
Amazon Outdoor Cam ricalca il design degli altri prodotti della stessa famiglia (MisterGadget.tech)
Nel mare sempre più affollato dei dispositivi per la smart home, Ring non è certo un nome nuovo. Il marchio di proprietà di Amazon è diventato sinonimo di videocitofoni e telecamere di sicurezza facili da usare, con una spiccata vocazione per l’integrazione con Alexa e gli altri dispositivi dell’ecosistema. L’ultimo prodotto che si inserisce in questo filone è la Ring Outdoor Camera Plus, una videocamera da esterni che punta tutto su qualità delle immagini, installazione semplice e una discreta versatilità nelle opzioni di alimentazione.
+ App facile da usare
+ Compatibile con Alexa
+ Installazione rapida
– Serve abbonamento per salvare video
– Niente registrazione locale
Parliamo di una videocamera che guarda sia al pubblico che vuole maggiore controllo su cosa succede attorno a casa, sia a chi vuole evitare l’inferno dei cavi e delle configurazioni complicate. Ring Outdoor Camera Plus arriva in versione a batteria, plug-in o solare, offrendo così una buona flessibilità. Ma come si comporta davvero sul campo?
Ring Outdoor Camera Plus è pensata per chi cerca una videocamera smart da esterni che sia semplice da installare, compatibile con Alexa, e dotata di una qualità video convincente anche in notturna. Ma non è perfetta in tutto, e in questa recensione scopriremo pregi e difetti in modo chiaro e diretto.
Design
Sul fronte estetico, la Ring Outdoor Camera Plus non si discosta molto dagli altri prodotti della stessa famiglia Ring Security. È una scatoletta compatta con linee semplici, proposta nei due classici colori bianco o nero, a seconda di dove la si vuole mimetizzare o evidenziare. Con dimensioni di 6,7 x 6,7 x 12,8 cm, è abbastanza discreta da passare inosservata, ma non minuscola. Il supporto integrato permette un’installazione abbastanza flessibile, sia su superfici orizzontali che verticali.
Tutto il design è evidentemente orientato alla funzionalità: la struttura è certificata per resistere alle intemperie, ma va detto che in giornate particolarmente calde la videocamera può spegnersi temporaneamente se colpita dalla luce solare diretta. È un limite da considerare per chi vive in zone molto soleggiate.
Specifiche tecniche
Ring Outdoor Camera Plus offre una risoluzione 2K, con un sensore d’immagine calibrato per rendere bene anche in condizioni di scarsa luminosità. Il campo visivo è piuttosto ampio: 160° in diagonale, 140° in orizzontale e 80° in verticale. La visione notturna a colori sfrutta una fonte luminosa esterna, che non è inclusa nella confezione, ma che spesso è già presente in ambienti outdoor.
Il motore video True View, unito al lavoro di calibrazione del team Ring, permette di ottenere un’immagine nitida e realistica, grazie a una buona gestione del contrasto e a una riproduzione fedele dei colori, anche di notte.
C’è anche l’audio bidirezionale con cancellazione del rumore, utile per interagire con chi si trova davanti alla videocamera. La presenza della sirena integrata, attivabile da remoto, aggiunge un livello extra di deterrenza. L’intero sistema si connette tramite Wi-Fi dual-band, supportando sia 2,4 GHz che 5 GHz, e anche il Wi-Fi 6 per chi ha un router più recente.
Funzionalità speciali
Il cuore del funzionamento della Ring Outdoor Camera Plus è l’app Ring, che offre il classico mix tra semplicità e controllo. L’attivazione delle notifiche avviene tramite un sistema di rilevamento del movimento avanzato, con zone personalizzabili. Questo consente di ignorare aree inutili e ridurre il numero di avvisi inutili.
L’integrazione con Alexa è totale: tramite un dispositivo come Echo Show è possibile vedere in diretta chi c’è davanti alla videocamera, ascoltarlo e parlarci, usando solo la voce. È un dettaglio che fa la differenza per chi ha già un ecosistema Amazon in casa.
Va detto però che per accedere alla registrazione dei video serve un abbonamento a Ring Protect: senza di quello si ha solo accesso alla visione in tempo reale. La videocamera, infatti, non offre registrazione su scheda SD o altri supporti locali. Questo è un limite da non sottovalutare, perché implica un costo aggiuntivo nel tempo.
Batteria
Qui le cose si fanno meno entusiasmanti. Ring promette una buona autonomia grazie alla batteria a sgancio rapido, ma nella realtà tutto dipende da dove la videocamera è installata. Se viene posizionata in una zona molto trafficata, con continue notifiche di movimento e accessi frequenti all’app, la batteria può durare pochi giorni. Se invece si trova in un punto più tranquillo, si possono anche raggiungere alcune settimane.

C’è sempre l’opzione di passare all’alimentazione tramite cavo, oppure di usare il pannello solare (nella versione specifica), ma in entrambi i casi bisogna considerare i vincoli logistici. Il pannello solare, per esempio, funziona solo se riceve almeno 2-3 ore di sole diretto al giorno.
L’installazione, in compenso, è davvero semplice: bastano circa 10 minuti e un paio di viti. Anche in questo caso, l’app Ring accompagna passo passo l’utente.
Che faccio, compro?
Ring Outdoor Camera Plus è un dispositivo interessante per chi vuole una videocamera da esterni che sia affidabile, semplice da configurare e ben integrata con Alexa. La qualità video è ottima per la fascia di prezzo, l’app funziona bene e l’esperienza d’uso è alla portata di chiunque. I limiti ci sono, soprattutto sul fronte dell’autonomia se si sceglie la batteria, e nella necessità di sottoscrivere un abbonamento per sfruttare davvero tutte le funzioni del prodotto.
Il prezzo ufficiale di 79,99 euro è più che competitivo se si pensa alla qualità dell’intero ecosistema Ring, le alternative possono arrivare da prodotti low cost, come le telecamere Omajin, del gruppo Netatmo, oppure dai prodotti del mondo Tapo, dispositivi dell’universo Tp-Link.
Detto ciò, per chi ha già un ecosistema Ring o Amazon a casa, è una delle scelte più sensate per completare la protezione esterna dell’abitazione. Funziona, si configura in un attimo, e basta davvero poco per iniziare a usarla.
