Raffreddamento a liquido per pc: quale manutenzione richiede davvero?

Dai complessi custom loop ai pratici AIO, facciamo chiarezza su cosa serve per mantenere efficiente il tuo sistema di raffreddamento a liquido e quando è davvero necessario.

Mantenere il computer fresco è essenziale per prestazioni ottimali. Quando un PC inizia a surriscaldarsi, la frequenza del processore diminuisce (il cosiddetto thermal throttling) e il sistema di raffreddamento è costretto a lavorare a pieno regime. Questa situazione non è ideale, poiché un sistema surriscaldato non funzionerà al meglio, portando a rallentamenti potenzialmente evidenti. Un metodo efficace per gestire le temperature all’interno di un PC è l’installazione di un sistema di raffreddamento a liquido, che si presenta principalmente in due forme: AIO (All-In-One) e custom loop (o impianto custom).

Un impianto custom loop è molto più complesso e richiede una manutenzione periodica: svuotare il liquido, smontare e pulire i componenti, sostituire i tubi o altre parti usurate prima di aggiungere nuovo liquido refrigerante. Se tutto ciò sembra troppo complicato, fortunatamente c’è un’altra opzione, molto più semplice: un sistema AIO. Questi sistemi di raffreddamento sono sigillati, con il liquido già all’interno, e non sono progettati per essere smontati.Sono costituiti essenzialmente da un waterblock (blocco a contatto con la CPU) collegato a un radiatore tramite due tubi.

Anche se non è necessario svuotare o smontare un AIO, è comunque richiesta una manutenzione di base, come la rimozione della polvere dalle ventole del radiatore e la pulizia generale dell’interno del case del PC.

Durata e vantaggi di un sistema AIO

Sebbene i kit AIO semplifichino notevolmente l’adozione del raffreddamento a liquido, essendo sistemi sigillati, generalmente non è possibile sostituire i singoli componenti. In caso di guasto, è spesso necessario sostituire l’intero kit. Alcuni produttori garantiscono le loro unità solo per due anni, mentre altri coprono i prodotti fino a sei anni; è importante verificare la durata della garanzia al momento dell’acquisto. In genere, se ben mantenuto, un dissipatore AIO ha una durata media compresa tra i cinque e i sette anni, anche se ciò dipende da vari fattori specifici del PC e del suo utilizzo. Ricorda, però, che tra i componenti PC che andrebbero sempre evitati usati, un AIO è certamente uno di questi.

Il vantaggio più significativo degli AIO rispetto a un custom loop è il ridotto rischio di perdite, che potrebbero essere devastanti per i costosi componenti all’interno del case. Un altro vantaggio rispetto a un dissipatore ad aria è che, in alcune circostanze, è possibile installare il radiatore nella parte superiore del case, espellendo il calore direttamente all’esterno e lontano da altri componenti. Inoltre, rispetto ad alcuni ingombranti dissipatori ad aria, un AIO può occupare meno spazio all’interno del case, garantendo un accesso più facile ad aree come gli slot RAM della scheda madre. Infine, alcuni design AIO particolarmente vistosi possono migliorare l’estetica del PC con effetti di illuminazione accattivanti e display LED integrati.

Hai davvero bisogno di un dissipatore AIO?

La scelta di un dissipatore AIO dipende dalla configurazione del tuo PC, dall’impegno richiesto dal software che intendi utilizzare e dal gusto personale. Ad esempio, un AIO potrebbe essere un’ottima opzione se stai assemblando un PC molto compatto, dove lo spazio è estremamente limitato. Per coloro che intendono dedicarsi a giochi o software di editing ad alta intensità di risorse e trovano fastidioso il rumore delle ventole dei dissipatori ad aria, un AIO può offrire un’esperienza più silenziosa sotto carico, specialmente se si utilizza un radiatore più grande la cui maggiore superficie dissipante può smaltire il calore in modo ancora più efficiente. Inoltre, se l’aspetto interno del tuo PC è importante, i dissipatori AIO offrono spesso un look più elegante e ordinato.

Tuttavia, poiché i sistemi di raffreddamento a liquido sono generalmente più costosi, non ha sempre senso includerli in ogni build. Ad esempio, se le attività principali sul tuo computer consistono nella navigazione web, nel lavoro con documenti e forse in qualche sessione di gaming leggero, un AIO non è necessario e un dissipatore ad aria meno costoso sarebbe più che adeguato. Esistono infatti dissipatori ad aria molto validi, come l’ID-COOLING SE-214-XT ARGB, che offre buone prestazioni a un prezzo contenuto (spesso inferiore ai 30 euro), come dimostrato anche da test di testate autorevoli come Gamers Nexus.