Recensione realme GT 2 Pro: esperienza premium tra prestazioni e design sostenibile
Solo pochi giorni fa abbiamo assistito alla presentazione del nuovo realme GT 2 Pro al MWC 2022: uno smartphone che porta l’esperienza premium degli utenti del brand ad un nuovo livello grazie alla ricerca di forti innovazioni sia dal lato delle prestazioni che del design, il quale pone una nuova cura nei confronti della sostenibilità ambientale.
realme GT 2 Pro, la ricerca del design sostenibile
Per la realizzazione dell’originale design di GT 2 Pro, realme collabora con Naoto Fukasawa (di cui vediamo la firma sul retro dello smartphone), designer industriale di fama internazionale che, per questo progetto, ha tratto ispirazione dall’arte della carta. Un anno di ricerca e 63 prototipi hanno dato vita ad un design esteticamente bello ma, soprattutto, sostenibile.
Un device creato con materiali ecologici, packaging compreso: biopolimeri per lo smartphone e copolimero a base biologica per la cover in dotazione. 1 milione di GT 2 realizzati con il prototipo Paper Tech equivalgono a 3,5 milioni di bottiglie in plastica in meno prodotte.
A noi è piaciuto moltissimo, sia a livello visivo che al tatto. Il richiamo alla carta realizzato a laser dona al materiale della parte posteriore di realme GT2 Pro una sensazione tattile molto piacevole e, soprattutto, grazie alla leggera ruvidità, un ottimo grip. Davvero difficile che questo smartphone possa scivolarvi dalle mani nonostante la sua leggerezza e il relativo spessore.
Soli 189 g in un corpo sottile 8,18 mm.
Quasi dimenticavamo uno dei suoi pregi più grandi a livello di design: nemmeno l’ombra di una ditata sul retro di realme GT 2 Pro!
realme GT 2 Pro è disponibile in 3 varianti: Paper White (quello che abbiamo provato), Paper Green e Steel Black (che presenta una colorazione nera satinata e un design più classico).
Il primo con Snapdragon 8 Gen 1: il processore Android più veloce mai costruito
realme GT 2 Pro è alimentato da un processore di ultima generazione di tutto rispetto: il primo della famiglia realme a portare uno Snapdragon 8 Gen 1, il processore Android più veloce mai costruito. Tecnologia di processo a 4 nm e architettura ARM v9 completano il quadro.
Ma cosa significano tutti questi numeri e sigle? Velocità che si percepisce concretamente già dai primi utilizzi di questo smartphone: si scorre tra le pagine quasi istantaneamente, le applicazioni si aprono in un lampo ed anche la navigazione nei social sembra molto più veloce (a prescindere dalla connessione internet).
Questo potenziamento, secondo la nostra esperienza, non ha reso realme GT2 Pro più propenso al surriscaldamento: abbiamo a bordo un’area di dissipazione del calore a 9 strati piuttosto ampia, di 36761 mm2 (di cui fa parte anche la camera di raffreddamento a vapore in acciaio inossidabile), il che garantisce una buona affidabilità anche mettendo il device sotto sforzo.
Oltre al super processore, ad aumentare la percezione di velocità di questo smartphone si aggiunge il display con modalità GT 3.0 con un campionamento istantaneo del touch a 1000 Hz. Questo numero rappresenta le volte in cui lo schermo si aggiorna per registrare l’input al tocco dell’utente: più è alto il valore, più lo smartphone recepirà e quindi risponderà velocemente ai nostri tocchi.
Fotocamera: la prima ultra-wide al mondo a 150° su realme GT 2 Pro
Siamo rimasti soddisfatti della resa di video e foto con realme GT 2 Pro, che ha dimostrato di cavarsela bene sia in luoghi chiusi (anche tendenzialmente bui) che all’aperto.
A bordo abbiamo una tripla fotocamera:
- principale da 50 MP con sensore di punta Sony IMX766 e funzionalità PDAF e OIS. Stabilizzazione doppia: ottica per le immagini ed elettronica per i video (i movimenti della mano sono compensati davvero bene);
- fotocamera ultra-wide a 150° da 50 MP (la prima al mondo su smartphone) con possibilità di scattare in modalità fish-eye. Perfetta per super foto di gruppo.
- microcamera 2.0 con zoom 40X da 2 MP, per scattare i dettagli più piccoli come se li guardassimo al microscopio.
