Il nuovo pasticcio grosso di Elon Musk | Podcast

Redazione Web10 Gennaio 2024
Elon Musk Twitter

Trascrizione podcast

Non passa giornata senza che Elon Musk e la sua X o Twitter faccia parlare di sé. Capiamo perché. Benvenuti bentrovati oggi mercoledì 10 gennaio 2024 all’appuntamento dedicato al mondo della tecnologia e dell’innovazione, che si chiama Mister Gadget Daily.

Allora oggi cominciamo parlando di Twitter perché ieri è scoppiato un vero e proprio putiferio nei confronti di Elon Musk che ha all’improvviso bloccato gli account di molti giornalisti di tecnologia famosi e particolarmente critici nei confronti dello stesso Elon Musk, ad esempio Chen Clip, Stein di Intercept, oppure Steven Monacelli di Texas Observer, o ancora il podcast Rob Russo. Tutti account che sono stati sospesi e poi riattivati nel giro di qualche ora. Non si capisce se sia stato un errore casuale, ma insomma, la lista dei nomi fa sembrare che non ci sia niente di casuale. Probabilmente un messaggio di Elon Musk che è un po allergico alle critiche e ha voluto mandare un messaggio a questi operatori dell’informazione. Diciamo che ancora una volta, dopo le critiche dei giorni scorsi per l’uso di droghe durante alcune riunioni aziendali, Elon Musk torna a far parlare di sé non certo per il genio, ma per questo modo un po’ sregolato di gestire la sua azienda.

In questi giorni ci siamo concentrati molto sul CES di Las Vegas, dove sono stati fatti tantissimi annunci. A dire il vero non abbiamo visto cose straordinarie tra quelle che sono state lanciate in questi 2 o 3 giorni. Però c’è da rilevare un fatto l’intreccio tra tecnologia e automotive è così forte che il Las Vegas è diventato molto importante per le case automobilistiche. Ieri Honda ha presentato dei prodotti, Kia ha lanciato i suoi prodotti nei giorni scorsi. Abbiamo già visto di alcune altre presentazioni, ad esempio Volkswagen, che ha presentato nuovi sistemi interattivi. Ieri anche Mercedes è entrata nella mischia con alcuni annunci. Uno riguarda un assistente di intelligenza artificiale a bordo delle proprie automobili, l’altro invece di una partnership con William, il cantante di Black Chips che è anche un imprenditore nel mondo della tecnologia che porterà una nuova esperienza musicale interattiva a bordo delle auto di Mercedes. Siamo curiosi di scoprire in futuro di che cosa stiamo parlando.

Visto che stiamo accennando al CES, segnaliamo che ieri Sony ha presentato tre nuovi colori della PlayStation 5. In realtà sono degli accessori che si aggiungono alla PlayStation che possono dare il colore blu, argento o rosso, che in effetti sono molto, molto carini.

Ieri Google anche ha fatto delle presentazioni interessanti di alcune innovazioni che arriveranno sui suoi prodotti, una tra tutte ad esempio arriverà il fast peer su Google TV, quindi sui televisori con Android TV e Google TV sarà più facile collegare cuffie e auricolari.

Sempre al CES di Las Vegas è arrivato un oggetto molto particolare che si chiama Rabbit R1, che è un dispositivo tascabile basato sull’intelligenza artificiale. I suoi fondatori dicono che non sostituisce lo smartphone, ma lo affianca. In pratica è un dispositivo capace di rispondere a una domanda come Trovami i cinque migliori ristoranti a distanza, Diciamo walking distance? Credi che si possano raggiungere a piedi intorno a me? Oppure trovami un’auto e prenota un passaggio da qui a via del Corso. Uno strumento, questo Rabbit R1 Carino esteticamente da vedere. Siamo curiosi di vedere se riuscirà a trovare la sua strada sul mercato. Qualche perplessità ce l’abbiamo, ma siamo curiosi di scoprire che cosa accadrà.

Due cose per chiudere: la NASA ha spostato la sua missione Artemis Artemis al 2025, quindi con un anno di ritardo rispetto a quanto previsto, avrebbe dovuto tenersi quest’anno. Quindi vedremo quali saranno le motivazioni che sono non sono state spiegate chiaramente ieri. E poi l’altra cosa è da segnalare avevamo già detto mesi fa che non ci sarebbero più stati accessori di Microsoft sul mercato. Invece un’azienda che si chiama in casa ha preso una licenza per utilizzare il marchio Microsoft e quindi questi accessori rimarranno sul mercato, anzi diventeranno più numerosi. Per oggi abbiamo terminato. Grazie per averci seguito fino a qui. Se volete ci risentiamo domani.


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