Build 2017: Microsoft Emma, un aiuto straordinario per chi ha il parkinson

Luca Viscardi10 Maggio 2017
Build 2017: Microsoft Emma, un aiuto straordinario per chi ha il parkinson

E’ cominciata Build 2017, la conferenza per gli sviluppatori di Microsoft, che oggi e domani presenterà tutte le novità in arrivo dalla società di Redmond.

Molte delle cose di cui si parla in questi giorni sono particolarmente tecniche, vanno oltre le mie competenze e probabilmente troverete un racconto migliore su molti altri blog specializzati, ma mi piace cogliere alcuni messaggi che sono stati trasmessi da Satya Nadella e dai suoi collaboratori.

Quello che mi ha colpito di più racconto il lavoro di un gruppo di scienziati, che hanno sviluppato un prototipo chiamato “Emma”, un bracciale in grado di ridurre il tremore di chi ha il Parkinson e permettere di scriver e disegnare a chi non riusciva più a farlo da tempo.

Microsoft Emma è solo una delle tante novità presentate oggi, che domani saranno alla base del lavoro degli sviluppatori. L’intelligenza artificiale, nella sua versione di casa a Redmond, cioè Cortana, è ovviamente una di queste, nella nuova interpretazione, ovvero l’implementazione che la porterà sulle auto e dentro casa nostra, ma che vedrà anche gli sviluppatori in grado di costruire le sue nuove Skills.

Oggi sono stati anche comunicati alcuni dati:  500 milioni di installazioni di Windows 10 e 140 milioni di persone che usano cortana ogni mese; sono numeri che rappresentano un patrimonio enorme per microsoft e un mercato potenziale incredibile per chi sviluppa.

Il cloud è un altro argomento fondamentale, così come è la gestione dei db, di cui viene drasticamente semplificata la gestione e la migrazione.

Build 2017: Microsoft Emma, un aiuto straordinario per chi ha il parkinson

Come già previsto nei giorni scorsi, è stata confermata l’esistenza e l’uscita imminente di Invoke, la nuova creazione di Harman Kardon, società di Samsung, in collaborazione con Microsoft, che al suo interno ha Cortana, in pratica la risposta ad Amazon Ecco e Google Home.

Cosa altro ci riserva Microsoft Build? Lo scopriamo domani.


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