PayPal adotta le Passkeys di Apple | Podcast

Luca Viscardi25 Ottobre 2022
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Mister Gadget Daily Podcast: Svolta importante con l’arrivo su PayPal delle Passkeys, la soluzione grazie a cui è possibile dire addio alle password, pur mantenendo totale sicurezza.

Gli analisti prevedono un futuro nero per il metaverso, sono convinti che sarà un grande flop.

Il consiglio europeo ha deciso: il connettore unico del 2024 sarà valido per tutti i dispositivi elettronici.

Apple aumenta i prezzi dei suoi servizi.

Trascrizione automatica del podcast

bebvenuti dunque al nostro notiziario quotidiano Ciao, io sono Luca Viscardi, parliamo di PayPal, per cominciare l’appuntamento di oggi, perché ieri è stato annunciato il supporto per le patch iOS di Apple. Prima di entrare in questo dettaglio, dobbiamo forse ricordarvi che da ieri è disponibile a iOS 16. Punto uno è arrivato iPad o iOS nella sua nuova versione e anche per i computer Mac è arrivato Mac OS ventura. Sono molte le novità che vengono introdotte con questa nuova ondata di nuove versioni dei sistemi operativi, ma in particolare c’è anche quella delle patch chiuse, che sono dei sistemi di accesso ai siti con autenticazione in cui serve solo utilizzare la propria impronta con il TouchID o il proprio volto con il Faces ID. I siti che supporteranno PassKeys permetteranno di accedere senza la necessità di digitare una password.

Abbiamo detto delle novità per quanto riguarda Apple per il sistema operativo, ma ieri è stata molto puntuale anche Samsung, che ha cominciato la diffusione su scala globale di Android 13 con la nuova interfaccia UI 5.0, Galaxy S 22 il primo ad aggiornarsi via via, poi arriveranno anche tutti gli altri.

Una novità che riguarda il mondo del car sharing, che a Firenze diventa elettrico grazie a Enjoy che introduce 50 XEV yo yo. Le piccole auto molto elettriche e microcar urbane sono dei quadricicli nella realtà comodissime soprattutto in realtà, come auto traffico come quelle di Firenze. Quindi presto vedrete questa novità in città.

A proposito di novità, Toyota, insieme a BYD che viene definita la Tesla di Cina, sviluppa una nuova automobile che si chiama BZ3, che offrirà 600 km di autonomia con una singola carica ed è un passo di Toyota verso il mondo del full electric, mentre di solito fino ad oggi ci aveva abituato all’utilizzo di motori full hybrid.

Abbiamo accennato dunque all’arrivo dei nuovi sistemi operativi di Apple. Ieri Tim Cook è stato anche al centro delle cronache perché ha sventolato la bandiera a scacchi al Gran Premio di Austin, negli Stati Uniti. Non avevo un grandissimo entusiasmo e su internet me l’hanno fatto notare in molti. Ma quello di cui si è discusso molto su Internet in queste ore è anche il fatto che è aumentato i prezzi di tutti i suoi servizi Apple Music, applicativi Plus e Apple One, che hanno incrementi che vanno da uno a 3$ a seconda dei piani che vengono sottoscritti. Questo ovviamente è un trend che abbiamo visto su quasi tutte le piattaforme oggi disponibili.

Il Consiglio d’Europa ha dato un ok definitivo per l’adozione di un unico connettore USB-C, che sarà obbligatorio del 2024 e che non riguarderà solo gli smartphone, quindi anche computer tablet. Sono tutti gli apparati elettronici che necessiteranno di essere ricaricati. Dovranno adottare il connettore USB-C.

Arriva notizia da YouTube che ha lanciato una nuova funzione, ovvero quella del pinch to zoom sui video, quindi sarà possibile, mentre si sta guardando un video, allargare la visualizzazione, quindi guardare un dettaglio senza dover ingrandire tutta l’applicazione. Questa era una funzione che prima esisteva solo per gli utenti premium e che ora invece viene diffusa per tutti gli utenti di YouTube. Ovviamente bisognerà aggiornare le applicazioni.

Un’ultima curiosità un analista molto affermato sostiene che entro il 2025 oltre 1/2 dei progetti legati al metaverso chiuderanno perché nessuno li utilizzerà. Vedremo. Insomma, c’è Mark Zuckerberg che sta facendo gli scongiuri davanti a questa ipotesi. Noi invece vi diciamo che torneremo un po prima del 2025. Torneremo puntuali domani, se vorrete. Grazie per aver seguito anche oggi Mister Gadget, ieri, se volete domani ciò.


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