Telecamere, baby monitor e spioncini: i segnali (mistergadget.tech)
Utilizziamo sempre più dispositivi dotati di telecamere, eppure, nonostante questa diffusione, la nostra soglia di attenzione sta scendendo paurosamente.
Talvolta, tendiamo ad acquistare dispositivi per bambini, videocitofoni, telecamere interne all’appartamento e tutto senza nemmeno badare con particolare attenzione al fatto che questi possano diventare, in qualche modo, strumenti pericolosi se finiti nelle mani sbagliate.
La cronaca ci insegna che dobbiamo essere sempre sull’attenti, perché le questioni possono essere spaventose. Ci possono essere ripercussioni veramente molto serie che tendiamo a sottovalutare e sottostimare, e che possono danneggiare non soltanto noi ma anche la nostra famiglia, con conseguenze disastrose, come ad esempio la diffusione di video della propria vita, anche in momenti particolarmente delicati.
Il pericolo dietro le telecamere in casa
Purtroppo, le telecamere rappresentano una porta d’accesso alla nostra intimità: dobbiamo capirlo e soprattutto fare tutto ciò che è in nostro potere per le dovute attenzioni.
In primo luogo, bisogna acquistare dei dispositivi che siano certificati in Europa, che siano stabili e assolutamente sicuri, che utilizzino dei meccanismi di risoluzione delle problematiche e dei bug, e soprattutto che abbiano dei sistemi che possano in qualche modo difenderci dagli attacchi esterni. È utile anche avere delle applicazioni sui propri dispositivi che possano arginare fenomeni da parte di hacker e simili.
La consapevolezza è essenziale, ma non bisogna sottostimare il problema. Oggi sappiamo che gli strumenti che utilizziamo e la tecnologia che adoperiamo ogni giorno possono avere dei risvolti negativi, possono diventare un potenziale elemento di pericolo. Noi dobbiamo comprendere come utilizzarle al meglio e quindi come prendere le dovute precauzioni.
Questo non vuol dire che capiterà sicuramente, ma semplicemente che dobbiamo avere la consapevolezza che potrebbe succedere e di conseguenza dobbiamo scongiurare che ciò sia di fatto possibile e soprattutto senza particolari difficoltà. È chiaro che se non utilizziamo tutti gli strumenti che ci vengono messi a disposizione, talvolta anche in maniera gratuita, e non ci adoperiamo in prima persona per poter essere più sicuri, rischiamo che si creino delle situazioni di pericolo, esponendo noi e i nostri familiari a delle condizioni che vanno ben oltre l’immaginario.
Purtroppo, i video e le riprese interni all’abitazione, come abbiamo spesso visto dai racconti di cronaca di video che sono stati venduti online o di persone che spiano altre internamente alla loro abitazione, a volte con riprese h24, sono all’ordine del giorno. È una questione ben più complessa di quello che sappiamo o che comprendiamo, e soprattutto non dobbiamo essere troppo leggeri nel gestire le cose o nell’acquistare prodotti che non sono adeguati allo scopo.