Recensione Apple Watch 5, il vero gap tra Apple e il resto del mondo

Luca Viscardi30 Settembre 2019
Recensione Apple Watch 5, il vero gap tra Apple e il resto del mondo

E’ facile fare la recensione di Apple Watch 5, perché quello di Apple è semplicemente il miglior smartwatch che il mercato possa offrire.

Per fare una sintesi ancora più netta: il miglior prodotto del segmento è oggi ancora migliore.

Quello che balza all’occhio a chi usa oggi Apple Watch e può fare un confronto con altri prodotti è che il gap nei confronti dei concorrenti è così grande che difficilmente potrà essere colmato nel breve periodo.

Lo posso dire con discreta certezza, perché prima di testare Apple Watch 5 ho provato un paio tri smartwatch (apre in una nuova scheda)">di altri smartwatch di recentissima distribuzione: nessuno dei due può nemmeno lontanamente competere con la soluzione Made in Cupertino.

Recensione Apple Watch 5, il vero gap tra Apple e il resto del mondo

Apple Watch è il miglior “gancio” per il mondo di Apple

Usando il nuovo Apple Watch e dopo aver apprezzato i vari modelli precedenti, ho maturato una convinzione: lo smartwatch di Apple è uno dei migliori motivi per cui gli utenti rimangono fedeli al mondo di iOS e più in generale all’ecosistema della stessa Apple.

Se è vero che nel campo degli smartphone molti concorrenti hanno fatto passi da gigante e oggi propongono dispositivi molto interessanti, quando si mettono uno accanto all’altro gli smartwatch, c’è una distanza semplicemente incolmabile.

Se tra gli smartphone le distanze sono più sottili, tra gli smatwatch non c’è partita.

COSA MI PIACE

  • Dimensione dello schermo
  • Misurazione attività sportive
  • Disponibilità e qualità delle app
  • Integrazione perfetta con iPhone

COSA NON MI PIACE

  • La batteria con il display always on
Recensione Apple Watch 5, il vero gap tra Apple e il resto del mondo

Perché considero Apple Watch 5 così superiore alla concorrenza

In primo luogo, Apple Watch mi piace per la forma del suo quadrante, che oggi è diventata iconica ed è stata imitata da decine di produttori asiatici.

Poi c’è la sua integrazione con iPhone: a differenza di quanto capita con altre marche e altri sistemi operativi, non ci sono limiti in quello che si può fare con Apple Watch e le funzioni dell’orologio sono perfettamente integrate con quelle dello smartphone.

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Quindi ci sono le app. Grazie al nuovo sistema operativo, watchOS 6, è ora possibile installare le applicazioni sull’orologio senza bisogno del telefono, la quantità di app disponibile è praticamente infinita e si possono controllare tantissimi dispositivi di smart home direttamente dal polso.

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Non possiamo poi dimenticare la sua forza come strumento di supporto per la nostra salute, ambito in cui le capacità di Watch sono inarrivabili per gli altri concorrenti.

Sto usando Apple Watch 5 con il collegamento cellulare, che in Italia si può sfruttare solo con Vodafone. Anche in versione “stand alone” è possibile accedere a tutte le opzioni disponibili senza particolari limitazioni.

Se faccio qualche confronto con la concorrenza, rilevo che con Samsung le applicazioni disponibili sono praticamente a zero, mentre con lo smartwatch di Huawei non è proprio possibile installarne di nuove.

Delle opzioni wearOS si è quasi persa traccia, perché gli unici modelli disponibili sono realizzati da brand di orologi, più che di tecnologia. L’ultima versione è discreta, ma non c’è un’integrazione profonda come tra Apple Watch e iOS.

Cosa c’è di nuovo in Apple Watch 5

Il nuovo Apple Watch 5 presenta miglioramenti “incrementali” che non sono rivoluzionari, con un’unica eccezione: quella del display always on che è un inedito sul mercato.

Lo schermo si attenua quando non si sta guardando il quadrante, ma non si spegne mai del tutto. Questo risulta molto comodo, anche se peggiora drasticamente la resa della batteria, che arriva a fine di una giornata, ma con un’autonomia risicata.

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Nel nuovo Apple Watch 5 c’è anche la bussola, che è novità non da poco per chi lo usa per attività all’aperto ed è un aiuto importante anche usando le mappe. Prendere la direzione giusta quando si consulta una mappa e si fissa una destinazione è ora più semplice anche quando si è a piedi.

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C’è il nuovo processore Apple S5, che include anche un nuovo chip per le trasmissioni, il tutto garantisce una velocità di funzionamento che è doppia rispetto al passato.

