Google Bard arriva in Italia | Podcast
Nella puntata del podcast di oggi, si è parlato tra le altre cose, anche della nuova piattaforma di GenAI di Google e del suo arrivo in Italia.
Trascrizione del podcast
Buona giornata e bentrovati a Mister Gadget Daily. Oggi, venerdì 14 luglio 2023, si riparte dall’Europa. Benvenuti dunque, buon venerdì. Sono Luca Viscardi. Questo è il nostro notiziario quotidiano dedicato al mondo della tecnologia con le principali notizie, quanto meno che arrivano dal mondo tech, che ieri è stato scosso dalla decisione dell’Unione Europea per cui dal 2027 tutti gli smartphone venduti sul nostro territorio dovranno avere una batteria sostituibile e sostituibile non con l’intervento di un professionista, di un centro di assistenza, ma direttamente a casa propria senza bisogno di strumenti particolari. Sarà veramente così sarà veramente imposta una scelta di questo genere, cosa significa questo per il design dei cellulari? Insomma entro i 2027 lo scopriremo, ma di questo argomento torneremo a parlare ancora molto spesso.
Altra notizia importante: l’arrivo di Google Bard in Italia, dopo un aggiornamento molto importante che ha reso le funzionalità della piattaforma di intelligenza artificiale generativa di Google molto più avanzate ed evolute. Ora il servizio è accessibile anche dal nostro paese, basta andare su Bard.Google.com e fare insomma qualunque tipo di domanda all’intelligenza artificiale.
Il mondo della sicurezza informatica ci dà dei dati ancora inquietanti. Il livello dei ransomware, quindi degli attacchi informatici alle aziende per estorcere denaro, è aumentato fino ad una spesa, a tutto il mese di giugno nei soli Stati Uniti, di 449 milioni di dollari, 178 milioni di dollari in più, secondo i dati rilasciati ieri, rispetto ad un anno fa. Con questa proiezione andremo alla fine dell’anno, a circa 900 milioni di dollari spesi, per liberarsi da questi attacchi informatici e riscattare i dati che vengono imprigionati, diciamo così. E questo è il dato più alto dal 2021, che aveva segnato un picco altissimo.
Honor non ci fa sapere che il nuovo Honor Magic V2, che è stato presentato solo qualche giorno fa in Cina, arriverà molto prima di quanto si possa pensare nel nostro paese, qualche indizio ci fa dire che potrebbe essere già nel mese di settembre. Vi ricordiamo che questo smartphone pieghevole, viene considerato eccezionale, soprattutto per il fatto che quando è chiuso, pur essendo pieghevole, ha uno spessore di 9,9 millimetri, davvero rivoluzionario.
Si torna a parlare molto di Apple per svariate ragioni, intanto è stata lanciata l’offerta speciale annuale dedicata a chi sta all’università, vale da ieri fino al 23 ottobre del 2023: 20% di sconto sull’acquisto di Apple Care+ e non solo una gift card da 150€ per chi compra un nuovo Mac oppure un iPad e aderisce all’iniziativa Apple Education e ovviamente anche prezzi scontati sui dispositivi. Di Apple si parla anche perché in Inghilterra ha registrato vendite record, pensate per 1,5 miliardi di sterline, che è il record assoluto degli ultimi anni dopo il covid.
Si torna a parlare di Elon Musk per svariate ragioni. Intanto perché Twitter ha limitato la visibilità di 700.000 tweet che violavano le policy del sito. Non vengono cancellati i tweet, non vengono sospesi gli autori, ma i tweet vengono resi praticamente invisibili. Non solo perché Elon Musk ha deciso di fare causa anche ai motori di intelligenza artificiale che fanno data scraping, quindi vanno essenzialmente a sgraffignare dati dalla piattaforma di Twitter, perché questa attività rallenta i server e quindi rende l’esperienza degli utenti peggiore. Per Elon Musk questo è un dato che va risarcito. Altra battaglia che viene aperta da Elon Musk su un ulteriore fronte di scontro proprio in questi giorni.
C’è un ultima notizia che riguarda Iliad, che ha lanciato dei nuovi piani per l’acquisto di dati in Europa e in Svizzera. Quindi se dovete viaggiare e utilizzare i servizi che per cui vi servono più giga, potrete comprare dei pacchetti ad un costo molto contenuto. Però oggi abbiamo terminato. Grazie per averci seguito fino a qui, se volete ci sentiamo domani.
