
Cos'è l'UPnP su Xbox e perché è importante per il multiplayer? (mistergadget.tech)
Questa tecnologia semplifica la vita dei giocatori, ma nasconde dei rischi per la sicurezza. Facciamo chiarezza su come funziona, perché vi serve un NAT Aperto e se dovreste lasciarla attiva sul vostro router.
Se frequentate i forum dedicati a Xbox o avete esplorato le impostazioni di rete della vostra console, probabilmente vi siete imbattuti nella sigla UPnP e nel messaggio di errore “UPnP non riuscito”. Ma di cosa si tratta esattamente? L’UPnP, acronimo di Universal Plug and Play, è un protocollo di rete che permette ai dispositivi connessi alla vostra rete domestica di scoprirsi e comunicare tra loro in modo automatico.
Nel contesto di Xbox, il suo compito principale è configurare il router per il gioco multiplayer e la chat vocale, senza che l’utente debba intervenire manualmente su impostazioni complesse. In pratica, l’UPnP automatizza un processo chiamato “port forwarding”. Quando avviate un gioco come Call of Duty, la vostra Xbox, tramite UPnP, chiede al router di “aprire le porte” corrette per far fluire liberamente i dati di gioco. È una funzione estremamente comoda che, quando funziona, passa completamente inosservata. I problemi, però, iniziano quando smette di farlo.
Indice
Il vero obiettivo: ottenere un tipo di NAT Aperto
Dovete preoccuparvi dell’UPnP solo se giocate online o usate la chat di gruppo. Se la vostra esperienza è fluida, significa che sta funzionando correttamente. Se invece riscontrate problemi a unirvi alle sessioni di gioco dei vostri amici, a partecipare alle chat di gruppo o notate una velocità di download lenta, la colpa potrebbe essere proprio di un malfunzionamento dell’UPnP.
Questo ci porta al vero obiettivo di questa tecnologia: garantire alla vostra Xbox un tipo di NAT Aperto. Il NAT (Network Address Translation) può essere immaginato come il “livello di socialità” della vostra rete:
- NAT Aperto (Open): È lo stato ideale. La vostra console può comunicare senza restrizioni con chiunque, permettendovi di ospitare partite e di unirvi a qualsiasi sessione di gioco o chat.
- NAT Moderato (Moderate): Incontrerete alcune limitazioni. Potreste non riuscire a giocare con utenti che hanno un NAT Chiuso e potreste riscontrare problemi con la chat vocale.
- NAT Chiuso (Strict): È la condizione peggiore. Potete comunicare solo con giocatori che hanno un NAT Aperto, limitando drasticamente le possibilità di matchmaking e rendendo quasi impossibili le chat di gruppo.
Quando l’UPnP funziona correttamente, il risultato è quasi sempre un NAT Aperto. Se fallisce, è molto probabile che vi ritroviate con un NAT Moderato o Chiuso, compromettendo la vostra esperienza online.
Il dilemma: comodità contro sicurezza
A questo punto la domanda sorge spontanea: bisogna tenere l’UPnP sempre abilitato? La risposta non è così semplice, perché ci troviamo di fronte a un classico compromesso tra comodità e sicurezza.
Da un lato, lasciare l’UPnP attivo è il modo più semplice e immediato per assicurarsi un’esperienza di gioco online senza frustrazioni. Senza di esso, l’unica alternativa per ottenere un NAT Aperto è configurare manualmente il port forwarding, un’operazione che richiede di accedere al pannello di amministrazione del proprio router e inserire numeri di porta specifici.

Dall’altro lato, molti esperti di sicurezza informatica sottolineano come il più grande pregio di UPnP sia anche il suo più grande difetto: la totale assenza di autenticazione. Il protocollo è progettato per essere semplice e si fida implicitamente di qualsiasi dispositivo sulla rete che faccia una richiesta. Questo crea una potenziale vulnerabilità: un malware presente su un dispositivo compromesso della vostra rete (anche una lampadina smart o una telecamera di sicurezza) potrebbe inviare una richiesta UPnP al router fingendosi una console, e il router aprirebbe una porta verso l’esterno, creando una falla nella sicurezza e bypassando il firewall. Questa vulnerabilità è stata sfruttata in passato da attacchi informatici su larga scala, come la famigerata botnet Mirai.
Quindi, cosa fare? Abilitare o disabilitare?
La scelta dipende dal vostro livello di competenza tecnica e dalla vostra propensione al rischio.
- Per la stragrande maggioranza dei giocatori, la soluzione più pratica è lasciare l’UPnP abilitato. I router moderni hanno implementazioni più sicure rispetto al passato e la comodità di un’esperienza online automatica e senza problemi supera il rischio, che per un utente domestico medio rimane relativamente basso.
- Per gli utenti più esperti e attenti alla sicurezza, la scelta più sicura è disabilitare l’UPnP e procedere con la configurazione manuale del port forwarding. Questo vi darà il controllo totale su quali “porte” della vostra rete sono aperte, ma richiede un po’ di lavoro e di conoscenza tecnica.
Il nostro consiglio è semplice: controllate il tipo di NAT della vostra Xbox (da Impostazioni > Generali > Impostazioni di rete). Se leggete “Tipo di NAT: Aperto”, significa che il vostro UPnP sta funzionando a dovere e, a meno che non abbiate specifiche esigenze di sicurezza, potete tranquillamente lasciare tutto così com’è.