Recensione auricolari LG Tone Free FP9, con sistema anti-batterico

Luca Viscardi25 Febbraio 2022
LG Tone Free FP9

Dopo qualche giorno di utilizzo, possiamo presentarvi la nostra recensione degli auricolari bluetooth true wireless LG Tone Free FP9, il cui elemento distintivo è dato dalla custodia dotata di un sistema antibatterico, in grado di eliminare il 99,9% delle insidie presenti sugli auricolari.

Andiamo per gradi, partendo dal design e dalla struttura degli auricolari, che richiamano quella tradizionale dei prodotti true wireless, con una custodia di misura contenuta, a cui si abbinano le cuffiette con il classico “bastoncino”, che contiene uno dei microfoni e ospita la superficie di controllo.

Recensione auricolari LG Tone Free FP9, con sistema anti-batterico

Il Design “a conca”

Gli auricolari LG Tone Free FP9 sono stati disegnati con quello che viene chiamato “Design a conca”, il cui obiettivo è quello di stabilire la massima vestibilitò, ma sopratutto la stabilità, dopo aver analizzato centinaia di padiglioni auricolari diversi.

La sagoma è disegnata per rimane stabilmente ancorata ai padiglioni auricolari, garantendo stabilità anche quando si fanno esercizi come la corsa o l’attività fisica della palestra.

Recensione auricolari LG Tone Free FP9, con sistema anti-batterico

La custodia ha una dimensione contenuta, si apre facilmente e contiene la soluzione del tutto originale, grazie a cui è possibile eliminare il 99,9% dei batteri presenti sugli auricolari, che secondo uno studio di contano nell’ordine di centinaia di migliaia. Bastano 5 minuti nella custodia per completare il ciclo di pulizia.

Bisogna citare un’opzione molto interessante: gli auricolari LG Tone Free FP9 funzionano anche come trasmettitore wireless per i dispositivi che non hanno bluetooth. LG consiglia l’uso in aereo, ma si possono sfruttare anche per la connessione con la TV, usando l’uscita delle cuffie, quando si usa un televisore che non ha il trasmettitore bluetooth a bordo.

Recensione auricolari LG Tone Free FP9, con sistema anti-batterico

Nella confezione c’è un cavetto, che si inserisce nella presa USB-C, la stessa con cui si ricaricano gli auricolari LG Tone Free FP9: all’altro capo del cavo c’è un connettore con jack da 3.5 mm, che si può collegare a qualunque uscita audio.

La custodia, a quel punto diventa un vero e proprio trasmettitore bluetooth, soluzione davvero comoda.

La qualità audio

Gli auricolari true wireless LG Tone Free FP9 sono realizzati in collaborazione con la società Meridian, nota per i suoi dispositivi audio: la società inglese ha messo a punto la soluzione ingegneristica e la calibrazione del suono.

Il risultato è buono, ma non esaltante. Il volume massimo non è altissimo e più in generale la “pressione” sonora che viene creata dagli auricolari LG Tone Free FP9 è piuttosto contenuta. Può competere con alcuni dei dispositivi presenti sul mercato, ma solo con quelli di costo più contenuto. Per intenderci, non tengono il passo di Sony WF-1000XM4, che rimangono di gran lunga i nostri auricolari preferiti sul mercato.

Attraverso l’applicazione è possibile governare l’equalizzazione, scegliendo tra le diverse opzioni create dagli ingegneri, oppure optando per un taglio personalizzato, ce ne sono due che si possono memorizzare.

Sempre attraverso la app è possibile controllare la soppressione del rumore, con due diversi livelli di intervento, oppure gestire la modalità trasparenza, anche in questo caso con un approccio che può essere di due tipi diversi: si può scegliere tra l’ascolto dell’ambiente, senza però cogliere la propria voce, oppure entrare in modalità conversazione.

La qualità audio in chiamata è ottima, grazie ai 3 microfoni di cui gli auricolari sono dotati: proprio combinando i 3 microfoni è possibile isolare la voce dai rumori esterni per conversazioni più nitide. C’è anche una curiosa funzione che permette di “sussurrare” agli auricolari. Si indossa regolarmente l’auricolare sinistro, mentre il destro si porta vicino alla bocca per parlare a voce bassissima, in modo da mantenere privacy anche quando si fa una conversazione in vivavoce.

Recensione auricolari LG Tone Free FP9, con sistema anti-batterico

Attraverso i “bastoncini” degli auricolari LG Tone Free FP9 si possono impartire i comandi agli auricolari, con uno, due, tre tocchi, oppure la pressione prolungata.

La app di supporto è completa e permette anche di conoscere tutti i dettagli relativi agli auricolari, grazie ad una pratica guida utente sempre disponibile.

La batteria promette 10 ore con una singola carica, per un totale di 24 ore con l’autonomia fornita dalla custodia, ma solo se disattiva la cancellazione del rumore. Bisogna togliere almeno un paio di ore con cancellazione, attiva, per un totale di circa 20 ore, che è un risultato un po’ modesto rispetto ad altre soluzioni di mercato.

Recensione LG Tone Free FP9, le conclusioni

Non abbiamo dubbi nel chiudere la nostra recensione degli auricolari LG Tone Free FP9, con la convinzione che questi siano i migliori auricolari mai realizzati da LG. Probabilmente questo non basta per riuscire ad entrare nell’olimpo dei migliori in circolazione, ma è comunque garanzia di buona qualità, con la soluzione originale dell’eliminazione del 99,9% dei batteri presenti sugli auricolari in soli 5 minuti.

Recensione auricolari LG Tone Free FP9, con sistema anti-batterico

Oggi gli auricolari LG Tone Free FP9 vengono venduti ufficialmente a 169,99 euro, in diretta competizione con Jabra Elite 7 Pro, Sony WF-1000XM3, Samsung Galaxy Buds Pro e un prezzo superiore a Huawei FreeBuds Pro, tra i migliori del mercato. In realtà, on line si trovano anche a 149,99 euro circa.

E’ un posizionamento coraggioso, sarà curioso vedere come li accoglierà il mercato. A noi, tutto sommato, sono piaciuti, anche se sul fronte audio si può fare di più.


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