C’è una novità significativa: esiste ora una versione con 32 gb di memoria interna, il doppio rispetto al limite massimo del passato.

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Apple Watch 5 misura le attività sportive anche in acqua

Come i modelli precedenti, anche Apple Watch 5 è in grado di misurare le attività sportive, con una varietà di opzioni davvero vastissima.

Funziona anche in acqua, con la capacità di misurare il nostro sforzo anche quando si nuota.

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Con una memoria interna così ampia, è possibile memorizzare la propria musica e usare l’orologio anche come lettore musicale quando si svolgono attività sportive.

Nella app Watch di iPhone si può selezionare una playlist che si attiva quando comincia un allenamento.

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L’applicazione “attività” sull’orologio funziona anche motivatore per l’utente e stimola ad intensificare le proprie attività nelle giornate in cui si è un po’ sedentari.

ECG e battito cardiaco sempre sotto controllo

Abbiamo raccontato più volte come Apple Watch sia da tempo uno strumento prezioso anche per il controllo del nostro stato di salute.

E’ l’unico dispositivo sul mercato che fa l’ECG e permette di condividere i risultati, ma anche quello che avvisa l’utente se c’è qualche anomalia nella registrazione del battito cardiaco.

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Sappiamo anche che in caso di caduta e alterazione delle informazioni fisiche, è capace di effettuare chiamate di emergenza agli indirizzi indicati in fase di configurazione o comunque ai numeri di emergenza.

Anche in questo caso, parliamo di un’opzione che non ha competizione sul mercato.

La disponibilità di app è infinita

Questo è uno dei dettagli che per me fa la differenza: la quantità di app oggi disponibili per Apple Watch è pressoché infinita.

Si va da quelle per controllare le luci a quelle per aprire il cancello di casa, passando per le app dedicate alla corsa, fino a quella che memorizza la scheda per la palestra e fornisce le info sugli esercizi da fare senza bisogno della carta.

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Quando premo la corona laterale di Apple Watch mi appare l’elenco delle app che ho installato: ho scelto una visualizzazione meno “iconica” e più pratica e per scorrere fino all’ultima app disponibile devo ruotare per svariati secondi.

Passo da Uber al registratore vocale, passando per il controllo di casa di Due, fino a quella con cui regolo l0audio delle mie cuffie o quella per ascoltare i podcast.

Molte di queste app vivono in “simbiosi” con iPhone, ma cresce sempre di più il numero di quelle che non hanno bisogno del telefono per funzionare.

Come mi trovo con Apple Watch 5

Come anticipato, il passaggio tra Apple Watch 4 e 5 è incrementale, non ci sono novità sostanziali, ma mi piace molto la disponibilità di nuovi quadranti, l’opzione del display sempre acceso e la disponibilità di una bussola.

L’unica cosa che trovo peggiorativa è la durata della batteria se si tiene lo schermo sempre acceso.

Come anticipato, arrivo a fine giornata, ma fatico ad andare oltre il limite delle 24 ore: devo comunque ricaricare tutte le notti. Si può fare, ma è importante saperlo.

Con il nuovo watchOS 6 è di nuovo disponibile anche l’opzione di Walkie Talkie, grazie a cui potete comunicare con un altro apple watch semplicemente premendo un pulsante, esattamente come fareste con una vecchio radiolina degli anni 70.

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Se i vostri amici non sono particolarmente invasivi, l’opzione è molto divertente.

Altra opzione interessante è quella che valuta il rumore nell’ambiente in cui vi trovate; grazie ad una misurazione in tempo reale, l’orologio vi segnala quando il contesto in cui siete è troppo rumoroso e può diventare stressante.

Recensione Apple Watch 5, il vero gap tra Apple e il resto del mondo

Recensione Apple Watch 5, conclusioni

Se ho trovato iPhone 11 Pro Max un dispositivo davvero bello, completo e potente, trovo che Apple Watch sia il prodotto che scava davvero il solco tra Apple e la concorrenza.

Abituandosi a questo smartwatch, qualunque altra soluzione sembra un passo indietro per le ragioni più svariate: basta citare la capacità di fare un ECG perché il concetto sia chiarissimo.

Non ho mai avuto dubbi in questi anni su quale fosse il miglior smartwatch del mercato e quale fosse quello che usavo con maggiore soddisfazione. Il nuovo modello non fa che confermare la mia valutazione più che positiva.

E l’Apple Watch 5 ha un pregio più in più: fa diventare il modello 4 (ancora super appetibile) più conveniente.

Il modello solo Wifi + GPS costa 489 euro, mentre quello con la rete cellulare vale 589 euro.


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