Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Luca Viscardi18 Luglio 2020
Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Ho preparato nell’arco di alcuni giorni la recensione Umidigi A7 Pro, smartphone di costo contenuto con una buona dotazione hardware.

Parliamo di un prodotto che su Amazon si compra per 159,99 euro, nella sua versione con 4 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, ma trovate su siti di importazione nella versione a 64 GB con un prezzo inferiore ai 100 euro.

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Al prezzo di circa 160 euro si comprano molti dispositivi oggi sul mercato, sono pochi però quelli che possono vantare un display LTPS con definizione fullHD+, con una diagonale da 6.3 pollici e addirittura 4 fotocamere sul retro, di discreta qualità.

Il processore mediatek è così così, alterna momenti di buona reattività ad altri in cui incespica un po’, ma questo è una caratteristica che ben conosciamo nei chip di questa azienda.

Design e confezione

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Nella scatola, oltre al telefono, ci sono caricatore con una capacità di 3A, cavo di collegamento/ricarica e una custodia in materiale plastico e colore scuro, non trasparente.

Una dotazione in linea con il prezzo di vendita, forse con il vantaggio non scontato della cover inclusa.

Il telefono ha un peso piuttosto generoso di 212 grammi e si distingue anche per la presenza di connettore per le cuffie da 3.5 mm, un dettaglio che piacerà a molto, ma anche per il cassetto per le sim con 3 slot, due per Nano SIM e uno per l’espansione di memoria MicroSD, che supporta schede fino a 256 gb.

Il lato posteriore è in materiale plastico, che richiama la finitura del vetro, lucida.

Un lato presenta solo il cassetto delle SIM, mentre quello opposto offre il controllo del volume e il pulsante di accensione.

Il blocco delle fotocamere sul retro ha ben quattro sensori, accanto ai quali c’è anche quello per le impronte digitali, che è collocato nella classica posizione al centro del retro del telefono.

Il connettore per la ricarica è USB Type-C, più che gradito in una fascia di prezzo come questa.

Display

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Anche lo schermo è di ottima qualità, se comparato a quanto offrono molti concorrenti, che di solito su questo prezzo si fermano alla definizione HD.

Qui abbiamo un fullHD+ da 6.3 pollici di diagonale, con standard LTPS, che ha tempi di risposta minori e nel complesso una qualità superiore a quelli IPS.

Lo schermo ha un rapporto con la superficie totale dell’82% e una densità di 401 pixel per pollice. La ratio è 19,5:9.

E’ tagliato con un notch a goccia, che ospita la selfie cam.

Ha una buona luminosità, anche se il sensore della luminosità automatica a volte tende a rispondere con qualche incertezza, nel senso che è un po’ lento.

Sotto la luce diretta del sole in questi giorni estivi, la leggibilità soffre un po’, ma non è del tutto compromessa.

Ottimo, invece, l’angolo di visione offerto dallo schermo LTPS.

Hardware e software

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Nella valutazione di questi prodotti dobbiamo sempre tenere conto della fascia di prezzo a cui appartengono, ma non possiamo dimenticare che alla fine conta l’esperienza d’uso, che nel modello Umidigi A7 Pro è buona ma non eccellente.

Sul fronte dell’hardware, come anticipato, ogni tanto il telefono soffre di qualche rallentamento, figlio del processore Mediatek Helio P23, che ha un clock massimo di 2 ghz.

Questo è un processore del 2017, il risultato onestamente si nota nell’uso di tutti i giorni, perché c’è qualche incertezza di troppo.

La GPU è Mali G71 MP2 con un clock di 700 mhz.

Il telefono arriva in due versioni, entrambi con 4 gb di memoria, che si differenziano per la capacità di 64 oppure 128 gb di memoria interna.

A proposito di hardware, il sensore delle impronte digitali funziona bene, mentre va segnalata la presenza della radio FM.

Ci sono bluetooth 4.0, wifi a 2.4 e 5 ghz, così come sensori di navigazione per GPS, Glonass e Galileo.

Il software, invece è Android 10 ed è senza personalizzazioni di sorta, una versione quasi “pura” del sistema operativo, che non presenta alterazioni grafiche o di contenuto.

Il launcher (il programma con cui si gestisce il telefono) è molto semplice e di default non prevede il “cassetto” delle applicazioni: tutto ciò che è installato sul telefono appare su un unico livello scorrendo orizzontalmente.

Dalle impostazioni del launcher si può scegliere di usare l’abituale contenitore delle app ed avere in vista solo quelle che si desiderano.

Per il resto, il software non ha modifiche sostanziali e quindi è come Google l’ha pensato.

Fotocamera

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Ci sono quattro sensori, due da 16 mpx, due da 5 mpx; un sensore principale da 16 mpx, con apertura F/1.8 e sei lenti.

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Un grandangolo da 120° con un sensore da 16 mpx e quindi una macro a fuoco fisso per scatti da due cm di distanza e un sensore di profondità da mpx per gli effetti bokeh.

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo
scatto macro

La fotocamera è discreta. Come spesso accade quando si affronta questa categoria di smartphone, se c’è luce il risultato è accettabile, ma quando la luminosità scende, il rumore sale.

Se pensiamo alla categoria di prezzo, dobbiamo decidere se basarci su quello del modello da 128 gb, oppure quello più contenuto da 64 gb. Al prezzo di 160 euro si trovano alternative interessanti, a quello inferiore ai 100 del modello più piccolo è un ottimo prodotto.

La selfie cam, da 16 mpx, con apertura F/2.0 è costruita con 5 lenti, offre l’effetto beauty e una qualità accettabile quando si è in condizioni di buona luminosità.

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Discreta, ma non esaltante. Diciamo che la performance della fotocamera è in linea con quanto mi aspetto da un prodotto di questa fascia di prezzo. Vi ricordo che la versione da 64 gb si compra oggi a meno di 100 euro.

Batteria

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Su questo fronte, nessuna sorpresa, grazie alla capacità di 4150 mAh, che mette al riparo dal rischio di rimanere a secco.

Ho usato il telefono spremendolo in tutti i modi, ma non ho mai raggiunto sera con una carica residua inferiore al 20%.

C’è il supporto alla carica da 10W, che l’azienda definisce rapida, ma che in realtà richiede ben 3 ore per la ricarica completa.

Recensione Umidigi A7 Pro, conclusioni

Recensione Umidigi A7 Pro, niente male per il suo prezzo

Non è stato complicato comporre la recensione Umidigi A7 Pro, che è un telefono relativamente semplice da usare e da gestire.

Paga in termini di prestazioni la scelta di un processore che ha 3 anni di vita, ma nel complesso il rapporto costo beneficio è abbastanza buono. Se vi può interessare, si trova su Amazon a 159 euro, nella versione da 128 gb, basta CLICCARE QUI. Come già anticipato, altri fornitori hanno in vendita la versione a 64 gb a meno di 100 euro, in quel caso questo è un telefono imbattibile.


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