Come va davvero il metaverso di Facebook? | Podcast

Redazione Web21 Dicembre 2023
Come va davvero il metaverso di Facebook? | Podcast

Trascrizione podcast

Buona giornata e bentrovati. Siamo al 6 ottobre, venerdì benvenuti da Mister Gadget. Si ricomincia da Meta. Ormai prossimi al fine settimana benvenuti bentrovati questo è il nostro notiziario quotidiano dedicato al mondo della tecnologia io sono Luca Viscardi allora oggi cominciamo da Meta perché Minucci quorum che di solito si occupa di anticipazioni sul mondo di Apple è andato a spulciare un po’ tra i numeri di Meta e soprattutto attraverso informazioni acquisite dai fornitori è andato a capire come sta andando davvero Reality Labs cioè il mondo dedicato al Metaverso. Proprio nei giorni in cui si torna a parlare di possibili licenziamenti. Allora intanto si parte dal visore per la realtà aumentata, il queste tre, che sta avendo un discreto successo. Però le stime iniziali di vendita per la seconda metà dell’anno erano di 7 milioni di unità la domanda però sarebbe scesa di molto e addirittura la cifra sarebbe più che dimezzata arrivando a due 2,5 milioni di pezzi venduti. Non solo, pensate che per l’intero 2023 le vendite dei visori potrebbero scendere addirittura del 50% rispetto allo scorso anno, arrivando ad un totale di 3 milioni e mezzo e tra l’altro, per il 2024 non si prevede un dato migliore di questo. Ma non solo. Perché i Rayban Stories, quindi gli occhiali da sole, quelli realizzati in collaborazione con Luxottica, sarebbero arrivati ad una vendita di 1.000.000 mezzo di pezzi, secondo quanto annunciato ufficialmente. Questo dall’inizio del ciclo di vendita, quindi in tutta la loro vita. In realtà, sempre secondo Minucci, le vendite sarebbero ben al di sotto di quei numeri sarebbero di sole 300 400.000 unità e di queste unità vendute solo 50.000 sarebbero effettivamente utilizzate nel mondo. Quindi davvero cifre bassissime. Insomma, ancora una volta arriva la prova che il mondo del Metaverso insomma non riesce ad attecchire.

Si continua a chiacchierare, a parlare della sfida tra Uber e l’Unione Europea e da una causa scaturita in Olanda arriva ancora una volta la conferma che non c’è trasparenza sugli algoritmi, cosa che invece pretende la legislazione europea. Bisognerà capire cosa scaturirà adesso. Scaturirà da questa situazione legale che è legata al licenziamento di due drivers in Olanda, ma che potrebbe aprire un fronte più ampio a livello europeo.

A distanza di qualche ora più di 24 ormai dal lancio di Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro, si scoprono un po’ di dettagli. Ad esempio che ci sarà per la prima volta il face unlock sicuro, cioè che vale come lo sblocco con il viso 3D di Apple. E questo nonostante ci sia solo la fotocamera frontale, la sicurezza dello sblocco con il volto, pur con una sola fotocamera, avviene grazie all’uso di algoritmi di machine learning, quindi il volto sarà riconosciuto con una sicurezza assoluta.

Sempre a proposito dei nuovi prodotti di Google, bisogna dire che il Pixel Watch, nella sua versione originale, riceverà Wear OS quattro entro la fine dell’anno.

Ieri si è tenuta l’inizio della conferenza per gli sviluppatori di Samsung in Corea ed è stato formalmente confermato che presto avremo Android 14 sui dispositivi Galaxy con One Way 6.0. E c’è una novità molto interessante all’interno degli smartphone arriverà un nuovo software che si chiama Samsung Studio, per elaborare video con un’elaborazione molto sofisticata, addirittura multiplayer, quasi un montaggio professionale, per dirla in un modo molto, molto semplice. I

Abbiamo parlato nei giorni scorsi dell’aggiornamento ad iOS 17.0, punto tre e l’aggiornamento di iPhone che avrebbe dovuto risolvere il problema del riscaldamento, in effetti del surriscaldamento. In effetti, con le prove che sono state fatte in questi primi due giorni dalla disponibilità del software, pare che il problema sia stato effettivamente risolto e che tra l’altro non ci sia un impatto sulla performance dei dispositivi. Beh, direi che insomma, tutto sommato niente male. Per oggi abbiamo terminato. Ci sarebbero davvero tantissime notizie, ma non vogliamo abusare della vostra pazienza. Se volete, noi ci risentiamo puntuali domani.


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