
Nuovo strumento su Whatsapp (Mistergadget.tech)
L’arrivo dell’intelligenza artificiale su WhatsApp ha causato sicuramente una certa preoccupazione nella maggior parte degli utenti.
Si tratta di una questione comprensibile, perché di fatto siamo in un’epoca di grandi stravolgimenti; l’arrivo dell’intelligenza artificiale è stato già molto complesso, e per la maggior parte delle persone pensare di inserirlo all’interno di strumenti di uso quotidiano come appunto l’applicazione di WhatsApp sicuramente è piuttosto pesante dal punto di vista pratico.
Chiaramente Meta ha rilasciato un sistema che progressivamente si è inserito all’interno di un circuito che noi impieghiamo per chattare, mandare messaggi vocali, quindi per mantenere le comunicazioni sul lavoro e nella sfera privata; e quindi, anche se di fatto parliamo di un’innovazione straordinaria in grado di aiutarci in tanti aspetti, è comprensibile come sia preoccupante, spaventosa, perché di fatto implica tutta una serie di condizioni a cui non eravamo abituati.
Nuova icona Whatsapp: si cambia ancora
Tra le tante novità di questo periodo, però, c’è la nascita chiaramente di un’intelligenza artificiale a parte, poiché di fatto Meta ha creato un’applicazione dedicata che si chiama proprio Meta AI, che serve poi ad interagire anche con quelle che sono le altre App del gruppo, quindi Instagram e Facebook. In questi giorni, però, c’è l’ennesima icona, quindi una novità ulteriore: stiamo parlando di Perplexity.

Si tratta di un servizio di fact-checking che permette di capire se le informazioni sono reali o inventate, quindi una sorta di mix tra chatbot e motori di ricerca molto utile non solo perché ovviamente serve integrato all’interno di WhatsApp, ma perché chiaramente consentirà di capire se le informazioni che noi stiamo ricevendo sono reali, sono state modificate, sono alterate o comunque non sono attendibili.
Per poterlo utilizzare, si utilizzerà una nuova chat con un numero di telefono apposito, ovvero +1-8334363285; sarà possibile anche inviare link e informazioni, e questo sistema dirà poi se c’è la veridicità o meno di quell’elemento che abbiamo inoltrato. Sarà una novità del tutto gratuita, non sarà necessario attivare abbonamenti o altro, ma verrà direttamente integrato in WhatsApp; c’è il supporto in 20 lingue diverse, quindi anche in italiano, e dopo il primo roll out generale che sta avvenendo in questo momento, sarà rilasciato prima per Android e poi per iOS, come avviene abitualmente.
Sicuramente parliamo di una rivoluzione ulteriore, ed è comprensibile che questa novità aumenti, del resto, un buon grado di scalpore; dopotutto ci sono tutta una serie di modifiche strutturali che stanno avvenendo, ed è sicuramente impegnativo sia dal punto di vista pratico che dal punto di vista proprio della comprensione.