Tineco Floor One S9 Artist Series: test completo del lavapavimenti smart da 799 euro

Il settore dei lavapavimenti cordless sta attraversando una fase di maturazione accelerata, con produttori che spingono sempre più verso soluzioni integrate capaci di unire aspirazione e lavaggio. Il mercato ha superato la fase sperimentale e oggi offre dispositivi realmente efficaci per la pulizia domestica quotidiana, come Tineco Floor One S9. La differenziazione non passa più solo dalla potenza di aspirazione, ma dalla capacità di gestire contemporaneamente polvere, detriti e lavaggio dei pavimenti, riducendo i tempi complessivi di pulizia.

Abbiamo provato per alcune settimane Tineco Floor One S9, un aspirapolvere manuale, capace di aspirare la polvere ma anche di lavare, con una stazione base che serve per ripulire il panno di lavaggio e ricaricare il tutto. Come molti dei prodotti in circolazione, anche Tineco Floor One S9 rende il lavoro più facile, assistendo il movimento dell’aspirapolvere, con una specie di spinta assistita, che rende il dispositivo leggerissimo.

Design e Specifiche Tecniche

Il mercato dei lavapavimenti cordless sta vivendo una vera rivoluzione. Dopo anni di aspirapolvere tradizionali e sistemi di pulizia separati, finalmente abbiamo dispositivi che uniscono aspirazione e lavaggio in un unico strumento. Il Tineco Floor One S9 Artist Series si inserisce in questo contesto come soluzione premium, puntando su tecnologia avanzata e facilità d’uso per conquistare chi cerca qualità nella pulizia domestica.

Questo segmento di mercato sta crescendo rapidamente, spinto dalla ricerca di soluzioni più efficienti per la gestione della casa. Non parliamo più di semplici aspirapolvere, ma di veri sistemi di pulizia intelligenti che promettono di rivoluzionare il modo in cui ci prendiamo cura dei nostri pavimenti.

Il design del Floor One S9 Artist Series colpisce immediatamente per la sua modernità. La costruzione appare solida, con materiali di qualità che trasmettono affidabilità fin dal primo utilizzo. Il peso è ben distribuito e la presenza del sistema robotizzato che accompagna il movimento rende l’utilizzo sorprendentemente leggero e maneggevole.

Questo non è il classico aspirapolvere. La struttura di base a contatto con il pavimento integra un serbatoio dell’acqua pulita da 1 litro, mentre la colonna centrale ne nasconde uno per l’acqua sporca da 750 millilitri, dimensioni che garantiscono autonomia sufficiente per la maggior parte delle abitazioni. Il sistema di aggancio dei serbatoi è intuitivo e sicuro, con un meccanismo a click che conferma il corretto posizionamento.

Le dimensioni generali risultano ben proporzionate per l’uso domestico. La maneggevolezza è uno dei punti di forza: il dispositivo scorre sui pavimenti con fluidità, mentre il sistema di luci LED sul corpo principale fornisce informazioni immediate sullo stato di funzionamento e carica. Dettagli come questi fanno la differenza nell’esperienza d’uso quotidiana.

La qualità costruttiva merita una menzione particolare. I materiali utilizzati appaiono resistenti e durevoli, mentre l’assemblaggio non presenta sbavature o imperfezioni. Il livello di finitura è quello che ci si aspetta da un prodotto di fascia alta, con particolare attenzione ai dettagli funzionali che migliorano l’esperienza utente.

Funzioni di Pulizia

Qui arriviamo al cuore del Floor One S9 Artist Series. La potenza di aspirazione dichiarata di 22.000 PA si traduce in prestazioni concrete che abbiamo potuto verificare nelle tre settimane di test. La combinazione di aspirazione e lavaggio funziona efficacemente, con il motore che supporta adeguatamente il movimento del sistema robotizzato.

Le prestazioni variano sensibilmente a seconda del tipo di pavimento. Su piastrelle i risultati sono eccellenti: lo sporco viene rimosso efficacemente già al primo passaggio, mentre il sistema di lavaggio completa il lavoro lasciando una superficie perfettamente pulita. La capacità di rimuovere macchie ostinate è notevole, merito anche della pressione di 18 Newton esercitata dalle spazzole di lavaggio.

Su parquet le prestazioni restano buone, anche se richiedono maggiore attenzione nella gestione dell’acqua. Il sistema permette di regolare la quantità di liquido erogato, adattandosi alle diverse superfici. La modalità dedicata per il lavaggio ad acqua semplifica notevolmente la gestione, eliminando incertezze sull’impostazione corretta.

Un aspetto che ci ha particolarmente colpiti è la gestione di peli e capelli. Teoricamente il prodotto è progettato con una spazzola che evita grovigli, e nella pratica questa promessa viene mantenuta. Durante tutto il periodo di test non abbiamo riscontrato problemi di intasamento o aggrovigliamento, un vantaggio significativo per chi ha animali domestici o capelli lunghi in casa.

La possibilità di aggiungere detergente personalizzato amplia le opzioni di pulizia. L’unica limitazione è l’utilizzo di prodotti senza schiuma, un vincolo comprensibile considerando il meccanismo di aspirazione. La soluzione detergente fornita in dotazione si è dimostrata efficace nella rimozione di sporco e macchie comuni.

