Google Pixel 10 Pro Fold: trapelano le prime specifiche su design e resistenza all’acqua

Il nuovo Google Pixel 10 Pro Fold avrà una cerniera più sottile e resistenza IP68: display Samsung e design ottimizzato.

Sono emersi nuovi dettagli sul Google Pixel 10 Pro Fold, futuro pieghevole della casa di Mountain View, grazie a informazioni condivise da fonti vicine alla filiera produttiva. Il dispositivo dovrebbe introdurre una nuova cerniera più sottile, abbinata a una certificazione IP68, due elementi inediti per la linea Pixel Fold. Le informazioni arrivano da Ross Young, analista specializzato nel settore dei display, e offrono un primo sguardo sulle caratteristiche tecniche e costruttive del prossimo pieghevole Google.

Google Pixel 10 Pro Fold: cerniera più sottile per un profilo ridotto

Il Pixel 10 Pro Fold sarà dotato di una cerniera più compatta rispetto alla generazione attuale, che dovrebbe ridurre lo spessore del dispositivo una volta chiuso. Secondo quanto riferito, Google avrebbe lavorato per ottimizzare il meccanismo pieghevole al fine di migliorare l’ergonomia e rendere lo smartphone più pratico da trasportare.

La cerniera è uno degli elementi più complessi nei dispositivi pieghevoli, poiché incide sul peso, sulla durabilità e sulla qualità della piega interna. Ridurne le dimensioni rappresenta una sfida tecnica, ma anche un passo importante per competere con soluzioni già adottate da Samsung, Huawei e HONOR, che negli ultimi mesi hanno lanciato pieghevoli molto sottili.

Certificazione IP68: un salto nella resistenza

Il Pixel 10 Pro Fold dovrebbe essere il primo foldable di Google a ottenere la certificazione IP68, che garantisce protezione completa contro infiltrazioni di polvere e immersioni in acqua fino a 1,5 metri per 30 minuti. L’attuale Pixel Fold è privo di certificazione IP, fattore che ha limitato il confronto diretto con alcuni concorrenti.

La presenza della certificazione IP68 indica un miglioramento significativo nel design interno del dispositivo, specialmente nella protezione dei componenti elettrici e nei sigilli attorno alla cerniera. Google sembra puntare a portare il Pixel Fold in linea con gli standard dei flagship più resistenti, una caratteristica rilevante per chi considera l’affidabilità un aspetto prioritario.

Display prodotti da Samsung Display

Secondo quanto riportato da Ross Young, Google continuerà ad affidarsi a Samsung Display per la fornitura dei pannelli OLED del Pixel 10 Pro Fold. Non sono stati indicati cambiamenti sostanziali nella diagonale o nella tecnologia del display, ma è probabile che l’azienda lavori a migliorare la luminosità e l’efficienza energetica, seguendo l’evoluzione delle generazioni più recenti.

Samsung Display è il principale fornitore globale di schermi pieghevoli, e ha già fornito pannelli per il Pixel Fold originale. La conferma della collaborazione suggerisce che Google manterrà standard elevati di qualità visiva, senza introdurre per ora fornitori alternativi.

Nessuna indicazione su processore o fotocamere

Le informazioni attuali non includono dettagli su processore, fotocamere o software, ma è lecito ipotizzare che il Pixel 10 Pro Fold utilizzerà la prossima generazione di chip Tensor, forse in versione G5. Tuttavia, al momento non ci sono conferme ufficiali né indicazioni affidabili su altri aspetti tecnici del dispositivo.

L’interesse principale della fuga di notizie riguarda costruzione e resistenza, due elementi spesso trascurati nei modelli foldable di prima generazione. Google sembra voler rafforzare la competitività del suo pieghevole non solo con il software, ma anche con componenti meccanici più avanzati e certificazioni riconosciute.

Tempistiche ancora sconosciute

Non è stata fornita una data precisa per il lancio del Pixel 10 Pro Fold, ma seguendo il ciclo annuale di aggiornamenti Google, il debutto potrebbe avvenire tra ottobre e novembre 2025. L’attuale Pixel Fold è stato presentato a maggio 2023, ma Google ha spostato il calendario dei pieghevoli per allinearlo alla serie Pixel principale.

Il dispositivo dovrebbe rappresentare la seconda generazione del foldable di fascia alta di Google, dopo il Pixel Fold e senza considerare varianti economiche o alternative. Il suffisso “Pro” nel nome lascia intendere un posizionamento premium e una strategia focalizzata sull’utenza più esigente.

Il Google Pixel 10 Pro Fold potrebbe segnare un’evoluzione rilevante nella gamma pieghevole di Big G, introducendo una cerniera più sottile e una certificazione IP68 per resistenza ad acqua e polvere. I pannelli saranno forniti da Samsung Display, mentre il resto delle specifiche resta ancora ignoto. Le novità emerse indicano però una maggiore attenzione alla costruzione, elemento chiave per il successo nel mercato foldable premium.