Cosa sono le Facebook Live Audio Rooms, che sfidano Clubhouse

Facebook ha ufficializzato la partenza della nuova funzione Live Audio Rooms: il contenitore di funzionalità social audio che si propone di sfidare direttamente il social network della voce, Clubhouse.
Simile a Clubhouse per modalità di fruizione e organizzazione dei contenuti, per il momento il servizio è disponibile solo sul mercato statunitense, ma il social network di Mark Zuckerberg si prepara a portare la piattaforma in tutto il mondo.
Inoltre, solo i personaggi popolari, contraddistinti dalla spunta blu, possono già accendere le loro stanze tematiche in Facebook Live Audio Rooms, dove far parlare un massimo di 50 persone in contemporanea.
Le differenze tra Facebook Live Audio Rooms e Clubhouse
Nel mondo dei social network ci siamo abituati a vedere Facebook, Instagram e Whatsapp clonare senza tanti complimenti i servizi dei concorrenti, come Tik Tok, Snapchat e via dicendo.
Con le Facebook Live Audio Rooms parte la vera sfida a Clubhouse, con spazi di dialogo vocali dove gli utenti possono condividere le proprie idee e conoscenze con un nuovo pubblico, creando un forum di discussione senza l’ulteriore pressione di essere davanti alla telecamera.
Un elemento distintivo con l’app, che ha riportato in auge la fruizione simil-podcast, è l’opportunità di tenere delle conversazioni ‘sponsorizzate’ o finalizzate ad una causa no-profit.
All’interno delle stanze e delle chat saranno infatti presenti dei pulsanti con cui acquistare qualcosa o sostenere una particolare iniziativa.
Su Clubhouse, ad oggi, gli utenti hanno la possibilità di portare avanti operazioni del genere, ma linkando manualmente i siti di riferimento.
Inoltre, i creatori potranno decidere se una stanza è ad ingresso libero o a pagamento, una tantum o in abbonamento.
Le Live Audio Rooms di Facebook, quindi, consentiranno ai loro autori di monetizzare: i fan potranno appunto supportare i loro creatori e i personaggi pubblici tramite Stars o fare donazioni per le cause a cui tengono.
Le Live Audio Rooms possono essere create sia nei gruppi privati che in quelli pubblici, ma nel primo caso, l’accesso è limitato ai soli membri del gruppo.
Gli utenti di Facebook, inoltre, possono ricevere avvisi sull’arrivo di una nuova Live Audio Room tramite il News Feed, sia sull’app di Android che iOS.

Disponibilità di Facebook Live Audio Rooms fuori dagli USA
Al momento non ci sono notizie sulle date di rilascio ufficiale delle Facebook Live Audio Rooms di in altri Paesi.
Ma è anche vero che il social network di Zuckerberg ha come obbiettivo quello di espandersi in nuove forme di comunicazione e le Live Audio Rooms sono di certo un forte elemento in un mercato in continua evoluzione.
In realtà la piattaforma di social network Facebook prevede un ulteriore espansione in questi giorni con l’adozione dei podcast, che gli utenti potranno ascoltare in un lettore ridotto in piccole dimensioni mentre continuano a navigare sulla piattaforma.
I Podcast su Facebook sono l’ennesimo esempio di come il social network di Mark Zuckerberg stia tentando di coprire ogni possibile area di sviluppo delle attività che gli utenti svolgono on line, comprese quelle dell’audio.
Bisogna ammettere però che in passato molti di questi tentativi si sono rivelati dei pesantissimi flop. Siamo curiosi di seguire gli sviluppi di Facebook Live Audio Rooms per misurarne il successo, o meno.