Arriva in Italia il supermercato del futuro | Podcast
In Italia apre il primo supermercato del futuro: senza cassa, si paga solo con carta di credito!
Trascrizione podcast
Finalmente sabato, l’11 di novembre 2023, ricominciamo dagli acquisti digitali. Questo è Mister Gadget Daily, io sono Luca Viscardi e oggi il notiziario quotidiano comincia da un sistema di acquisto avveniristico che arriva anche in Italia quello cioè dei supermercati senza cassa perché ha aperto proprio ieri a Verona il primo supermercato della linea Conad Today, che ha una tecnologia molto avanzata che riconosce quando prendiamo un oggetto dallo scaffale e lo mettiamo dentro una borsa oppure dentro uno zaino. In pratica dei sensori che sono posti lungo gli scaffali capiscono se l’oggetto torna al suo posto oppure viene messo dentro una borsa. E quando ci avviciniamo all’uscita basta prendere qualche secondo per pagare con la carta di credito per lasciare il supermercato. Insomma, non siamo ancora proprio agli acquisti, per cui prendiamo le cose, le portiamo via, non ci fermiamo neanche sulla porta. Però insomma, è un primo passo verso il supermercato del futuro. Come detto, per il momento il primo è stato aperto nel cuore di Verona e appunto si chiama Conad Today.
Voglio segnalarvi anche un’altra iniziativa molto interessante molto diciamo sensibile che verrà fatta questa sera durante la prossima partita del Monza, e per l’esattezza Monza-Torino. Motorola infatti ed è per questo che ne parliamo nel nostro spazio. Ha ceduto il suo posto sulla maglia del Monza al Telefono Rosa e verranno pubblicati una serie di frasi sulle singole maglie che diventeranno tra l’altro anche maglie esclusive, proprio per sensibilizzare le donne nei confronti degli abusi domestici e soprattutto stimolare a non rimanere in silenzio. Lodevole l’iniziativa di Motorola, belle anche le frasi, tra l’altro, che sono riportate sulle diverse maglie. Insomma, speriamo che questa sia una campagna che ha grande effetto.
Torniamo a parlare per qualche secondo di Elon Musk e della sua Stanley Inc. perché ieri alcuni utenti hanno toccato con mano cosa voglia dire avere a che fare con questo genere di piattaforme e non con gli operatori tradizionali. C’è stato infatti un bug di sistema che ha resettato gli account di diversi utenti che però non avevano un servizio clienti a cui fare riferimento. Non c’è nessuno con cui parlare, c’è solo una pagina delle cosiddette Frequently Asked Questions, cioè F.A.Q., ma nessun contatto diretto a cui segnalare il bug. Ieri la rete era piena di segnalazioni di questo genere, di chi si lamentava del fatto di non avere un’assistenza. Benvenuti nel 2023 e nei lati negativi di questo periodo.
Notizia che riguarda Steve Wozniak. Sappiamo uno dei due fondatori di Apple ieri ha avuto un malore a Mexico City prima di un appuntamento a cui avrebbe dovuto fare un intervento. Pare però niente di preoccupante, quindi. Insomma, lo aspettiamo in splendida forma alla sua prossima dichiarazione shock.
Notizie invece per gli utenti di Microsoft, perché era in arrivo un aggiornamento di OneDrive che avrebbe in pratica quasi impedito di uscire dall’applicazione, cioè cliccando sulla X per chiudere l’applicazione usciva un pop up che diceva ‘perché chiudi?’. In questo modo non sincronizza mai più i tuoi dati. Ecco. Microsoft ha rinunciato a questo passaggio. Per ora sottolineiamo.
C’è un’altra notizia che riguarda invece Snapdragon Satellite, un servizio che è stato lanciato con le fanfare con veramente le majorette qualche mese fa e che a distanza di un anno dal suo annuncio chiude ancor prima di prendere il volo. Che cos’è Snapdragon Satellite? Una collaborazione tra Qualcomm e Iridium per realizzare un servizio di comunicazione via satellite per i telefoni Android. Perché chiude? Perché nessun operatore Android si è reso disponibile a testare questo servizio. E quindi? Insomma, il satellite di Snapdragon di Qualcomm ed Iridium non vedrà mai le stelle. Però questo non esclude che arrivino le comunicazioni satellitari anche su telefoni Android con sistemi differenti.
Una curiosità Google Wallet sta per aggiornarsi e grazie a questo aggiornamento sarà possibile anche scansionare e memorizzare all’interno del wallet il proprio ID di lavoro, quindi non sarà più necessario portare il badge, si potrà usare direttamente il telefono.
Un’ultima curiosità Google ha rimosso i prodotti di Fitbit e anche i servizi online di Fitbit da moltissimi paesi sono quasi 35 quelli da cui è stato cancellata la vendita di Fitbit, perché viene allineata agli stessi paesi in cui sono presenti anche i prodotti di Pixel. Insomma, un ridimensionamento importante.
Per oggi abbiamo terminato, se volete ci risentiamo domani.
