Il trucco segreto per velocizzare il tuo iPhone (MisterGadget.tech)
Tanti utenti di iPhone non sanno che ci sono trucchi, spesso sconosciuti, che possono tornare veramente utili e che racchiudono una serie di opzioni molto interessanti.
Stiamo parlando infatti di caratteristiche che ovviamente vanno a modificare l’usabilità del dispositivo stesso, migliorandone le possibilità e consentendo soprattutto di velocizzarne l’approccio. Uno dei problemi che tutti riscontrano maggiormente con i dispositivi, sia iOS che Android, è proprio la questione della velocità, soprattutto perché nel corso del tempo tendiamo ad accumulare tantissime cose tra video, foto e audio. Il sistema rallenta, diventa tutto più difficile e di conseguenza ci troviamo di fronte a un prodotto che, pur essendo magari di ultima generazione, sembra in realtà piuttosto datato.
Ovviamente, una delle questioni che sottovalutiamo tutti nell’utilizzare i dispositivi, in particolare per quanto riguarda iOS, che è uno dei migliori sistemi operativi al mondo, è la questione degli aggiornamenti. Sottostimiamo l’importanza di procedere con questi sempre e comunque e quindi non ci rendiamo conto che una delle casistiche più comuni che determina rallentamenti è proprio il fatto di non aver aggiornato il nostro smartphone. È chiaro che nel momento in cui noi andiamo a scaricare una novità, soprattutto se lo facciamo subito, si può creare la reazione opposta, ovvero un accumulo di dati e un sovraccarico della RAM, con la conseguenza di un dispositivo che sembra rallentare.
iPhone: come velocizzare il dispositivo in poche mosse
È sempre possibile intervenire con delle piccole azioni che però vanno a dare un enorme beneficio. Prima su tutti c’è il problema della memoria: tendiamo a sottostimare questo aspetto perché nel tempo accumuliamo tantissimi file che gravano in maniera importante sulla memoria, arrivando addirittura a poter rallentare fino al 90% il sistema. Un’altra problematica comune è la RAM sovraccarica, ovvero quando tendiamo ad aprire molte applicazioni e a non chiuderle, lasciandole in un sistema di latenza che di fatto comunque grava sul funzionamento dello stesso.
Anche l’utilizzo di sistemi di gioco o comunque di applicazioni particolarmente pesanti può gravare sul dispositivo, quindi è un altro aspetto che va gestito con attenzione, ma un altro elemento importante e molto comune che purtroppo riguarda tutti è la batteria deteriorata: quando la capacità residua scende sotto l’80%, l’iPhone inizia a rallentare in maniera significativa.
Quindi, come possiamo procedere? In primo luogo, dobbiamo effettuare sempre gli aggiornamenti fin dall’inizio, senza aspettare che la situazione degeneri, e procedere a una pulizia sia per quanto riguarda l’archivio interno sia per quanto riguarda tutte le applicazioni che in qualche modo possono interferire con l’archivio, come ad esempio WhatsApp. Verificate sempre lo spazio e rimuovete le applicazioni non utilizzate: basta andare in Impostazioni, poi in Generali e infine in Spazio su iPhone per rendersi conto di come si sta sviluppando la situazione.
Si possono utilizzare degli appositi programmi, come ad esempio l’applicazione CCleaner (che supporta anche iOS), che è una delle più famose in assoluto e ci aiuta a mantenere il sistema pulito; è gratuita, molto semplice e perfettamente stabile, quindi non ci sono problemi. È meglio prediligere l’archiviazione delle immagini in Cloud, in modo da non avere niente all’interno del dispositivo, e fare sempre attenzione alle applicazioni, anche quelle che diamo per scontate, perché anche queste possono creare problemi, soprattutto in termini di funzionamento sul dispositivo.