Il futuro della ricarica elettrica in Europa

Luca Viscardi14 Febbraio 2022
Ricarica elettrica
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Da Earnst & Young arriva una previsione sulla rete di stazioni di ricarica in Europa. Negli Stati Uniti cresce vertiginosamente il costo della sostituzione degli impianti 5G di Huawei e ZTE. Buon ascolto.

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Benvenuti all’appuntamento con il Notiziario quotidiano dedicato al mondo della tecnologia solo Luca Viscardi oggi ci occupiamo di molti temi a partire da quello della ricarica elettrica perché secondo Earnst & Young ed euro Electric associazione trade per il settore energetico europeo entro il 2035 dovremo installare in tutta Europa 65 milioni di punti di ricarica tutto questo per alimentare 130 milioni di veicoli elettrici che saranno in circolazione per quella data l’85% di questi punti di ricarica sarà installato dentro casa.

Questo vuol dire che circa dieci milioni di punti di ricarica pubblici saranno necessari entro quella data. In questo momento ce ne sono meno di mezzo milione e il 30 per cento di questo mezzo milione sono concentrati nei Paesi Bassi quindi bisognerà sicuramente lavorare ad uno sviluppo veloce della rete di ricarica e a questo proprio sta lavorando l’Unione Europea.

Negli Stati Uniti si torna a parlare di 5G senza Huawei e Z e gli operatori sono stati invitati ad eliminare i prodotti di questi due marchi ma questo costerà alla collettività 5,6 miliardi di dollari una cifra molto più alta rispetto a quella che era stata preventivata dal governo americano bisognerà capire quali sarà la decisione finale perché nel 2019 il governo aveva immaginato che il costo sarebbe stato tra 1,8 e 1,9 miliardi di dollari. In realtà una cifra estremamente più alta ma ne vale davvero la pena.

Iliad protagonista la settimana scorsa della sua dell’offerta per l’acquisto di Vodafone poi respinta è entrato nel mirino del Codacons perché lo spot della fibra conterrebbe molte informazioni opache non definite correttamente per la migliore comprensione degli utenti. Onestamente avevamo accennato a questo argomento anche su mister gadget che vedremo quali saranno le decisioni è contestato il fatto che lo sia spiegato bene il limite territoriale dei 5 gigabit al secondo e del fatto che comunque per avere il prezzo di 15 99 al mese si dovrà avere sempre la SIM di Iliad come utente mobile.

In Cina è stato ufficializzato Redmi 10 2022 un aggiornamento del modello che conosciamo già in circolazione uno dei migliori in assoluto e disponibili sul mercato processore MediaTek è quello che è stato infilato ovvero un ilio G 88 4 giga di memoria RAM e 128 Gigabyte di memoria interna e con una batteria da 5000 vigna per il sensore principale da 50 megapixel tutto sommato una buona dotazione in relazione al prezzo non sappiamo ancora quando e se arriverà da noi in Italia di più quando arriverà da noi in Italia. Beh per oggi abbiamo terminato se volete noi ci sentiamo domani.


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