La fotocamera di OnePlus 13
C’è una legge non scritta nel mondo della tecnologia che recita più o meno così: se vuoi il massimo senza svenarti, aspetta che arrivi gennaio. Non gennaio di quest’anno, ovviamente, ma quello dell’anno dopo. Perché è proprio quando il calendario gira pagina che i flagship di dodici mesi prima smettono di essere “l’ultimo grido” e diventano semplicemente ottimi smartphone a prezzi finalmente ragionevoli.
Siamo a inizio 2026 e il mercato è saturo di dispositivi eccellenti che hanno passato l’anno a costare cifre irragionevoli. Ma adesso, con l’arrivo del nuovo anno, questi stessi telefoni stanno per subire quel calo fisiologico del 30-40% che li trasforma da “follia” a “affare sensato”. E no, non è magia: è semplicemente il ciclo naturale del mercato, dove ogni anno arriva una nuova generazione di flagship e quelli precedenti devono fare spazio.
La domanda è: quali conviene davvero prendere? Perché non tutti i top di gamma invecchiano bene, e non tutti meritano i tuoi soldi anche scontati.
Indice
- OnePlus 13: quando la velocità incontra il prezzo giusto
- iPhone 16 Pro: il compromesso perfetto per chi vuole iOS
- OPPO Find X8 Pro: la fotocamera che nessuno si aspettava
- Samsung Galaxy S25: il tuttofare che non delude mai
- Google Pixel 9 Pro: l’intelligenza artificiale che serve davvero
- Xiaomi 15 Ultra: il mostro fotografico per chi sa cosa cerca
- La verità scomoda: non ti serve l’ultimo modello
OnePlus 13: quando la velocità incontra il prezzo giusto
Partiamo dal OnePlus 13, che quest’anno ha fatto quello che OnePlus sa fare meglio quando non si perde in deliri di grandezza: un telefono veloce, concreto, senza fronzoli inutili. Il processore Snapdragon 8 Elite è una bomba (e lo sarà ancora per tutto il 2026), la ricarica rapida continua a essere imbarazzante per la concorrenza, e OxygenOS, per quanto possa piacere o meno, fa il suo lavoro senza intralciare.
Il prezzo di lancio era quello classico da flagship, ma adesso che siamo a gennaio 2026 lo trovi facilmente sotto i 700 euro. E a quella cifra diventa improvvisamente molto più interessante di tanti medio di gamma che costano uguale ma non hanno né la potenza né la fluidità di questo telefono.
Certo, le fotocamere non sono al livello di un Pixel o di un iPhone, ma sono più che dignitose. E se la tua priorità è avere un telefono che funziona veloce senza crashare ogni due per tre, il OnePlus 15 è una scommessa sicura.
iPhone 16 Pro: il compromesso perfetto per chi vuole iOS
Parliamoci chiaro: se vuoi un iPhone, vuoi un iPhone. Non c’è Android che tenga, non c’è ragionamento economico che funzioni. Ma almeno possiamo essere furbi su quale iPhone prendere.
L’iPhone 16 Pro è uscito a settembre 2024 ed è, oggettivamente, un ottimo telefono. Non rivoluzionario, per carità, ma solido come sempre. Il chip A18 Pro continuerà a essere velocissimo per anni, le fotocamere sono tra le migliori sul mercato (soprattutto i video, dove Apple domina incontrastata), e iOS 19 girerà perfettamente anche quando iOS 23 sarà già in circolazione.
Il problema è sempre stato il prezzo di lancio: oltre 1200 euro per la versione base. Ma adesso, con l’arrivo dei nuovi modelli 2026, il 16 Pro inizia a scendere. Non aspettarti sconti folli (siamo sempre in casa Apple), ma trovarlo a 900 euro è realistico se poi scegli uno ricondizionato allora puoi arrivare a circa 750 euro.
E a quel prezzo, se proprio devi restare nell’ecosistema Apple, ha molto più senso del 16 Pro Max che costa il 30% in più per uno schermo leggermente più grande e una batteria migliore che comunque dura meno di molti Android.
OPPO Find X8 Pro: la fotocamera che nessuno si aspettava
Qui entriamo in territorio interessante. L’OPPO Find X8 Pro è stato uno dei grandi outsider del 2024: un telefono che in pochi hanno considerato ma che, nei fatti, ha una delle migliori configurazioni fotografiche dell’anno. Quattro fotocamere posteriori tutte sensate (non le solite macro inutili), uno zoom periscopico che funziona davvero, e un software che ha fatto passi da gigante rispetto agli anni scorsi.
