Addio code: come pagare le multe online comodamente da casa

Maria Grazia Cosso25 Luglio 2024
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Divieto di sosta o eccesso di velocità, le infrazioni al codice stradale sono varie e per alcune la sanzione si limita alla multa. Prima di lasciar scadere il tempo previsto per effettuare il pagamento, vogliamo aiutarti a conoscere i portali che offrono la possibilità di pagare le multe online, per un’esperienza senza stress.



Ricevere una multa può essere un’esperienza poco piacevole, ma grazie alla digitalizzazione dei servizi pubblici, oggi è possibile saldare il debito in modo rapido e semplice, direttamente da casa o da qualsiasi dispositivo connesso a internet.

L’italia arriva dopo, ma ce la fa

Pur essendo particolarmente contenti per soluzionei digitali che snelliscano le varie procedure della PA, la gioia è solo parziale, perché l’Italia arriva con notevole ritardo rispetto a moltissimi altri paesi stranieri, a partire dalla Francia, dove soluzioni di questo genere erano presenti già più di cinque anni fa. La polizia francese, da anni, recapita multe combinate attraverso gli autovelox sulla rete autostradale transalpina, con un codice abbinato che è collegato ad un app che permette di pagare la sanzione letteralmente con un Click.

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Il 2023 si è rivelato un anno record per quanto riguarda gli incassi derivanti dalle multe stradali in Italia. I comuni italiani hanno incassato oltre 1,5 miliardi di euro, registrando un aumento del 6,4% rispetto all’anno precedente e ben il 23,7% in più rispetto al 2019, prima dell’arrivo del Covid-19. Milano è stata la città che ha incassato di più, con oltre 147 milioni di euro. Seguono Roma e Firenze con cifre altrettanto significative.

Pagare le multe online è molto semplice

Nonostante queste premesse, è comunque doveroso specificare che adesso effettuare pagamenti come multe, bollo e tanti altri servizi legati alla pubblica amministrazione, è diventato molto semplice. Grazie a strumenti come lo SPID, l’identità digitale adottata in Italia e in tante altre nazioni (sottoforma di strumenti similari) ti basterà effettuare l’accesso dal tuo smartphone e premere pochi tasti. Il sistema farà tutto per te.

I vantaggi del pagamento online delle multe sono numerosi. Eliminerai la necessità di recarti fisicamente presso gli uffici competenti, risparmiando tempo e fatica. Il pagamento può essere effettuato in pochi minuti, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Le transazioni online sono generalmente protette da sistemi di sicurezza avanzati. In fine, hai sempre a disposizione una prova del pagamento effettuato.

Come pagare le multe online: qualche consiglio

La procedura per pagare una multa online varia leggermente a seconda del comune o dell’ente che ha emesso il verbale. Tuttavia, i passaggi fondamentali sono generalmente i seguenti:

  • Individua il portale online: Recati sul sito web del comune o dell’ente che ha emesso la multa. Nella sezione dedicata ai servizi online, cerca la voce “pagamento multe” o “servizi al cittadino”.
  • Accedi al servizio: Potrebbe essere necessario registrarsi o autenticarsi utilizzando le tue credenziali SPID o CIE.
  • Inserisci i dati del verbale: Ti verrà richiesto di inserire il numero di verbale, la targa del veicolo e altri dati identificativi.
  • Verifica l’importo: Controlla attentamente l’importo da pagare, comprese eventuali maggiorazioni per il pagamento tardivo.
  • Scegli il metodo di pagamento: Solitamente sono accettate carte di credito, carte di debito, Postepay e altri sistemi di pagamento elettronico.
  • Effettua il pagamento: Segui le istruzioni a schermo per completare la transazione.

Una volta eseguito il pagamento, il nostro consiglio è di conservare sempre la ricevuta. Se non dovessi risucire a trovare un servizio di pagamento disponibile sul sito del comune in cui hai ricevuto la multa, ti facciamo presente che esiste anche la possibilità di pagare le multe sul sito di Poste Italiane, tramite il servizio Paga Online.

Il pagamento online delle multe rappresenta una soluzione pratica, veloce e sicura per saldare i propri debiti con la pubblica amministrazione. Grazie alla diffusione dei servizi digitali, sempre più cittadini scelgono questa modalità di pagamento, contribuendo a semplificare le relazioni tra essi e le istituzioni.

Pagarapido: come funziona

Se stai cercando di capire come pagare una multa online, ti segnaliamo una soluzione molto interessante chiamata pagarapido, creata in collaborazione con PagoPA, la struttura digitale della pubblica amministrazione. Con una breve ricerca online, troverai mille suggerimenti e mille alternative su come pagare una multa online, ma quasi sicuramente, la piattaforma pagarapido le batte tutte per semplicità ed efficienza.

Puoi utilizzare questa soluzione sia in versione web che con la app da scaricare direttamente sul cellulare, disponibile sia nella versione per iPhone che per Android.

Addio code: come pagare le multe online comodamente da casa

Il sistema è semplicissimo: basta prendere il bollettino di pagamento con il codice QR e inquadrarlo con lo smartphone dopo aver aperto la app. Come per magia, vedrete l’importo da pagare e i codici di riferimento sul display, basta un click per completare l’operazione, senza la necessità di registrarsi.

Con la stessa app, puoi fare pagamenti per diversi ordini, tra cui avvocati, giornalisti, psicologi, architetti, medici e ingegneri, ma anche Bollo ACI, Tasse Universitarie, Versamenti INAIL e Tasse all’agenzia delle entrate.

Multa con auto aziendale: chi paga?

Cosa succede al dipendente che prende multe con l’auto aziendale? Le ripercussioni sono di tre tipi. Innanzitutto, c’è la responsabilità solidale col datore di lavoro per quanto attiene al pagamento della sanzione pecuniaria vera e propria. Egli subirà poi la decurtazione dei punti dalla patente e, infine, può essere oggetto di un procedimento disciplinare che, nel peggiore dei casi (ossia nell’ipotesi di reiterata violazione e di comportamenti imprudenti), può portare al licenziamento.

Se la decurtazione dei punti avviene solo nei confronti dell’effettivo conducente, la sanzione pecuniaria grava sia sul datore di lavoro che sul dipendente. Questo significa che l’amministrazione può, in caso di mancato versamento dell’importo, chiedere il pagamento tanto all’uno quanto all’altro.


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