Gemini AI di Google è progettato per integrarsi profondamente nel tuo ecosistema digitale. Se vuoi scoprire come questa potentissima piattaforma può rivoluzionare il tuo modo di lavorare, creare e interagire con la tecnologia, sei nel posto giusto.
Indice
Cos’è Gemini AI di Google
Gemini AI è il successore di Google Bard e rappresenta l’ultima e più sofisticata famiglia di modelli di intelligenza artificiale generativa sviluppata da Google, in particolare da Google DeepMind. La vera particolarità di Gemini, che è ciò che lo distingue nel panorama dell’IA, risiede nella sua natura multimodale nativa.
Quando utilizziamo i termini multimodale nativo intendiamo che Gemini non è stato semplicemente addestrato a mettere insieme dati provenienti da diverse fonti (come testo, immagini, audio e codice), ma è stato concepito fin dalle fondamenta per capire, operare e generare direttamente attraverso tutte queste modalità contemporaneamente e senza soluzioni di continuità. È come se potesse vedere, sentire, leggere e scrivere codice, tutto nello stesso istante e con una coerenza interna sorprendente.
Per capire l’importanza di questo, pensa a un LLM tradizionale come GPT-4, che in precedenza doveva affidarsi a diversi modelli separati (uno per il testo, un altro per le immagini, ecc.) per gestire input misti. Gemini, invece, elabora un’immagine, un testo e magari un file audio come un unico flusso di dati complesso. Puoi caricare l’immagine di un grafico e chiedere a Gemini di analizzarne i dati, riassumere il testo e suggerire un titolo, tutto in un unico prompt. Non solo scrive codice, ma lo fa tenendo conto di diagrammi di flusso o screenshot di interfacce utente che gli hai fornito come input. Le funzionalità come Gemini Live (per gli abbonati) permettono conversazioni vocali in tempo reale, dove il modello può analizzare il tono, rispondere prontamente e persino eseguire azioni nel tuo Workspace.
Quali sono le versioni di Google Gemini
Google ha rilasciato Gemini in diverse dimensioni per adattarsi a ogni esigenza e dispositivo, dimostrando una scalabilità non da poco. Gemini Ultra è la sua versione più grande e performante, progettata per attività estremamente complesse e compiti di ragionamento avanzato. È il modello che spesso viene citato per superare le performance di GPT-4 in molti benchmark accademici e di settore. Attualmente è disponibile per gli abbonati Gemini Advanced e da provare gratuitamente.
Gemini Pro è il modello di punta, ottimizzato per un’ampia gamma di attività e integrato in molti servizi Google (come il motore di ricerca e Workspace). Offre un equilibrio eccezionale tra prestazioni ed efficienza. È il modello base accessibile a tutti gli utenti del chatbot Gemini.
Gemini Nano, la versione che come suggerisce il nome è più piccola ed efficiente, progettata per essere eseguita direttamente sui dispositivi (chiamata “on-device”). Permette funzionalità IA veloci e private sui nuovi smartphone, come il riassunto di registrazioni audio senza che i dati lascino il telefono, come dimostrato sui Google Pixel.
Come registrarsi
L’accesso a Gemini è stato reso estremamente semplice da Google, in linea con la filosofia di integrazione nell’ecosistema esistente. Non è necessario scaricare software complicati o configurare API (almeno non per l’uso base). Ti basta avere un account Google. Se vuoi iniziare a esplorare il mondo di Gemini senza spendere un centesimo, il percorso è semplice. Avrai bisogno solo di un account Google personale (quello che usi per Gmail, YouTube, ecc.).
Vai sul sito ufficiale di Gemini. Se non lo hai già fatto, accedi con le tue credenziali Google.Ti verrà chiesto di accettare i termini di servizio e l’informativa sulla privacy, che spiega come i tuoi dati potrebbero essere usati per addestrare il modello (una pratica comune, ma sempre da leggere con attenzione). Una volta dentro, sarai accolto da un’interfaccia pulita e minimale. Troverai una casella di testo per il prompt, dove puoi digitare o parlare la tua richiesta, e un pulsante per caricare file o immagini (la modalità multimodale base).
