
Streaming TV, scattano gli aumenti per la famosa piattaforma (MisterGadget.tech)
Lo streaming video fa ormai parte delle nuove abitudini che, negli ultimi anni, hanno offerto a tutti gli utenti la possibilità di una visione differita.
Si tratta di prodotti di massa, pensati per essere visti quando e come si vuole, andando a coprire qualunque tipologia di gusto e di passione: dall’horror alle commedie, dai cartoni animati ai film più ricercati.
Questi elementi spiegano con molta semplicità il successo che ha avuto lo streaming video, offrendo la possibilità di vedere i prodotti quando si vuole e dove si vuole. Ciò spiega anche perché, progressivamente, i costi dei pacchetti offerti dalle varie aziende siano aumentati.
A questo giro, è Disney Plus ad annunciare l’aumento in via ufficiale al momento per gli Stati Uniti, come avviene sempre. Poi, progressivamente, l’aumento si estenderà agli altri paesi e arriverà anche in Europa, quindi in Italia. Si tratta del quarto anno consecutivo in cui si registra un ritocco del tariffario di Disney Plus a partire dal 21 ottobre: questa volta tutti i piani in abbonamento costeranno di più, nello specifico ci saranno circa due dollari aggiuntivi rispetto alle cifre attuali. Sono previsti rialzi anche per altri servizi offerti, come Hulu.
Streaming video, scattano gli aumenti per la piattaforma
È chiaro che l’obiettivo di queste aziende è monetizzare: offrono contenuti sempre più interessanti ed è giusto che venga fatto. Nell’ultimo periodo, c’è stata anche una profonda lotta alla condivisione delle password, quindi oggi è praticamente impossibile andare a condividere un abbonamento.

Tuttavia, è chiaro che anche se ci sono delle promozioni interessanti, ad esempio in Italia al momento è possibile attivare l’abbonamento standard con pubblicità a un prezzo mensile di 2,99 € invece di 5,99 € per tre mesi, la crescita esponenziale che di fatto non riguarda soltanto Disney Plus ma un po’ tutti i gestori di streaming online preoccupa. Preoccupa perché si rischia progressivamente di arrivare a cifre che inizieranno a essere importanti e impegnative per le famiglie.
Infatti, in media tutti hanno più di un abbonamento: c’è Amazon Prime, c’è Netflix, c’è Now TV, c’è Disney Plus, ce ne sono veramente tantissimi. E senza contare poi tutto il comparto dedicato allo sport, come DAZN e Sky, che ovviamente sono rivolti ad appassionati che vogliono poter vedere non soltanto i prodotti in differita ma anche le competizioni live. C’è sicuramente tanta scelta: oggi ognuno può vedere quello che desidera e questo è sicuramente importante. Può farlo dove vuole: mentre magari è in viaggio, sul treno, a casa comodamente sul divano, o nel tragitto di ritorno dal lavoro. Però, è chiaro che la questione della spesa non è secondaria, perché se per alcuni abbonamenti si parla ancora di cifre contenute, per altri si è già arrivati a delle cifre ben più importanti.