Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa.

Luca Viscardi17 Novembre 2017
Samsung Galaxy Book


Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa. Un prodotto completo, che però impone un compromesso per la durata della batteria.

Partirei da qui per raccontarvi la mia esperienza d’uso in un periodo abbastanza lungo, perché sto girando ormai da diverse settimane con il nuovo 2 in 1 “made in Korea”.

Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa.

Samsung Galaxy Book, display da 12 pollici, con un processore Intel Core i5

Partiamo subito dai lati positivi: la confezione è molto completa, grazie alla tastiera e alla penna che sono inclusi nella confezione; per chi sceglierà di acquistarlo è una buona notizia, perché molti dei 2 in 1 sul mercato offrono tastiera e penna come accessorio a pagamento.

Il design è molto bello e curato, con linee accattivanti e spessori ridotti, il peso è tutto sommato nella norma: 754 grammi per il solo Tablet, che è ben 300 grammi in più di iPad 10.5, ma molto meno di quanto di solito pesano i notebook con display da 11 pollici, che sono quelli più vicini per categoria di utilizzo. Il peso complessivo con tastiera e penna è di 1.1 kg.

Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa.

La disponibilità di porte invece è assai ridotta, due USB-Type C a cui si affianca anche uno slot per MicroSD che permette di espandere la memoria con altri 256 gb, oltre ad un connettore per le cuffie da 3.5 millimetri.

Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa.

Torno per un attimo sulla memoria, che nel Samsung Galaxy Book è di 256 gb; questo è lo spunto su cui dovrebbero lavorare i produttori di tutti gli altri 2 in 1: la dotazione minima dovrebbe sempre  essere da 256 gb, sarebbe ancora meglio pensare a 512, perché con una dotazione minore l’esperienza d’uso è comunque limitata.  Certo, il costo del dispositivo crescerebbe, ma anche la percezione complessiva degli utenti ne guadagnerebbe. Nel caso del Samsung Galaxy Book da 12 pollici, con 256 gb siete a posto per quasi tutti gli usi che si possono immaginare per questo tipo di prodotti. Esiste però anche una versione da 128 gb e forse ci penserei due volte prima di scegliere questa opzione.

Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa.

Grazie alla tastiera, potete scegliere un posizionamento diverso per lo schermo con le angolazioni più disparate, l’unica condizione in cui non è comodo usare il Samsung Galaxy Book è da sdraiati sulle gambe, perché non c’è una posizione stabile per la tastiera per quella postura.

Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa.

Non conosco le vostre abitudini, ma per me è un fattore importante, ragion per cui tendo a preferire i notebook ai 2 in 1.  A proposito di uso nel letto o magari in condizione di relax: purtroppo è difficile farlo caricando il tablet, perché il cavo del caricatore è lungo solo 1.5 metri. Allunghiamolo, please…

La tastiera ha una corsa comoda, si scrive bene, ma manca la retroilluminazione, condizione che però è normale e si ripete su quasi tutti i prodotti della stessa categoria. Il touch pad supporta invece tutte le gestures di Windows 10, comprese quelle a due o tre dita.

Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa.

Il display da 12.6 pollici offre una visione perfetta, con qualunque angolazione, oltre che una luminosità davvero top! La definizione è ottima, 2160 x 1440.  E’ comodo anche  quando si prendono appunti in verticale, ma ovviamente per peso e dimensione è più comodo per un uso tradizionale, orizzontale, con la tastiera. Lo schermo copre il 73.6% della superficie totale del dispositivo, le cornici sono piuttosto generose, ma ne guadagna la solidità complessiva.

Samsung Galaxy Book, la S Pen è sempre il top!

Nel nuovo Samsung Galaxy Book c’è in dotazione la S-Pen, che funziona esattamente come sul Galaxy Note. Quando la avvicinate al display, capita esattamente la stessa cosa. Appare un menù contestuale che offre le opzioni che già ben conosciamo, per creare una nota, scrivere sullo schermo o creare riquadri smart.

Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa.

Il software è Windows 10, sappiamo tutto dei pro e dei conto del sistema operativo di Microsoft. Dalla sua ha la compatibilità con la stragrande maggioranza dei programmi professionali in circolazione e il fatto che sia un sistema operativo vero, completo, in grado di gestire tutto quello che fareste anche sul computer del vostro ufficio.

La fotocamera è da 13 mpx sul retro, con apertura F/1.9, con qualità sorprendente per questa categoria di prodotto, quella frontale da 5 mpx è nella norma, ma perfetta per quello che probabilmente sarà il suo principale, conversazione su Skype e altri sistemi di comunicazione video.

Samsung Galaxy Book, il tablet che fa il computer. E viceversa.

Infine l’audio: ci sono 4 altoparlanti, che si attivano a seconda dell’inclinazione del tablet perché l’emissione non sia mai ostacolata dal posizionamento del display. Qualità discreta, buona definizione del suono.

Manca solo da raccontare che c’è una batteria da 5.070 mAh, che garantiscono 11 ore di playback continuativo.

Samsung Galaxy Book da 12 pollici, prezzi e disponibilità

Il nuovo Samsung Galaxy Book è in circolazione già da tempo, la versione da 256 gb con connettività wifi costa poco più di mille euro, lo trovate QUI, mentre per la versione da 128 gb ci vogliono circa 912 euro, se vi interessa lo trovate su Amazon, QUI!!!


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