
Attenzione alla novità Agcom (mistergadget.tech)
Finalmente ci sono le basi per dire addio a chiamate SPAM, anonime, call center non regolari e truffe di ogni tipo mediante chiamata.
I dati mostrano complessivamente un aumento progressivo di questo genere di truffe del 200% solo nell’ultimoo periodo. Numeri “pericolosi” anche per l’Italia che hanno spinto – unitamente ovviamente alla necessità di contrastare il fenomeno su larga scala – ad interventi mirati e congiunti da parte delle autorità.
L’Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) ha approvato un nuovo Regolamento (delibera n. 106/25/CONS) per tutelare gli utenti, che sostituisce il precedente del 2016. Questo provvedimento mira a rendere più trasparenti i contratti dei servizi di comunicazione elettronica e a contrastare lo spoofing, ovvero la falsificazione del numero chiamante.
Il nuovo provvedimento Agcom blocca finalmente le chiamate moleste
Il Regolamento introduce l’obbligo per gli operatori italiani di bloccare le chiamate dall’estero che presentano un numero fisso o mobile italiano falsificato. Queste chiamate non potranno più raggiungere il territorio italiano, a meno che il chiamante non sia effettivamente in roaming. L’applicazione di questa misura avverrà in due fasi: dopo tre mesi dalla pubblicazione della delibera per i numeri fissi e dopo sei mesi per i numeri mobili. Il tavolo tecnico continuerà a lavorare per identificare ulteriori interventi contro la contraffazione del numero chiamante, anche a livello nazionale.

Questo è necessario perché ormai vige una nuova modalità operativa per cui aziende, call center e ovviamente malintenzionati acquistano sempre con maggiore frequenza numeri in disuso. Questo vuol dire che prelevano – in maniera legale – numeri di telefono che erano in precedenza di attività sul territorio e che vengono poi riassegnati (cosa che avviene oggi anche per i numeri di cellulare). Questo porta all’impossibilità per i sistemi comuni di filtro di identificare quella chiamata come SPAM.
Il nuovo Regolamento rafforza gli obblighi di trasparenza per gli operatori, definendo in modo più preciso le informazioni da rendere pubbliche sulle condizioni economiche delle offerte. L’obiettivo è tutelare i diritti degli utenti garantendo che le proposte commerciali siano chiare, complete e facilmente confrontabili.
Il Presidente dell’AGCOM, Giacomo Lasorella, ha ovviamente esposto il suo pensiero circa il grande lavoro svolto: “L’Autorità si è impegnata ad individuare le soluzioni più avanzate per contrastare le pratiche di telemarketing aggressivo, delle quali tutti siamo quotidianamente vittime. Contiamo su una puntuale e tempestiva applicazione delle nuove regole da parte degli operatori telefonici, in linea con quanto ampiamente discusso nell’apposito tavolo tecnico”.