La fotocamera frontale è invece da 32 MP: se la cava bene anche in condizioni di scarsa luminosità attivando automaticamente una sorta di “effetto ringlight” grazie ad un cerchio bianco sullo schermo che illumina il viso.
L’intelligenza artificiale, se attivata, lavora bene sul miglioramento delle foto, senza però snaturarne la resa e i colori, fattore che ci piace particolarmente.
Ecco qualche scatto realizzato con realme GT 2 Pro
Zoom 1X Zoom 1X Ultra Grandangolo Microscopio (petalo di Orchidea) Fotocamera Frontale Modalità Notte
Piccolo appunto: abbiamo rilevato qualche problema con l’aggiunta su Instagram di video direttamente dalla galleria personale (i video a volte risultano scattosi, a volte non si caricano bloccando l’app). Dev’essere probabilmente uno dei (frequentissimi) problemi di ottimizzazione del social su Android che speriamo si risolva presto con un aggiornamento!
Un display innovativo: il primo al mondo con tecnologia LTPO 2.0
Per quanto riguarda lo schermo, realme GT 2 Pro è dotato di un Super Reality Display che punta ad offrire immagini realistiche, naturali e autentiche. Il flat display AMOLED 2K da 6,7 pollici ad altissima definizione è capace di catturare anche il più piccolo dettaglio: abbiamo a disposizione 4,5 milioni di pixel (525 pixel per pollice) con 1.400 nit di luminosità (gran bel valore).
Parliamo del primo smartphone al mondo a portare la tecnologia LTPO 2.0. Ma cosa significa? Per noi utenti, fluidità dell’esperienza visiva e un minor consumo della batteria. Con LTPO 2.0 il display regola automaticamente la frequenza di aggiornamento (che va da 1 a 120 hertz) in base a quello che guardiamo e facciamo con lo smartphone, risparmiando – sulla carta – 1,7 ore di durata della batteria.
Siamo rimasti colpiti dalle numerose impostazioni e possibilità di personalizzazione presenti per rendere l’esperienza di visualizzazione dello schermo e dei colori davvero unica. Un’attenzione che rivela la consapevolezza delle differenze presenti nelle preferenze e scelte di ogni utente.
Il vetro dello schermo è resistente e protetto dalla tecnologia Gorilla Glass Victus di Corning.
Sistema operativo: realme UI, tra semplicità e personalizzazione
È il sistema operativo realme UI 3.0, fondato su Android 12, a dare vita a realme GT 2 Pro. Dall’aspetto fresco e “giovanile”, è caratterizzato da nuove icone 3D, Fluid Space Design e Omojis. Se vi piacciono le animazioni, sappiate che su realme GT 2 Pro potrete scegliere il colore di illuminazione dei bordi all’arrivo di una notifica e l’animazione allo sblocco con impronte digitali.
Come abbiamo anticipato prima, le possibilità di personalizzare l’esperienza d’uso di questo smartphone sono davvero numerose: elemento di forza dei device Android che su realme GT 2 Pro viene esaltato all’ennesima potenza.
Ricarica super-veloce
Questo smartphone è dotato di batteria da 5000 mAh con tecnologia di ricarica Super Dart Charge da 65W. 100% di ricarica in soli 33 minuti: perfetto per chi è sempre in movimento e ha bisogno di ricariche frequenti.
ps. Sappiamo che ve lo state chiedendo: sì, nella confezione dello smartphone troverete anche caricatore e cover.
Recensione realme GT 2 Pro: le conclusioni
Abbiamo portato con noi realme GT 2 Pro durante tutta la settimana del MWC, a spasso per la fiera e per la splendida Barcellona. Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla velocità e dalla fluidità che caratterizzano questo smartphone che ci immaginiamo particolarmente adatto ad un pubblico giovane che desidera uno smartphone stiloso con buone prestazioni e ampie possibilità di personalizzazione.
Realme GT 2 Pro è in vendita promozionale dall’8 marzo a 649 euro, dopodiché sarà acquistabile al prezzo di 749 euro. Per ogni dispositivo acquistato, realme si impegna, grazie alla collaborazione con Treedom a piantare un albero, rendendo la tecnologia un po’ più sostenibile. Secondo noi non ne rimarrete delusi!
– prezzo rispetto ai concorrenti