
La nuova truffa fa cadere tutti con un semplice Ciao (mistergadget.tech)
Le truffe online purtroppo non conoscono fine, né si arrestano, perché ovviamente ci sono sempre nuovi strumenti che danno ampio spazio ai malintenzionati.
Comprendere questo dettaglio è fondamentale, perché di fatto siamo di fronte a un limite importante per quanto riguarda l’utilizzo dei sistemi, ma è anche qualcosa di determinante nella nostra vita. Questo perché, che si tratti di usare un computer, uno smartphone o ricevere telefonate, siamo tutti effettivamente esposti al rischio di truffe.
Il problema, rispetto al passato, risiede soprattutto nel fatto che gli strumenti odierni consentono agli “hacker” e ai criminali informatici di creare delle truffe che attecchiscono facilmente sugli utenti. Questo avviene perché, di base, sono così ben fatte e soprattutto fanno leva su una serie di condizioni che, come dimostrano gli studi in materia, sono particolarmente delicate e quindi facilmente “attaccabili” per tutti.
La nuova truffa fa cadere tutti con un semplice Ciao
Basti pensare, ovviamente, a queste nuove truffe in cui ci troviamo, ad esempio, a ricevere un messaggio come “Papà, sono io, ho smarrito il telefono” o ancora “Ciao, non ci sentiamo da tanto tempo”. Sono degli agganci molto semplici che tuttavia riescono facilmente a far crollare quella che è la barriera dell’utente finale, che si trova in trappola. Le truffe aumentano continuamente e, nonostante sappiamo che queste possono essere molto articolate e particolari, purtroppo ci finiamo dentro.

Il messaggio che sta arrivando, e che in realtà riprende una vecchia truffa, recita qualcosa del tipo: “Il mio account WhatsApp è stato sospeso. Usa questo link per contattarmi su Telegram.” Nel momento in cui l’utente va a fare clic su quel link che viene condiviso in chat, chiaramente si apre una pagina che consente a un virus di entrare all’interno del proprio dispositivo. La Polizia Postale invita ad avere maggiore consapevolezza e soprattutto a fare attenzione a tutti quei messaggi o condivisioni che parlano di urgenza, che richiedono di fare massima attenzione, perché in questi casi è molto facile che si vadano a rubare le credenziali o che si installi qualcosa all’interno del dispositivo. Siamo infatti di fronte a un pericolo enorme e dobbiamo rendercene conto.
Qualsiasi tipo di messaggio che arrivi, sia da parte di presunti amici e parenti, sia molto volto a sollecitare l’attenzione o a richiedere azioni tempestive, deve essere letto con estrema cura. Bisogna fare attenzione a qualunque anomalia, dettaglio e altro elemento che possa essere sostanzialmente riferibile a una frode.