Come usare il pluviometro Netatmo con IFTTT, Alexa e HomeKit

Luca Viscardi28 Dicembre 2023
anemometro netatmo

Ci viene chiesto spesso come si possono usare l’anemometro e il pluviometro di Netatmo se non si è appassionati di meterologia; in effetti immaginare il loro utilizzo e capire come sfruttare i due dispositivi non è sempre così scontato.

Può avere un senso dotarsi di strumenti di questo nella propria abitazione, se non si ha la passione per il meteo? In realtà, sì, perché grazie alle informazioni raccolte potete scegliere di attivare una serie di azioni, all’interno di una casa moderna. La premessa è che ci vuole un po’ di passione per la smart home e la voglia di sperimentare un po’ con alcuni strumenti come IFTTT e Zapier. Un passo alla volta.



Cosa è e come funziona il pluviometro Netatmo

Il pluviometro Netatmo, come è facile intuire serve per misurare la quantità di pioggia che cade in un determinato momento e trasferire l’informazione all’applicazione di Netatmo, che raccoglie molteplici dati dal sensore e li memorizza anche per futura consultazione.

Per poter usare il pluviometro Netatmo, bisogna prima di tutto avere una stazione meteo Netatmo, che funziona come un vero e proprio hub ed è indispensabile per la raccolta delle informazioni. A sua volta, la stazione meteo Netatmo è composta da due diversi dispositivi, uno alimentato con una connessione diretta alla rete elettrica, l’altro invece con l’uso di batterie.

Il blocco da controllare alla rete elettrica è la stazione “indoor”, che misura qualità dell’aria, temperatura interna ed umidità, mentre il sensore secondario serve per rilevare la temperatura esterna e la qualità dell’aria “outdoor”.

Per usare la stazione meteo Netatmo è necessario usare la app dedicata, il cui funzionamento è subordinato alla creazione di un account, universalmente valido per tutti i prodotti Netatmo / Legrand / BTicino, aziende che appartengono ad un’unica grande famiglia.

Pluviometro Netatmo

La configurazione del pluviometro

La prima installazione e la configurazione del pluviometro sono semplicissime: basta avviare l’applicazione con cui si è precedentemente configurata la stazione meteo e tra le voci presenti se ne trova una che suggerisce l’installazione del pluviometro.

Sarà sufficiente seguire le istruzioni per completare il processo nel giro di pochi secondi: all’inizio potrebbe essere un po’ “tricky” e potrebbe essere necessario effettuare più tentativi, perché in alcuni casi il riconoscimento non è immediato. Una volta completata l’operazione, però, il collegamento è stabile e il pluviometro può essere utilizzato anche a diversi metri di distanza dalla stazione meteo.

L’alimentazione è affidata a batterie, che sono chiuse in un compartimento stagno, per cui, ovviamente, il pluviometro netatmo si usa all’esterno senza alcun tipo di problema.

Pluviometro Netatmo

Come usare il pluviometro Netatmo con i prodotti della smart home

Il pluviometro raccoglie informazioni sulla pioggia caduta e l’umidità dell’aria: le istruzioni vengono condivise con la stazione meteo, che può a sua volta innescare meccanismi automatici, che rispondono agli eventi atmosferici.

Per farlo, si possono usare molteplici sistemi: il primo è IFTTT.com, una piattaforma che permette di far comunicare tra loro oggetti che non sarebbero in grado di interagire “nativamente”. Sul futuro di questa piattaforma ci sono moltissime ombre, dato che il nuovo protocollo Matter nasce proprio con questo scopo, quello cioè di far parlare tra loro dispositivi di marchi diversi, costruiti con sistemi operativi.

In attesa che il protocollo Matter diventi una realtà e non una possibilità per il futuro, IFTTT.com è oggi una valida alternativa, sempre che i dispositivi che vengono utilizzati aderiscano alla piattaforma.

Il significato del nome è letteralmente If This Than That: è una delle condizioni base del vecchio codice, se succede questo, allora tu fai quello. Cerchiamo di uscire dalla semplice teoria per tornare al nostro pluviometro Netatmo: è possibile agganciare il proprio account Netatmo alla piattaforma IFTTT.com, quindi sfruttare uno degli automatismi previsti.

