Samsung ha bloccato il “remapping” del pulsante di Bixby su Galaxy S8
Quando qualche settimana fa abbiamo conosciuto per la prima volta il Samsung Galaxy S8, abbiamo scoperto diverse novità; dal mio punto di vista una delle principali è il tasto dedicato a Bixby.
Sono molteplici le ragioni per cui questa novità è rilevante: in primo luogo perché dedicare un tasto a questa funzione è la prova che Bixby è argomento primario per Samsung nella propria strategia sul mobile, in più perché un bel pulsante hardware apre la strada allo sviluppo non ufficiale.
O quanto meno apriva, perché Samsung è intervenuta a bloccare qualunque velleità degli sviluppatori, quanto meno per coloro che non vogliono ottenere i permessi di root nel telefono, operazione che non è complessa, ma che sicuramente non è alla portata degli utenti “normali”, che probabilmente non sono nemmeno interessati a quel tipo di personalizzazione.
Fino all’aggiornamento di ieri, applicazioni come Button Mapper erano in grado di gestire le funzionalità del bottone anche senza permessi di root, ma dopo l’aggiornamento OTA di ieri l’operazione non è più possibile.
Peccato, perché in attesa di avere una versione di Bixby davvero utile nella vita di tutti i giorni, non sarebbe stato male assegnare altri task a quel bottone, magari usando funzioni diverse con pressione singola e prolungata.
La fotocamera è una di queste, ma anche l’accesso diverso al telefono piuttosto che a WhatsApp, ma ovviamente ognuno di noi avrebbe un’utilizzo diverso con la libertà di scegliere cosa farne.
A proposito di Bixby, vi segnalo che ieri è arrivato un aggiornamento OTA nelle Galaxy Apps, che però ha generato un po’ di pasticci. Il telefono quando ho attivato la pagina dell’assistente mi ha proposto l’aggiornamento, ma quando ha terminato non riuscivo più ad accedere a Bixby premendo il suo pulsante.
A quel punto sono tornato nella zona degli aggiornamenti delle Galaxy Apps e ho trovato aggiornamento per almeno 5 o 6 applicazioni che avevano Bixby nella prima parte del nome.
Dopo l’update di tutti i pezzi il pulsante ha ricominciato a funzionare: in tutta onestà non vi so dire cosa sia cambiato, probabilmente lo scoprirò usando l’assistente virtuale di Samsung, che al momento è più virtuale che assistente! 😀
Ma se qualcuno di voi pensava di tagliarlo fuori per usurpare il suo pulsante, dovrà per ora rinunciare al progetto, a meno che non si voglia affrontare la pratica della concessione dei diritti di root, che però invalida la garanzia e blocca alcune delle applicazioni native del telefono, come S-Health.
Vale la pena generare tutti questi pasticci? Ci penserei due volte.