
SPAM mai più messaggi pericolosi (Mistergadget.tech)
Lo spam è un problema con cui ci troviamo a fare i conti continuamente, che si tratti di telefonate, messaggi o email.
Purtroppo, nonostante tutti gli interventi che sono stati fatti negli anni, risulta ancora oggi di difficile risoluzione. È infatti impensabile credere che ci sia una modalità con cui sostanzialmente si vada a trovare una piena soluzione per questo tipo di condizione.
Eppure ormai gli utenti sono stanchi di ricevere spam, di cadere facilmente nelle truffe, di essere invasi da fenomeni di questo tipo sia su Android che su iOS, ed è per questo che anche a livello nazionale è nato il Registro pubblico delle opposizioni, che ovviamente è uno degli strumenti cardine quando si tratta di porre un primo freno allo spam.
Addio SPAM con questo sistema
La cosa sostanziale è capire che non si può lavorare solo con un elemento, ma che sicuramente è necessario valutare l’insieme delle possibilità, ed è per questo che al Registro pubblico delle opposizioni bisogna anche ovviamente aggiungere altre funzionalità molto importanti come il riconoscimento dell’ID chiamante.

Si tratta di uno strumento che viene attivato direttamente dal proprio dispositivo e che permette di fare da schermo a quelle che sono le telefonate che arrivano direttamente da un sistema ritenuto spam; questo è valido sia per iOS che per Android e si può attivare direttamente dal proprio dispositivo. Ovviamente poi si può aggiungere anche l’identificazione delle chiamate, che è molto utile; ci sono applicazioni apposite su cui si possono ricercare eventuali numeri per avere informazioni aggiuntive. Basta andare all’interno delle opzioni e delle impostazioni del dispositivo per procedere al filtro.
Ovviamente c’è il blocco dei contatti, quindi una cosa essenziale da fare è che quando si riceve direttamente un messaggio o una chiamata da un numero che risulta essere spam o comunque fraudolento, è importante bloccare e segnalare. In questo modo si aiutano anche gli altri a non cadere vittima di condizioni di questo tipo e quindi ovviamente è un passo avanti degno di nota che può sicuramente dare beneficio a tutti gli utenti.
“Lo “spamming” è l’invio indiscriminato, senza il consenso del destinatario, di messaggi di posta elettronica e/o newsletter. In concreto la casella di posta elettronica viene inondata da decine di e-mail pubblicitarie capaci di porre a rischio il funzionamento del servizio di posta elettronica della vittima. L’ etimologia del termine viene da Shoulder of Pork And haM (spalla di maiale e prosciutto), carne in scatola immessa sul mercato nel periodo della seconda guerra mondiale, diventata sinonimo di fastidiosa e non richiesta valanga di materiale (e-mail), grazie ad un famoso sketch del gruppo comico britannico dei Monty Python in cui alla conclusione della scenetta, veniva cantata una canzoncina che in maniera ossessionante e petulante ripeteva il nome SPAM (marchio della carne in scatola)” specifica la Polizia Postale che invita a fare massima attenzione.