Nanoleaf Aurora è un’idea semplicemente fantastica! Una lampada LED componibile che ha uno sviluppo virtualmente infinito ed è bellissima.
Ve lo dico: non sono in preda ad uno dei miei attacchi di entusiasmo, quelli che di solito mi colpiscono quando comincio ad usare prodotti nuovi, sono perfettamente padrone della mia capacità di giudizio. Riconosco ormai le mie infatuazioni e riesco a distinguerle dalla vera soddisfazione, quella che viene dai prodotti ben fatti.
Una premessa: tornerò su questo dispositivo per mostrarvi come funziona in modo più approfondito perché merita di essere spiegato bene e di essere compreso in tutto il suo potenziale.
In attesa di un video che vi dia una quadro più completo, dopo alcune ore di utilizzo condivido con voi le prime impressioni su un prodotto che non è solo avanzato dal punto di vista tecnologico, ma è anche semplice da usare e pure bello da vedere.
Forse qualcuno di voi potrebbe avere una domanda in serbo: “Sì, ma cosa è?!?” Nanoleaf Aurora è una lampada a LED multicolore e modulare, che potete montare a piacimento, usando i pezzi dentro la confezione, cioè triangoli in materiale plastico, che si abbinano in modo extra-flessibile e si collegano poi all’alimentazione che è anche il cuore intelligente del sistema.
Aurora è anche espandibile, perché potete acquistare i famosi “triangoli” anche separatamente, ad un prezzo di circa 20 euro l’uno.
Costruire la vostra “lampada” è semplicissima, così come il posizionamento dentro casa, che fate usando il biadesivo in dotazione. Una volta che avete scelto una forma e avete collegato anche l’alimentazione, il processo di configurazione passa dall’uso dell’applicazione, che è completamente compatibile con Apple HomeKit, con l’assistente di Google, con Alexa e anche con IFTTT.
Questo significa che si aprono possibilità infinite per l’utilizzo della vostra sorgente luminosa, che ad esempio può seguire automaticamente il ciclo dell’alba e del tramonto, oppure aumentare automaticamente la luminosità quando l’indice UV esterno scende sotto una certa soglia.
Ci sono poi schemi colore in movimento, ma c’è anche un accessorio che permette di adattare il movimento dei colori con la musica che ascoltate.
Ovviamente, potete gestire i colori personalizzandoli e differenziandoli su ogni singola “mattonella”, ma potete creare anche nuove animazioni, regolando ritmo, colori, velocità, un vero divertimento anche per i bambini.
Potete governare il vostro sistema Aurora con la voce attraverso Siri e potete anche gestirlo con Apple HomeKit, quindi abbinando anche ad altri sistemi smart. Io ad esempio ne governo la luminosità in accordo con quella delle altre lampadine di Philips e di Ikea nella stessa stanza.
Trovate già in vendita Nanoleaf Aurora, al prezzo di circa 195 euro, basta cliccare QUI! Se invece volete i singoli pezzi, potete ordinarli a poco più di 21 euro, esattamente QUI!
Nei prossimi giorni vi mostro il prodotto in tutti i suoi dettagli!
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