Asus Transformer 3 Pro, hands on
Sono semplicemente estasiato mentre comincio ad utilizzare il nuovo Asus Transformer 3 Pro, un oggetto di una bellezza impressionante, un computer 2 in 1 con una cura dei dettagli da prodotto di gioielleria.
Chi legge Mister Gadget sa che i computer non sono la mia specializzazione, ne uso tantissimi, spazio da Mac a Windows, provo soprattutto i prodotti destinati all’utilizzo in mobilità ma non sono un utente particolarmente sofisticato, né un esperto di tutti i dettagli tecnici, ma è anche vero che non faccio il meccanico, ma la differenza tra la Tesla e la 500 la comprendo abbastanza facilmente, semplicemente accendendo il motore.
Quando nei giorni scorsi ho tolto dalla scatola Asus Transformer 3 Pro è stato amore a prima vista, perché questo oggetto è stato realizzato con una cura impressionante: lo definisco senza grande fatica la risposta di Asus al Microsoft Surface, ma la differenza sta nel fatto, che (almeno dal punto di vista della qualità di costruzione) Transformer 3 Pro è molto più bello.
In primo luogo è incredibilmente sottile e i dettagli con cui è costruito sono quasi maniacali, in più ha alcune soluzioni di estrema utilità, la prima delle quali è la disponibilità di un connettore HDMI da usare senza dongles, adattatori, riduttori e simili.
Se non vi basta questo dettaglio, potete concentrarvi anche sulla presenza di una porta USB 3.0, di una Type-C Thunderbolt e girando il computer anche nell’alloggiamento per un’espansione di memoria Micro SD, che se non vi serve per aumentare la vostra capacità di carico, semplifica però il trasferimento di video e foto da action cam e accessori simili.
Ma torniamo per un secondo alla scheda tecnica di questo oggetto. Il primo elemento da sottolineare è quello del display, che ha una qualità da competizione: 12,6 pollici con una definizione da 2.880 x 1.920 pixel.
Accendere questo display è un piacere per gli occhi, il consumo di contenuti multimediali uno spettacolo.
Un dettaglio sul peso: 800 grammi per uno spessore di 8.35 millimetri, quei piccoli componenti devono stare davvero stretti là dentro, perché tutta questa tecnologia in così poco spazio è un risultato eccezionale.
Vi mostro un piccolo particolare: la comodità del supporto posteriore, simile a quello che Microsoft adotta per Surface e che permette di piazzare il proprio Transformer 3 Pro nella posizione preferita senza bisogna di compromessi.
Potete trovare la posizione preferita per lavorare e l’angolazione è praticamente infinita, perché il supporto si adatta alla vostra esigenza perfettamente. Si arriva ad un angolo di inclinazione di 155° con un angolo di visione di 170°, di più sarebbe impossibile..
Potete scegliere tra processori intel i5 e i7, mentre la ram ha 4 o 16 gb di capacità: i dischi fissi sono tutti allo stato solido, con capacità in teoria da 128/256/512 gb e 1 Tb, ma sul mercato italiano troverete una semplificazione delle opzioni con 512 gb di SSD.
C’è anche una dotazione multimediale per l’uso di comunicazioni video o per la ripresa di foto e video, con una fotocamera posteriore da 13 mpx, mentre sul fronte i mpx sono 2.
La dotazione multimediale è completata dagli altoparlanti stereo di buona qualità, posti in posizione laterale, realizzati in collaborazione con Harman Kardon.
La tastiera retroilluminata è un altro particolare da primato: bella da vedere, ma soprattutto da usare. La corsa dei tasti è morbidissima, anche dopo un uso molto lungo non si avverte la stanchezza della digitazione, è una delle migliori in assoluto che abbia provato nei prodotti 2 in 1.
Spaziosa, comoda, morbida, non le manca davvero nulla.
A completare la dotazione di Asus Transformer 3 Pro c’è anche una penna con 1024 punti di pressione, che serve per scrivere, disegnare, progettare direttamente sul vostro Transformer 3 Pro.
La batteria promette una giornata intera di utilizzo e una ricarica fino al 60% in 60 minuti. Viaggiate lavorando, quando siete a destinazione ricaricate mentre magari usate il vostro computer in ufficio e siete pronti per un altro lungo viaggio.
Con Windows 10 Professional a bordo, avete ovviamente tutte le soluzioni Microsoft disponibili, compreso il riconoscimento facciale Windows Hallo, che non va molto d’accordo con i miei occhiali, ma per il resto funziona bene.
Non so se avete colto il mio vago entusiasmo per questo prodotto, che trovo semplicemente meraviglioso, ma la sensazione di potenza e completezza che trasferisce sono merce rara.
Prezzo ufficiale di 1499 euro (intorno ai 1.200 euro on line) per la versione i5, mentre per la versione top ci vogliono circa 1.999 euro (on line circa 1.500). Li vale tutti.