Samsung Galaxy Z Fold 6, specifiche, prezzi e disponibilità

Samsung Galaxy Z fold6 rinnova la serie degli smartphone con schermo pieghevole dell’azienda coreana, senza stravolgerla, mantenendo pressoché invariato il suo ingombro complessivo, rinnovando però materiali e design. Grande spazio per i servizi basati su AI.

Design e specifiche tecniche

Chi sperava in una rivoluzione nelle forme di Samsung Galaxy Z Fold, potrebbe rimanere deluso, perché la nuova versione dello smartphone, da cui tutto è partito, rimane fedele all’impatto estetico complessivo degli ultimi anni.

Quando diciamo che tutto è partito da qui, ci riferiamo al fatto che questo è stato il primo esempio di smartphone con schermo che si potesse ripiegare su se stesso, aprendo una nuova era nel mondo degli smartphone.

Sembra incredibile, ma siamo già alla sesta versione, che modifica le sue forme, con leggere variazioni in spessore e larghezza, ma sono cambiamenti quasi impercettibili, se non si sovrappone Galaxy Z Fold 6 al suo predecessore, Galaxy Z Fold5.

Partiamo dalla struttura, che è realizzata con Armor Aluminium, il cui obiettivo è quello di essere il più leggero possibile, offrendo comunque una notevole resistenza a sollecitazioni ed urti. Il vetro sia anteriore che posteriore è protetto da Gorilla Glass Victus 2.

Ovviamente, come sappiamo, il peso va ben oltre la soglia dei 200 g, addirittura a 239 g con uno spessore quando aperto di 5,6 mm, che diventerà 12,1 quando lo smartphone è chiuso. Sono dati leggermente migliorativi rispetto al modello dello scorso anno, ma le differenze sono davvero ininfluenti.

Probabilmente il dettaglio più evidente è quello del peso, perché 14 g di differenza possono sembrare pochi ma nel contesto di un cellulare si avvertono.

All’interno del nuovo Samsung Galaxy Z Fold6 c’è il processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, la migliore soluzione oggi disponibile sul mercato che viene sempre abbinata a 12 GB di RAM, mentre la memoria interna può oscillare da 256 GB ad 1 TB.

La batteria rimane molto piccola, se si pensa all’ingombro generale dello smartphone, perché ci sono solo 4.400 mAh, che però si sono sempre comportati bene nei modelli precedenti, garantendo una giornata di utilizzo senza particolari patemi.

La fotocamera

Il comparto fotografico di Galaxy Z Fold6 rimane identico a quello del predecessore, con tre fotocamere posteriori una combinazione di foto fotocamera principale da 50 megapixel, grandangolo da 12 megapixel e Zoom ottico 3× da 10 megapixel.

La selfie cam da utilizzare a schermo chiuso è una classica 10 megapixel, mentre con lo schermo aperto si può sfruttare una videocamera nascosta sotto lo schermo da 4 megapixel.

In generale, le caratteristiche tecniche delle fotocamere non cambiano, così come non cambiano i dettagli che riguardano la qualità dei video che si possono catturare, le dimensioni dei pixel e tutti gli elementi che riguardano l’utilizzo della fotocamera, ad esempio il fatto che la stabilizzazione ottica sia riservata alla fotocamera principale e allo zoom.

Il software è il vero elemento distintivo

Se dal punto di vista dell’hardware, processore a parte, praticamente non cambia nulla, ci sono molte novità invece sul fronte del software, grazie alla nuova interfaccia ONE UI 6.1.1, che sfrutta in modo intensivo le opzioni rese possibili dall’intelligenza artificiale, quella che l’azienda chiama Galaxy AI.

Viene introdotta, ad esempio, una nuova modalità interprete, che permette di utilizzare il software di traduzione sfruttando sia il display interno che quello esterno, mostrando il risultato della traduzione sul display interno che può essere utilizzato con l’apertura al 90°, sfruttando la classica opzione flex di Samsung.

Sullo schermo esterno, mostrato al nostro interlocutore, verrà mostrata invece la traduzione nella lingua scelta. Altra novità è quella della modalità di ascolto del traduttore, grazie a cui si può avere una traduzione in tempo reale di un testo, quando ad esempio si sta seguendo una conferenza, una lezione o comunque un discorso in una lingua diversa dalla nostra.

L’intelligenza artificiale permette anche di trascrivere molto facilmente il testo che si trova su un manifesto, un quadro, oppure un libro e riportarlo all’interno delle note. Una volta effettuata questa trasposizione del testo, l’intelligenza artificiale può anche effettuare una sintesi dei contenuti.

Contestualmente, nell’applicazione Note è possibile anche registrare contenuti audio, che si affiancano agli appunti e sarà poi il sistema di intelligenza artificiale a trascrivere tutti i contenuti ed eventualmente anche a costruire un riassunto degli stessi.

Molto divertenti alcune opzioni che sfruttano l’intelligenza artificiale generativa, come quelle grazie a cui si può scrivere sullo schermo, disegnando un qualunque oggetto, per poi trasformarlo in un’immagine, in un fumetto, in una riproduzione 3D sfruttando il modello generativo.

Si può fare anche con le fotografie, aggiungendo una pianta dove in realtà non c’è, oppure creando nuovi dettagli da aggiungere ai soggetti fotografati, ancora una volta sfruttando l’intelligenza artificiale.

Verosimilmente queste funzionalità verranno introdotte anche nei modelli precedenti, dato che il processore è in grado di sfruttare alcune opzioni di intelligenza artificiale, ma non sappiamo ancora quando accadrà.

I prezzi di Samsung Galaxy Z Fold6

Una delle notti dolenti della presentazione di oggi è il fatto che il prezzo di Samsung Galaxy Z Fold6 cresce sensibilmente rispetto allo scorso anno, nel dettaglio queste sono le versioni disponibili:

• 12 GB di RAM + 256 GB Memoria interna: 2.099 euro
• 12 GB di RAM + 512 GB Memoria interna: 2.219 euro
• 12 GB di RAM + 1 TB Memoria interna: 2.459 euro

Con l’acquisto di un nuovo dispositivo, in fase di lancio è possibile avere una super valutazione dell’usato e un ulteriore sconto a carrello.

Scheda tecnica di Galaxy Z Fold6