L’intelligenza artificiale rivoluziona il mondo video: ecco perché tutti parlano di Sora, nuovo modello di OpenAI

Laura Fasano20 Febbraio 2024
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Il nuovo tool di Intelligenza Artificiale lanciato da OpenAI con l’obiettivo di creare video da semplici indicazioni testuali ci pone davanti a nuove sfide, soprattutto per quanto riguarda creatività e informazione. Ecco cos’è Sora, come funziona e perché ne parlano tutti.



Cos’è Sora e come funziona?

Sora è un nuovo tool di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI, la società di ricerca che ha dato vita a tecnologie rivoluzionarie come ChatGPT e DALL-E. Dalla generazione di testi e di immagini, stiamo per arrivare al text-to-video. Basandosi su un modello di intelligenza artificiale generativa (Text-to-video Diffusion), Sora è in grado di realizzare video realistici e creare scene complesse a partire da una semplice descrizione testuale.

Per utilizzare Sora, basta inserire una descrizione del video che si desidera creare, specificando dettagli come l’ambientazione, i personaggi, le azioni e l’atmosfera. Sora analizzerà il testo e genererà clip della durata massima di un minuto. Il video sarà composto da una serie di immagini in movimento che si susseguono in modo fluido e coerente (fotogramma dopo fotogramma).

Perché ne parlano tutti? I video realistici pubblicati da OpenAI

Sora ha subito attirato l’attenzione di media e pubblico per la sua capacità di creare video realistici e di alta qualità in modo semplice e intuitivo (bastano poche semplici parole). La tecnologia alla base di Sora rappresenta un passo avanti davvero significativo nel campo dell’intelligenza artificiale e apre nuove possibilità, insieme a nuove preoccupazioni, per la creazione di contenuti video e in generale il mondo dell’informazione.

Ecco uno dei primi video creati dal nuovo modello generativo:

Prompt: La storia della vita di un robot in un’ambientazione cyberpunk

Come provarlo?

Al momento, Sora è ancora in fase di sviluppo e non è disponibile al pubblico. OpenAI ha però rilasciato una versione beta limitata a un gruppo selezionato di artisti, designer e creativi. L’azienda ha annunciato che in futuro rilascerà una versione pubblica di Sora, ma non ha ancora comunicato una data precisa.

Prompt: Una nonna con i capelli grigi ben pettinati sta dietro a una torta di compleanno colorata con numerose candeline su un tavolo da pranzo in legno, l’espressione è di pura gioia e felicità, con una luce felice negli occhi. Si china in avanti e spegne le candeline con un leggero soffio, la torta è ricoperta di glassa rosa e di zuccherini e le candeline cessano di sfarfallare, la nonna indossa una camicetta azzurra ornata di motivi floreali, e si vedono diversi amici e familiari felici seduti a tavola che festeggiano, fuori fuoco. La scena è splendidamente catturata, cinematografica, e mostra una visione a 3/4 della nonna e della sala da pranzo. I toni caldi dei colori e le luci soffuse esaltano l’atmosfera.

Perché potrebbe esserti utile?

Il nuovo modello di OpenAI, in grado di generare contenuti di grande qualità, può essere utilizzato per un’ampia varietà di scopi, tra cui:

  • Creazione di contenuti video: Sora può essere utilizzato per creare video promozionali, esplicativi, musicali, cortometraggi e molto altro ancora.
  • Prototipazione di prodotti: può essere utilizzato per creare prototipi di prodotti virtuali prima di realizzarli fisicamente.
  • Formazione e istruzione: può essere utile per creare video didattici e formativi per studenti e professionisti.
  • Espressione creativa: può essere utilizzato per creare opere d’arte digitali e per esprimere la creatività in modo nuovo e originale.

I potenziali rischi di Sora

Come tutte le tecnologie avanzate, Sora presenta anche dei potenziali rischi. La sua capacità di generare video realistici potrebbe essere utilizzata per creare fake news o per diffondere disinformazione. Le notizie false di solito presentano solo parole scritte o immagini fuorvianti: con video realistici la questione si complica molto, rendendo ancora più difficile la distinzione tra realtà e fantasia. Inoltre, Sora potrebbe essere utilizzato per creare contenuti offensivi o illegali.

OpenAI si dice consapevole di questi rischi e ha annunciato che sta lavorando a delle misure per prevenirli. L’azienda ha dichiarato che implementerà un sistema di moderazione dei contenuti per evitare che Sora venga utilizzato per scopi illegali o offensivi. Le questioni etiche ancora irrisolte riguardano anche le fonti e l’origine dei dati che sono stati “dati in pasto” all’AI per apprendere tutto ciò che sa, non ancora chiarite.

Come utilizzare Sora al meglio

Ecco alcuni consigli per utilizzare Sora di OpenAI, e in generale i diversi tool di intelligenza artificiale generativa, al meglio:

  • Sii specifico nella tua descrizione: più dettagliate sono le tue istruzioni testuali (prompt), più realistico sarà il video generato da Sora, soprattutto se, ad esempio, si parla di scene complesse con più personaggi.
  • Usa un linguaggio chiaro e conciso: se vuoi un risultato con dettagli accurati, evita di usare termini ambigui o vaghi quando chiedi a Sora di generare un video.
  • Sii creativo: sperimenta con diverse descrizioni per vedere quali risultati ottieni.
  • Fai attenzione ai potenziali rischi: non utilizzare Sora per creare contenuti offensivi o illegali.

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Il futuro di Sora

Il futuro di Sora, nuova tecnologia per generare filmati, è pieno di promesse. Finora i video pubblicati dall’azienda stessa sembrano incredibili, ma guardandoli per un po’ si capisce che sono generati da AI. Sarà interessante vedere la reale qualità dei contenuti una volta che lo strumento sarà aperto a tutti. OpenAI, intanto, ha annunciato che continuerà a sviluppare la tecnologia alla base di Sora per migliorarne la qualità e le prestazioni. L’azienda ha anche in programma di rilasciare nuove funzionalità che renderanno lo strumento ancora più versatile e potente.

Sora è un tool di intelligenza artificiale rivoluzionario che ha il potenziale di cambiare il modo in cui creiamo e consumiamo contenuti video. È sicuramente una tecnologia che vale la pena tenere d’occhio.


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