Dici addio ai dati in un click, sei finito in trappola (mistergadget.tech)
Una nuova allerta che merita la massima attenzione da parte di tutti, riguarda una minaccia silenziosa ma estremamente pericolosa.
Alcune estensioni dei browser sono state identificate come veicoli per il furto di dati personali e bancari. Notizie come queste devono immediatamente innescare un campanello d’allarme e spingerci a effettuare le dovute verifiche sui nostri sistemi.
Sono stati gli specialisti di GitLab a lanciare l’allarme, rivelando come specifiche estensioni per i browser internet abbiano causato seri problemi di sicurezza agli utenti. La questione è più grave di quanto si possa immaginare: si tratta, in sostanza, di un malware mirato a colpire in particolare l’home banking. Dati raccolti tra il 2020 e il 2023 dalla Stanford University indicano un quadro preoccupante: quasi trecento milioni di estensioni e ben tre milioni di installazioni con codice vulnerabile sono state compromesse.
Attenzione a questi dispositivi, allerta rossa
Questo tipo di attacco è particolarmente insidioso perché agisce in modo diversificato e, il più delle volte, nella totale inconsapevolezza degli utenti. Dobbiamo sempre prestare la massima attenzione alle estensioni che scegliamo di utilizzare sul web, poiché molte di esse, apparentemente innocue, potrebbero essere state compromesse o progettate con intenti malevoli.
La prima e fondamentale contromisura, come sempre, è l’attivazione e l’aggiornamento costante di un buon antivirus su tutti i nostri dispositivi (ce ne sono sia di gratuiti che a pagamento, si può iniziare anche con il primo tipo). Non solo sul computer fisso, ma anche sul portatile, sul tablet e, non meno importante, sullo smartphone. I problemi di sicurezza stanno diventando sempre più ricorrenti e gli attacchi provengono da fronti molto diversi.
Le minacce possono arrivare da fattori esterni, come link sospetti o messaggi ingannevoli che ci vengono inoltrati da contatti sconosciuti o, peggio, da profili compromessi. Possono manifestarsi durante la semplice navigazione web, visitando siti compromessi o scaricando applicazioni non verificate. Ma, come evidenziato da quest’ultima allerta, il pericolo può annidarsi anche in elementi che per noi non rappresentano un rischio evidente, come appunto le estensioni del browser che installiamo per migliorare la nostra esperienza online.
È sempre importante capire che un’estensione, per quanto comoda o utile possa sembrare, ha spesso accesso a una vasta gamma di dati della nostra navigazione. Per questo, è cruciale scaricare estensioni solo da fonti attendibili (come i marketplace ufficiali dei browser) e leggere attentamente i permessi che richiedono prima dell’installazione. Fare sempre gli aggiornamenti richiesti, utilizzare un antivirus affidabile e prestare attenzione a ogni piccolo dettaglio, dalle estensioni ai link che clicchiamo, è il modo più efficace per proteggere noi e i dati.