Con la versione gratuita, utilizzi il modello Gemini Pro, ottimizzato per la velocità e l’accuratezza in una vasta gamma di compiti. Puoi porre domande, generare testo, riassumere documenti e persino creare immagini (tramite l’integrazione con Imagen). Avrai a disposizione anche le estensioni per interagire con altri servizi Google come Maps, Flights e YouTube.
Quanto costa Google Gemini Advanced
Per chi cerca la massima potenza e le integrazioni più profonde di Gemini, Google ha introdotto l’abbonamento a Google One AI Premium. Il piano Advanced non include solo Gemini Ultra, ma anche altri vantaggi come più spazio di archiviazione su Google Drive (tipicamente 2TB), VPN e altre feature premium di Google One. Il costo si aggira sui 20-22€ al mese (verifica il prezzo esatto nella tua regione).
Una volta abbonato, avrai un’opzione all’interno dell’interfaccia di Gemini per passare dal modello Pro al modello Ultra, molto più performante. Ad esempio per compiti di ragionamento logico, programmazione complessa, analisi di dati più impegnative e un long-context più esteso (cioè, la capacità di ricordare e elaborare conversazioni molto più lunghe). Avrai l’accesso ai Gem personalizzati per poter effettuare operaizoni avanzate.
Gemini si integra direttamente in Gmail, Documenti, Fogli e Presentazioni. Immagina di poter chiedere a Gemini di scrivere una bozza di email professionale in Gmail basandosi sul contenuto di un Documento di Drive. Generare automaticamente slide in Presentazioni partendo da un outline in Documenti. Analizzare i dati in una tabella di Fogli e creare un riepilogo in linguaggio naturale.
Differenze tra Gemini e ChatGPT
La competizione tra Google Gemini e ChatGPT è la più agguerrita e affascinante. Entrambi sono strumenti incredibilmente potenti, ma le loro filosofie di design, le architetture sottostanti e le aree di eccellenza presentano delle differenze fondamentali. La differenza più significativa risiede nell’architettura di base, come accennato in precedenza:
- Gemini AI (Google) è multimodale nativo. Questo significa che le diverse forme di dati (testo, codice, immagini, audio) sono state elaborate insieme fin dalla fase di addestramento. Una comprensione più profonda e un’integrazione più fluida di input misti, permettono a Gemini di eccellere nel ragionamento multimodale, ovvero la capacità di collegare concetti visivi, testuali e logici in modo più coeso.
- ChatGPT (OpenAI): i modelli GPT, pur essendo anch’essi capaci di multimodali (in particolare GPT-4o e GPT-4), sono stati originariamente addestrati principalmente sul testo e solo successivamente hanno aggiunto le capacità multimodali tramite integrazioni successive o modelli separati per la visione (come DALL-E per le immagini). Sebbene i risultati siano eccezionali, l’architettura di Gemini spesso offre un vantaggio nelle interazioni che richiedono una comprensione incrociata molto sofisticata.
Nell’integrazione vince Gemini, con il vasto impero digitale Google. L’AI si integra in modo nativo e profondo con tutto l’ecosistema Google Workspace, e con i servizi in tempo reale come Google Search, Google Maps, e Google Flights. ChatGPT ha un integrazione più aperta, basata su un sistema di Plugin che gli utenti devono attivare manualmente.
ChatGPT viene spesso percepito come più abile nella scrittura creativa e nella personalizzazione di tono e stile. Molti tester notano che le risposte di ChatGPT, in particolare con GPT-4, sono più fluide, naturali o coinvolgenti e si adattano meglio a richieste che prevedono un tono di voce specifico. Gemini AI di Google tende a essere più neutro, informativo e analitico, sebbene sia eccellente per il fact-checking.
Entrambi i competitor offrono modi per personalizzare l’esperienza. Gemini AI offre i Gems, versioni personalizzate del chatbot che puoi creare per svolgere compiti specifici. Google sta anche spingendo molto sull’Agent Mode, che in futuro permetterà a Gemini di agire in modo autonomo per completare workflow complessi. ChatGPT offre i Custom GPTs, un sistema più maturo e con una libreria più vasta, che consente agli utenti di creare versioni specializzate del modello con istruzioni, dati e capacità specifiche. Questo ecosistema di GPTs personalizzati rappresenta un vantaggio attuale in termini di profondità e varietà di strumenti specializzati a disposizione dell’utente.