macbook pro touchbar
Sono impressionato dal nuovo Apple Macbook Pro con TouchBar, che sto usando da un paio di giorni, da quando cioè ho rottamato il mio vecchio MacBook Pro del 2010, che ormai cominciava a faticare davvero molto nel gestire anche le operazioni più comuni.
Non vi nascondo però che dopo 7 anni considero l’investimento fatto per l’acquisto completamente ripagato, perché sfido a tenere così a lungo un prodotto che serve anche per ragioni professionali, in particolare per audio e video.
Ormai, con il vecchio MacBook Pro, era impossibile fare editing ed esportazione di video, perché ci volevano ore anche per l’operazione più semplice e perché quella generazione di computer aveva un modo diverso di lavorare, più lento e meno efficace.
Il nuovo MacBook Pro fa impressione già a partire dalla tastiera, che ha una corsa dei tasti semplicemente straordinaria, così come eccellente è il rapporto tra peso e superficie del display.
Ho scelto la versione da 13 pollici, che è una piuma rispetto a quello che usavo fino a ieri, così come praticamente scomparse sono le cornici che prima invece erano abbastanza generose.
Singolare la mancanza del pulsante di accensione, che è sostituito dal gesto più naturale possibile quando si usa un notebook, ovvero l’apertura dello schermo.
Dispongo di un prodotto con processore i7 e 16 giga di ram, per cui la velocità di esecuzione di qualunque tipo di operazione è semplicemente impressionante, anche se la famigerata rotella colorata, quella che appare quando il computer sta lavorando e il processore non risponde, si è fatta vedere anche troppo per il tipo di operazioni che compio di solito.
Ho la sensazione che questo sistema operativo sarebbe un fulmine se non avesse una miriade di sincronizzazioni attive su qualunque fronte: musica, foto, contenuti delle cartelle di iCloud Drive, poi c’è Dropbox, magari qualche altro servizio in background che ignoriamo come i backup, se non si ha una rete straordinariamente veloce è praticamente impossibile tenere il passo.
E la touchbar? Sto cercando di capire quanto sia davvero utile e se non sia in realtà un “gimmick”, uno di quei trucchi che distraggono ed esaltano, che però nella pratica servono a molto poco.
Al momento, forse per abitudine, la sto usando pochissimo, per non dire niente. Però è fighissima, così come utilissimo è il touchID. Smettere di digitare password è come essere in paradiso…
L’audio è ottimo, è il primo elemento che si evince usandolo: volume alto, suono corposo, davvero eccellente; sto invece imparando ad usare il “force touch” con il touchpad, perché bisogna abituarsi ai due livelli di pressione, per riuscire a sfruttarne il potenziale.
La batteria è ancora sotto indagine: non riesco a valutare correttamente quale autonomia offra veramente. Di sicuro non quella promossa nei keynote di Apple, dove si parla sempre di caricare una volta e poi lavorare per sempre.
Siamo ad ottimi livelli, ma ho bisogno di tempo per capire quanto ottimi. Si tratta comunque di un prodotto semplicemente pazzesco. Ad un costo.
Grazie Luca. E’ bello vedere orde di perdigiorno starnazzare invocando il fallimento di Apple ogni volta che questa propone un prodotto, per poi vedere chi come te i prodotti prima di giudicarli li prova mettere tutti a tacere.
Ho titubato un po’ prima di comprarlo, ma il salto in avanti rispetto al mio modello ormai un po’ vecchiotto è davvero impressionante
È un bellissimo computer . Io però ormai un pó li ho mollati dopo aver visto la decadenza del mio Mac Book pro retina 15 pollici i7 8 gb di RAM del 2013 .. Per farlo tornare prestante ho dovuto metter Maverick . La rotella girava sempre e poi le ventole quando si gioca a Football Manager è qualcosa di tremendo .. Espandere la RAM è impossibile .. Insomma lo han resi sempre più di nicchia . Per me una volta erano un investimento non ora . Il tuo Mac è una bella bestia da 2349€ che diventano 2589 se ha preso lo ssd da 512. Ormai più che l’os troppo pieno di vari ammmenicoli quello che mi farebbe scegliere un portatile Mac è l’estrema ingegnerizzazione ed il case in allunino che ancora non ha rivali . Però se ragiono con la testa e non con l’amore odio verso Apple beh allora spendendo meno (1000€ circa in meno ) mi prenderei un Alienware . Meno portatile ma adatto per me a mille compiti diversi ed espansibile . Certo però che il case Apple ancora nessuno li ha ?
Io con il mio Mac Book pro del 2011 con i7 e 4 bg di ram, ho risolto i problemi cambiando l’hard disk con una ssd samsung da 512gb acquistata su amazon in offerta, 8 gb di ram sempre acquistati su amazon, un kit di giravite tork e un video su youtube. Ora è una scheggia, veloce e prestante, meglio di prima, di sicuro il cambio hard disk- ssd èla cosa che ha dato davvero il boost alla macchina…. poi di sicuro quando mi abbandonerà (spero più tardi possibile) di sicuro andrò su iMac oppure mi dovrò riabituare all’idea di un windows, perchè 2600€ per un portatile li posso giustificare solo per un grafico oppure per persone come Luca che lavorano soprattutto con musica e video…. noi comuni mortali possiamo farne a meno, anche se sono un piacere da usare…
Il cambio di RAM ed Hard Disk ridava nuova linfa vitale .
Adesso si può ahimè , solo pagando tanto ,cambiare l’HD (Non so neanche se con quest’ultimo si possa fare) perché la RAM è saldata .
Ci sono persone che ancora usano un MacBook nero o bianco del 2010 dopo aver sostituto HD e RAM come te vero .
Hai ragione noi comuni mortali dovremmo accontentarci di un Pc o tentare un Hackintosh ma non è la stessa cosa e non è da tutti anche se lo fa anche gente professionista che ha bisogno di più potenza che anche i normali iMac e Mac Pro non danno.
Io ancora ricordo con affetto i Mac Pro di cui il cilindro per me a parte lo stile non ha minimamente la stessa espansibilità .
Dal lato Pro Apple un po’ si è allontanata.
Comunque rimango dell’idea che più passa il tempo più il Mac OS diventa meno OS fantastico di cui ho tanti ricordi di uso semplice e veloce .
Ancora per Pc non trovò un App che come su Mac mi colori le cartelle .
Ok mi stroppo…Mi sono dilungato troppo 🙂
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In questi notebook non ha senso cambiare SSD. Stiamo parlando di dischi che viaggiano a 3 GB/s, non troverai MAI nulla in giro che possa pareggiare queste prestazioni, se non a costi assurdi.
E si lo so. Comunque anche iMac ha perso in espansibilità se penso che ora per cambiare solo la RAM devi passare ad un iMac da 27 quando con il mio vecchio iMac da 21 del 2012 ero riuscito a metterci da solo 16gb di RAM presa su Amazon
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