Il sistema di rimozione automatica delle tracce d’acqua durante il lavaggio rappresenta un’innovazione interessante. Evita la formazione di aloni e riduce i tempi di asciugatura, migliorando il risultato finale. La rumorosità durante il funzionamento è contenuta, permettendo l’utilizzo anche in orari più delicati senza disturbare eccessivamente.

Stazione Base

La base di ricarica del Floor One S9 Artist Series va oltre la semplice funzione di alimentazione. Si tratta di una vera stazione di servizio che gestisce ricarica, pulizia automatica e stoccaggio del dispositivo. Il design è pulito e moderno, integrandosi bene negli ambienti domestici senza risultare invasivo.

La funzione di pulizia automatica del rullo della spazzola rappresenta uno dei vantaggi più significativi. Dopo l’uso, posizionando il dispositivo sulla base, il sensore rileva automaticamente il livello di sporco e, quando necessario, segnala la possibilità di avviare il ciclo di pulizia. Il processo è completamente automatizzato e richiede solo la pressione del pulsante dedicato.

Il ciclo di pulizia automatica si articola in diverse fasi: pulizia del rullo, del tubo e pulizia profonda quando necessario. Al termine, un messaggio vocale conferma il completamento e ricorda di svuotare il serbatoio dell’acqua sporca. Questa automazione riduce significativamente la manutenzione manuale richiesta.

Per quanto riguarda la ricarica, i tempi dichiarati di 4-5 ore per una carica completa si sono confermati nella pratica. L’autonomia di circa 50 minuti con velocità del motore media è adeguata per la maggior parte delle abitazioni. Il sistema di indicazione della carica tramite LED è chiaro e immediato.

La stazione richiede collegamento alla rete elettrica e un posizionamento fisso. Le dimensioni sono contenute e non abbiamo riscontrato problemi durante l’uso.

Applicazione di Controllo

Il Floor One S9 Artist Series è dotato di connettività WiFi e si appoggia all’applicazione Tineco Life, disponibile gratuitamente su App Store, Google Play e sul sito ufficiale del produttore. Diciamolo chiaramente: l’app rappresenta un valore aggiunto importante, anche se il dispositivo mantiene piena autonomia operativa attraverso i controlli fisici.

L’applicazione Tineco gestisce diverse funzionalità fondamentali, a partire dagli aggiornamenti firmware che mantengono il dispositivo sempre ottimizzato. Durante il nostro test abbiamo ricevuto un aggiornamento che ha migliorato la gestione della modalità AUTO, dimostrando l’importanza di questa connettività per le prestazioni a lungo termine.

La configurazione iniziale dell’app è semplice e guidata. Dopo aver connesso il dispositivo alla rete WiFi domestica tramite il pulsante dedicato, l’associazione con l’applicazione avviene rapidamente. L’interfaccia è pulita e intuitiva, organizzata in sezioni che rispecchiano le funzioni principali del lavapavimenti.

L’app non stravolge l’esperienza d’uso ma la completa. È possibile monitorare lo stato del dispositivo, ricevere notifiche di manutenzione e accedere a consigli personalizzati per la pulizia. La sezione dedicata alla cronologia degli utilizzi fornisce statistiche interessanti sui tempi e le modalità di pulizia più utilizzate.

Un aspetto particolarmente utile è la gestione delle impostazioni audio. Attraverso l’app è possibile modificare la lingua dei messaggi vocali e regolare il volume, funzioni non accessibili direttamente dal dispositivo.

L’app mantiene un approccio equilibrato tra funzionalità avanzate e semplicità d’uso. Non ci sono configurazioni complesse o impostazioni eccessive, ma tutto quello che serve per ottimizzare l’utilizzo del Floor One S9 Artist Series è presente e ben organizzato.

Alternative e Conclusioni

Posizionato al prezzo promozionale di 799 euro, il Tineco Floor One S9 Artist Series compete in un segmento di mercato affollato. Le alternative principali includono altri modelli Tineco della stessa famiglia, prodotti Bissell e alcune soluzioni Shark. La differenza spesso sta nei dettagli costruttivi, nell’autonomia e nelle funzioni automatiche.

Rispetto alla concorrenza diretta, questo modello si distingue per la qualità costruttiva e l’efficacia del sistema di pulizia automatica della spazzola. L’autonomia di 50 minuti lo posiziona nella media del segmento, mentre la combinazione di aspirazione e lavaggio offre prestazioni sopra la media.

Il rapporto qualità-prezzo merita una valutazione articolata. La verità è che 799 euro rappresentano un investimento significativo per un elettrodomestico per la pulizia. Però, considerando la qualità costruttiva, le prestazioni e la riduzione dei tempi di pulizia, il prezzo appare giustificato per chi cerca una soluzione premium.

L’applicazione Tineco offre le funzionalità essenziali senza eccessi, una scelta che può essere apprezzata da chi preferisce semplicità d’uso, anche se alcuni utenti potrebbero desiderare controlli più avanzati e personalizzazioni approfondite.

Il Floor One S9 Artist Series è un prodotto maturo e ben realizzato. Le prestazioni di pulizia sono convincenti, la qualità costruttiva è elevata e l’automazione riduce significativamente la manutenzione richiesta. L’app Tineco completa l’esperienza senza complicarla. Il prezzo lo rende accessibile a un pubblico attento alla qualità più che al risparmio.