WhatsApp ti disconnette dall'account (mistergadget.tech)
WhatsApp sta disconnettendo all’improvviso gli account degli utenti, arrivano molte segnalazioni ma c’è un modo per procedere.
WhatsApp sta effettuando una disconnessione automatica forzata che ha generato preoccupazione e molte domande online tra gli utenti. Sostanzialmente, si tratta di una forzatura necessaria per il passaggio alla nuova applicazione desktop per Windows.
Coloro che utilizzano l’applicazione WhatsApp Desktop, non la connessione tramite browser web, si troveranno di fronte a un avviso da parte di Windows. L’avviso informa che il prossimo aggiornamento inizierà con una data specifica e, sebbene sia possibile approfondire le notizie, non si può bloccare questo cambiamento.
Scatta l’aggiornamento forzato per gli utenti: l’account si disconnette
Per completare l’aggiornamento, l’utente deve disconnettersi dall’account e poi effettuare nuovamente l’accesso, come se fosse la prima volta, utilizzando il telefono per la verifica. Nel momento in cui si procede, l’avanzamento avvia la disconnessione automatica, rendendo indispensabile rifare il procedimento di accesso tramite il telefono.
Cliccando su “Per saperne di più”, vengono fornite tutte le informazioni aggiuntive sulle nuove funzionalità, come i canali, la possibilità di interazione con lo Stato, le Community e così via. Il messaggio spiega chiaramente la procedura: “Sono in arrivo alcune modifiche a WhatsApp per Windows. Saranno disponibili i canali e potrai fare di più con lo Stato e le Community. Cosa succederà? Ti disconnetteremo. Dovrai Aprire WhatsApp sul telefono per accedere di nuovo. Verrà sincronizzata dal telefono fino a un anno di cronologia chat.“
Il motivo di questa forzatura è probabilmente la volontà di spingere gli utenti a scaricare e utilizzare la nuova applicazione. Molte persone, infatti, sono restie a effettuare gli aggiornamenti se non avvengono in automatico. È importante sottolineare che quando ci sono delle novità, non riguardano solo gli aspetti grafici e di funzionamento, ma anche i miglioramenti in termini di sicurezza. Tuttavia, c’è una criticità: questa nuova versione è risultata essere molto più pesante della precedente.
Ci sono lamentele da parte degli utenti, in particolare per l’uso della RAM. Secondo i test, si parla di un assorbimento che può arrivare a 3 GB di RAM, un consumo non indifferente se si considera che si tratta di una semplice applicazione che non è mai l’unica in esecuzione su un dispositivo. Viene da pensare, dunque, che la decisione di forzare l’aggiornamento sia stata dettata proprio dalla difficoltà di vedere un avanzamento verso la nuova versione, che pur potendo offrire tante novità interessanti, ha il non trascurabile problema dell’uso elevato della RAM.