Il problema? OPPO non ha il peso commerciale di Samsung o Apple, quindi la percezione è sempre quella del “marchio meno noto”. Ma se ti interessa la fotografia e vuoi qualcosa che non sia il solito iPhone o Pixel, questo telefono merita attenzione. Soprattutto adesso che lo trovi sotto gli 800 euro, quando a ottobre costava ben oltre i mille.
ColorOS continua a essere un’interfaccia divisiva (piace o non piace, vie di mezzo non esistono), ma almeno è diventata molto più pulita e meno invadente rispetto al passato.
Samsung Galaxy S25: il tuttofare che non delude mai
Il Samsung Galaxy S25 è il telefono per chi non vuole sorprese. Fa tutto bene, niente di eccezionale, ma niente nemmeno di deludente. È il classico telefono “sicuro”: compatto, potente, con un display eccellente, fotocamere affidabili e un ecosistema software che funziona.
Samsung ha il vantaggio di avere una rete di assistenza capillare, aggiornamenti garantiti per anni, e una One UI che, per quanto pesante, ormai è rodata e stabile. Non è il telefono più entusiasmante del lotto, ma è quello che tra tre anni continuerà a funzionare benissimo.
Il prezzo di lancio era sopra i 900 euro, ma già a gennaio 2026 lo trovi facilmente a 500-600 euro. E a quella cifra è difficile trovare un Android più equilibrato.
Google Pixel 9 Pro: l’intelligenza artificiale che serve davvero
Il Google Pixel 9 Pro è stato il telefono dell’AI nel 2024. Tutti hanno parlato di intelligenza artificiale quest’anno, ma Google è l’unica che l’ha implementata in modo realmente utile: trascrizioni in tempo reale, traduzione simultanea, assistente vocale che capisce il contesto, Magic Editor che funziona davvero.
Le fotocamere sono eccellenti, come sempre. Non hanno i megapixel folli di alcuni concorrenti, ma il software fotografico di Google continua a essere il migliore in circolazione. Scatti notturni impressionanti, ritratti naturali, e quella capacità quasi magica di tirare fuori dettagli dal nulla.
Il difetto? La batteria non è mai stata il punto forte dei Pixel, e anche il 9 Pro fatica ad arrivare a sera con uso intenso. Ma se puoi convivere con una ricarica pomeridiana, questo telefono vale ogni euro. Soprattutto adesso che è sceso sotto i 900 euro (era partito a oltre 1100).
Xiaomi 15 Ultra: il mostro fotografico per chi sa cosa cerca
Lo Xiaomi 15 Ultra è un telefono particolare. Non è per tutti, ma per chi fotografa seriamente con lo smartphone è probabilmente la scelta migliore anche nel 2026. La partnership con Leica continua a dare frutti, e la configurazione fotografica è semplicemente esagerata: sensore principale da un pollice, zoom periscopico, ultra-grandangolare di qualità professionale.
Il problema è il software. MIUI (o HyperOS, o come diavolo si chiama quest’anno) continua a essere un’esperienza divisiva: piena di funzioni, personalizzabile all’inverosimile, ma anche caotica e piena di notifiche inutili. Se hai pazienza di domarlo, però, ottieni uno smartphone fotografico senza compromessi.
Il prezzo era folle a luglio (oltre 1300 euro), ma adesso lo trovi sotto i mille. E se la fotografia è la tua priorità, vale ogni centesimo.
La verità scomoda: non ti serve l’ultimo modello
Ecco il punto: tutti questi telefoni erano ottimi a giugno 2025, e sono ottimi anche adesso a gennaio 2026. Non sono diventati improvvisamente lenti o obsoleti perché è uscito il modello successivo. Il processore gira uguale, le fotocamere scattano le stesse foto, lo schermo è identico.
L’unica differenza è il prezzo. E quella differenza è abbastanza sostanziale da farti risparmiare tra i 200 e i 400 euro. Soldi che puoi investire in accessori sensati (cuffie decenti, cover che proteggono davvero, caricabatterie rapidi) invece che in margini di miglioramento del 5% che noterai solo leggendo le schede tecniche.
Il marketing vuole farti credere che hai bisogno dell’ultimo modello. Ma la realtà è che hai bisogno di un telefono che funzioni bene per i prossimi tre anni. E questi telefoni del 2025 lo faranno senza problemi anche nel 2026, 2027 e 2028.
Quindi sì, aspetta gennaio. Aspetta che i prezzi scendano. E compra uno di questi telefoni sapendo che stai facendo un affare, non un compromesso.