Threads arriva in Europa | Podcast

Redazione Web1 Dicembre 2023
In questa immagine vediamo il logo di Threads

Trascrizione podcast

Buona giornata e buon venerdì. Siamo al 1.º dicembre anche la giornata mondiale contro l’AIDS. Si riparte da Threads. Benvenuti dunque in questa giornata di venerdì, notiziario quotidiano dedicato al mondo della tecnologia io sono Luca Viscardi.

Oggi cominciamo da Threads ovvero l’applicazione di Meta che vuole sfidare X ovvero Twitter perché la notizia è che finalmente arriverà anche in Europa nel mese di dicembre. Ci sono dei se e dei ma legati a questa scadenza perché insomma Meta ha detto che è il momento di arrivare ma dovrà risolvere un problema tecnico perché perché l’account che si apre di Threads dovrà essere scollegato da quello di Facebook o da quello di Instagram quindi dovrà vivere anche di vita propria. Questo potrebbe essere un ostacolo tecnico che potrebbe richiedere più tempo. Però di fatto ormai il nuovo social network di Meta che vede l’Europa come un territorio chiave, è pronto a fare il suo esordio anche da noi. Ne abbiamo parlato più volte, abbiamo visto come sia arrivato con una apertura record prime 24 ore assolutamente straordinari, prima settimana di crescita vertiginosa e poi via via invece un rallentamento dell’utilizzo e in alcuni casi anche una percentuale elevata di abbandono. Vedremo se andrà diversamente invece da noi in Europa comunque su questo vi aggiorneremo.

Peraltro, proprio mentre Meta annuncia l’arrivo in Europa della sua piattaforma Trends, Elon Musk torna sulla bocca di tutti per un altro segno di follia, perché ieri praticamente ha mandato a quel paese i suoi grandi investitori pubblicitari, come ad esempio Disney, usando termini non proprio così morbidi come quelli che stiamo usando noi, salvo poi fare marcia indietro dicendo che insomma, Twitter non ha possibilità di sopravvivenza senza i grandi investitori. Vedremo se riuscirà a fare pace con se stesso e anche con coloro che dovrebbero dare soldi alla piattaforma X, quella che conoscevamo tutti come Twitter.

Google invece continua a far parlare della sua messaggi qui si torna ad un tema di di lunghissima data, no? Cioè è incredibile se ci pensate, che Google con i 1000 mila miliardi di smartphone in circolazione non sia riuscita a costruire una alternativa valida a WhatsApp. Quante applicazioni abbiamo visto di messaggi di Google passare e andare via perché poi abbandonate? Ora pare che con è quella che viene chiamata semplicemente Messages e ci sia un impegno più grande e tra l’altro ora è stato raggiunta la soglia del miliardo di utenti ci sono diverse novità interessanti per quanto riguarda la funzionalità ad esempio la capacità degli smartphone Android di trasformare qualunque foto in quello che viene chiamato il foto mogi, cioè degli stickers. E poi anche la possibilità di animare i messaggi audio e degli effetti su video che dovrebbero rendere più gradevole, più divertente lo scambio dei messaggi. Tra l’altro, lo sappiamo, nel 2024 Apple aderirà a questo standard e questo rende ancora più interessante Messages che dovrebbe continuare a crescere e tra l’altro diventare una vera competitor di WhatsApp. Vedremo se ce la farà.

Si torna a parlare di standard audio perché Samsung potrebbe adottare una nuova tecnologia che è alternativa al Dolby Atmos. Si chiama Immersive Audio Model and Format (IAMF) e che potrebbe arrivare sui televisori di Samsung quanto prima e avere, tra l’altro un uso intensivo dell’intelligenza artificiale per migliorare la qualità audio del televisore. Ne parleremo sicuramente quando sarà il momento, perché questa è una novità davvero interessante per migliorare l’esperienza di fruizione dei contenuti multimediali. Non lo facciamo adesso però, perché abbiamo terminato il nostro appuntamento di oggi e se volete ci sentiamo domani.


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