A Milano arrivano le multe digitali | Podcast

Redazione Web20 Giugno 2023
multa polizia stradale

Oggi si è parlato anche dell’avvento della tecnologia nel capoluogo lombardo per digitalizzare i comunicati di multe e di contravvenzioni stradali e il loro pagamento.

Trascrizione del podcast

Buona giornata e bentrovati da Mister Gadget Daily, siamo a martedì 20 giugno 2023. Ripartiamo parlando di multe. Benvenuti dunque al nostro appuntamento quotidiano dedicato al mondo della tecnologia, io sono Luca Viscardi. Tecnologia che ora viene applicata, in particolare in città a Milano, anche per inviare le multe per divieto di sosta. Questa è una novità che è partita con il 2023 ma che si intensificherà. Non verrà più lasciato il classico fogliettino con il codice QR sotto il tergicristalli sul parabrezza, ma verrà inviata una notifica all’applicazione fascicolo del cittadino. Dal primo di settembre, tra l’altro, questa abitudine, quella cioè di inviare multe elettroniche senza ricevute di tipo cartaceo, riguarderà anche le contravvenzioni, come l’eccesso di velocità e l’accesso alle ZTL. Non potrà essere però utilizzato invece per le multe con sanzioni accessorie, cioè la perdita dei punti. Quindi attenzione, si parte da Milano, ma presto diventerà un utilizzo comune in molteplici altre città. Tutto sommato meglio del classico fogliettino sotto il parabrezza che viene lavato via dalla pioggia e anche dalle notifiche di raccomandata che impongono di andare all’ufficio postale. Chissà che magari un giorno riusciremo a mettere in pista anche definitivamente l’indirizzo digitale che era stato ipotizzato ormai quasi dieci anni fa e poi mai implementato nel nostro paese.

Notizia che riguarda iRobot tra poco, perché prima vi devo ricordare che questa settimana Mister Gadget Daily è realizzato in collaborazione proprio con iRobot, leader mondiale della robotica. Scopri Roomba Combo J7+, il robot aspirapolvere lavapavimenti due in uno di iRobot con panno per lavaggio completamente retrattile è la pulizia dei pavimenti semplificata e se volete più informazioni potete trovarle su iRobot.it. La notizia che riguarda iRobot viene dall’Inghilterra perché gli organi competenti nel Regno Unito hanno dato il via libera all’acquisizione da parte di Amazon del colosso iRobot e questo, secondo alcuni esperti, è il primo passo verso la conquista della robotica domestica. È un’operazione da 1,7 miliardi di dollari che verrà completata nei prossimi mesi. Man mano arriveranno tutte le varie autorizzazioni dalle autorità antitrust.

Arriva notizia secondo cui Google avrebbe ricevuto l’autorizzazione per la costruzione di una piccola città a Mountain View, che pensate verrà realizzata addirittura in 30 anni, questo è incredibile, un tempo lunghissimo per realizzare in uno spazio di 278.000 metri quadri ben 70.000 unità abitative. Questa è una vera e propria città aziendale che riporta indietro, tra l’altro, ad abitudini di molti decenni fa, che già erano classiche negli Stati Uniti e che tornano a prendere piede. Non vediamo l’ora di vedere gli sviluppi di questo particolare progetto.

Come sapete nelle ultime settimane, purtroppo, abbiamo avuto delle vicende di cronaca tristissime, devastanti che riguardano l’utilizzo sbagliato del mondo dei social e della condivisione dei video. Il Governo Meloni si sta muovendo e in Italia potrebbe presto arrivare una legge che punisce chi carica videoclip che esaltano condotte illegali. Non sarà l’ultima volta che se ne parla, ci sarà sicuramente una grossissima polemica su questo argomento. Sicuramente seguiremo da vicino tutti gli sviluppi.

Abbiamo parlato nei giorni scorsi di Reddit e della decisione di far pagare l’accesso alle API e quindi anche la rivolta da parte degli sviluppatori. Ora arriva invece un’altra notizia, quella cioè che un gruppo di cyber criminali avrebbe minacciato la stessa Reddit di rilasciare su internet dei segreti se non si tornerà indietro in questa politica delle API. Sarà curioso vedere quale sarà la reazione dell’azienda. Per oggi abbiamo terminato, grazie per averci seguito fino a qui. Se volete torneremo a farlo puntuali domani.


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