Un esempio: quando piove, in via un comando alle tende da sole perché si chiudano, oppure, in alternativa, quando piove invia un comando alle tapparelle perché si abbassino.

La condizione indispensabile, però, è che il proprio dispositivo di smart home aderisca alla piattaforma IFTTT.com e purtroppo sono molti i marchi che in realtà la stanno abbandonando per un tema legato alle licenze e, soprattutto, perché considerano che il protocollo Matter sia più rilevante. Su questo aspetto torneremo a breve.

Come usare l’anemometro con i prodotti di Smart Home

Per sfruttare l’anemometro Netatmo, la soluzione più comoda è sempre quella di IFTTT, con cui si può utilizzare lo stesso metodo, ovvero abbinare l’account Netatmo con quello di IFTTT e poi organizzare una di quelle che vengono chiamate “Applets”.

Purtroppo ci sono molteplici limitazioni, in particolare legate alle recenti modifiche dei piani tariffari, per cui è possibile usare IFTTT gratuitamente con due sole interazioni, le già citate Applets.

anemometro netatmo

Come usare il pluviometro con Amazon Alexa

Le istruzioni su come usare il pluviometro Netatmo con Amazon Alexa sono brevissime, perché non è possibile fare nulla, dato che il dispositivo è incompatibile con le cosiddette “routine” dell’assistente virtuale di Amazon.

Pluviometro e Anemometro non condividono informazioni con Alexa e quindi non è possibile innescare interazioni, come quelle già citate, del tipo: “Se piove, chiudi le tapparelle”.

Come usare il pluviometro Netatmo con Apple HomeKit

Purtroppo per descrivere come utilizzare il pluviometro Netatmo con Apple HomeKit potremmo fare un copia incolla con la descrizione che vi abbiamo dato dell’interazione con Alexa.

L’azienda francese, ora di proprietà di Legrand/BTicino non fornisce compatibilità tra Apple HomeKit, pluviometro e anemometro. mentre la Stazione Meteo trasferisce alcune informazioni ai sistemi di Apple, i due accessori esterni vengono indicati come incompatibili. Questo è un vero peccato, perché con una scelta differente, si potrebbe sfruttare un potenziale elevatissimo di interazione tra i due sensori e infinita schiera di accessori compatibili con il mondo Apple.

Sarebbe possibile chiudere le tende da sole quando c’è vento, abbassare le tapparelle quando piove, accendere il deumidificatore quando cambiano alcuni parametri di umidità, oppure attivare il purificatore d’aria quando la qualità peggiora.

Curiosamente, invece, a parte IFTTT, non esistono altri sistemi di interazione tra pluviometro e anemometro Netatmo e altri apparati di smart home. Come sempre, ci riferiamo a soluzioni che siano praticabili da chi non è particolarmente esperto, perché, in realtà, sul mercato ci sono prodotti più complicati, che presuppongono conoscenze avanzate nel campo della tecnologia, grazie a cui si può organizzare un’interazione.

La speranza è che con l’arrivo del protocollo Matter questo tipo di interazioni sia semplificato e messo a disposizione di tutti, anche chi non ha esperienza in fatto di programmazione.

L’interazione tra pluviometro Netatmo e Gateway BTicino

Quello che lascia estremamente perplessi è che non sia possibile organizzare alcun tipo di interazione tra i dispositivi Netatmo e quelli di BTicino. Ancora una volta, dobbiamo usare l’aggettivo curioso, perché è davvero singolare che per accedere ai servizi Netatmo sia necessario avere o attivare un account Bticino, ma non sia poi possibile far dialogare i diversi sensori del brand di Smart Home con gli apparati connessi al Gateway BtIcino.

Abbiamo già parlato dei possibili problemi del Gateway Bticino, che si scollega spesso da internet, per cui abbiamo proposto una soluzione. Dobbiamo rimettere in campo il concetto di speranza, perché è auspicabile che in futuro i prodotti dei diversi marchi possano comunicare tra loro, per rendere la casa davvero smart. quando si parla di intelligenza, ci si riferisce alla capacità di mettere in campo soluzioni avanzate, perché se la smart home si traduce nella possibilità di aprire e chiudere le tapparelle a distanza, siamo davvero ancora ad uno stadio primordiale.

Siamo pronti ad aggiornare le informazioni, appena saranno disponibili.


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