Microlino
Cari amici bentornati ad una nuova puntata di Mister Gadget e-Wheels, il podcast che tutto vi racconta, o perlomeno prova a farlo, della mobilità elettrica e sostenibile. E questa settimana parleremo di General Motors, dell’italianissima Microlino e del caso delle batterie.
Partiamo da un marchio che ai meno giovani sicuramente è assai familiare, General Motors: ebbene l’azienda americana ha annunciato che tornerà finalmente sul mercato europeo, ma solo con auto elettriche. La ceo del gruppo americano, Mary Barra, è convinta che i tempi per un nuovo debutto nei mercati del Vecchio Continente siano ormai maturi. GM manca ufficialmente dall’Europa da 5 anni, da quando ha venduto Opel all’allora gruppo PSA, ma si è convinta che vendere i propri modelli elettrici anche da questa parte dell’Oceano possa rappresentare una nuova opportunità commerciale. Il motivo è presto detto: in Europa, più che negli USA, le auto a zero emissioni stanno prendendo piede. A dire il vero, GM non ha mai del tutto lasciato l’Europa, mercato sul quale con impegno altalenante è presente da circa 90 anni. Anche oggi, infatti, nel Vecchio Continente vende la Corvette e qualche modello a marchio Cadillac. Ma quello che si prospetta all’orizzonte ha tutto un altro sapore.
E c’è grande attesa per il 24 maggio, giorno del lancio ufficiale della Microlino. Che cos’è, beh si ratta di una stilosa micro-elettrica da 12.500 euro di costo, supercompatta nata a Torino, li dove è stata disegnata grazie al lavoro di Icona Design e prodotta, grazie a Cecomp. Rende omaggio come aspetto alla Isetta del 1953 e potrà essere guidata già a 16 anni. Per il momento vedrà la luce la serie Pioneer, che si compone di 999 esemplari con targhetta numerata posta nell’abitacolo. I due colori, Atlantis Blue e Torino Aluminium, monta una batteria da 10,5 kWh che garantisce fino a 177 km di autonomia e un motore elettrico da 17 CV, per una velocità massima di 90 km/h. A seguire, poi, arriveranno altre versioni che porteranno l’autonomia fino a 230 km.
Si parla molto della disponibilità delle batterie destinate a ad auto elettriche ed elettrificate. La produzione di pacchi batteria deve fare i conti non soltanto con la mancanza di semiconduttori ma anche con costi e disponibilità di materie prime come Litio e Cobalto. Ne abbiamo parlato con Luca Negri di GPBM Italy, ascoltate cosa ci ha detto nel podcast. E anche per questa settimana è tutto, da Luca Talotta un saluto ed un consiglio, continuate a seguirci su Mistergadget.tech e sui nostri canali social. Alla prossima!
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