Arrivano i vocali WhatsApp su Android Auto | Podcast

Redazione Web9 Novembre 2023
Whatsapp

La puntata del podcast di oggi è sull’arrivo dei vocali WhatsApp anche su Android Auto; Samsung ha annunciato la sua nuova intelligenza artificiale e Apple Music ha inaugurato una challenge aperta a tutti gli studenti del mondo.

Trascrizione podcast

Buon giovedì 9 novembre, compleanno di Biagio Antonacci oggi, ma non so se vi interessi. Ricominciamo da Android Auto. Benvenuti dunque a Mister Gadget del notiziario tech quotidiano. Sono Luca Viscardi, cominciamo da Android Auto per una novità molto interessante. Arrivano finalmente i messaggi vocali anche sulla piattaforma dedicata alle automobili del mondo Android. È una novità server side, quindi non dovete fare niente, non dovete aggiornare assolutamente nulla. Prima o poi sul vostro schermo comparirà la possibilità di leggere e di ascoltare i messaggi vocali direttamente dalla piattaforma Android Auto. Nell’impianto audio della vostra automobile potrete rispondere, ma con messaggi che verranno trascritti e non con registrazioni di messaggi vocali, almeno per il momento. Se ancora non avete questa funzionalità nella vostra versione di Android Auto, dovete semplicemente pazientare.

Ieri è stata una giornata davvero molto intensa per tantissimi annunci che sono stati fatti, ad esempio quello di Rockstar Games che ha confermato che il nuovo GTA è in arrivo a dicembre. Ci sarà un trailer e poi arriverà questo nuovo videogioco che noi chiamiamo sei ma che non è detto che si chiami GTA VI. Insomma bisognerà aspettare ancora un po’ tutto. Questa suspence non ci farà male.

Per quanto riguarda invece il mondo della mobilità, c’è una notizia molto interessante che riguarda le auto elettriche. E questa, tra l’altro è una ricerca che arriva dalla George Washington University insieme ad un altro ente che si occupa di mobilità smart negli Stati Uniti. La ricerca ci dice che chi ha un’auto elettrica fa meno chilometri rispetto invece a chi usa un motore endotermico. Non sappiamo se sia la paura di rimanere a piedi perché finita la batterie non si trova una colonnina di ricarica. Ma le differenze che ci sono tra coloro che usano un’auto endotermica e un’auto elettrica, sia con auto normali che con SUV, è veramente notevole. Sono diverse migliaia di chilometri all’anno. Non sappiamo però perché. Perché insomma questa ricerca non si è occupata anche di andare a capire il perché di questi comportamenti.

Se avete un Kindle tra la vostra dotazione tecnologica, vi farà probabilmente piacere sapere che è stato aggiornato silenziosamente il browser che adesso supporta tantissimi nuovi linguaggi come la HTML 5 ad esempio, e quindi avrete la possibilità di navigare su molti più siti rispetto al passato e con un’esperienza molto più interessante. Quindi quando magari state leggendo qualche libro elettronico vi sarà possibile anche fare un salto su mistergadget.tech.

Ci sono anticipazioni secondo cui arriverà presto un nuovo prodotto di Natale, probabilmente a gennaio. Per chi non lo sapesse, parliamo di un’azienda di tecnologia che è stata fondata dal vecchio fondatore di OnePlus e che propone dei dispositivi piuttosto originali con un richiamo al mondo degli anni 70. Il primo smartphone è andato molto bene, il secondo nì, complice anche il prezzo molto alto. Vedremo insomma se effettivamente arriveranno i terzi auricolari.

C’è Google che ha fatto una richiesta all’Unione Europea perché Apple sblocchi iMessage e lo renda interoperabile. Questa è un’ossessione che Google ha da tempo. Vedremo quello che ci risponderà non tanto a noi, ma tanto quanto a Google quello che risponderà l’Unione Europea, che già comunque aveva sondato con Apple la possibilità di aprire i suoi sistemi.

Elon Musk si è ormai avvicinato al momento in cui la sua Neural Inc. – sapete, l’azienda che impianta microchip nei cervelli e che fino adesso ha fatto esperimenti con gli animali? Ecco, si avvicina il momento in cui cominceranno anche i test sull’uomo. Curiosamente sono state aperte le candidature. Migliaia di persone si sono candidate per questo genere di esperimenti. Lasciamo fare e poi leggiamo i risultati.

Samsung invece, ha annunciato Gauss, ovvero la nuova intelligenza artificiale generativa che molto probabilmente sarà utilizzata all’interno dei prossimi Galaxy S 24. E un’intelligenza generale e intelligenza artificiale, scusate, generativa. Un device, quindi che funziona direttamente sul dispositivo senza la necessità di collegarsi ad un server.

Taylor Swift è stata nominata artista dell’anno di Apple Music e questo ci dà la possibilità anche di segnalarvi un’altra iniziativa importante per quanto riguarda Apple Music, ovvero lo Swift Student Challenge, ovvero un’iniziativa aperta a studenti e studentesse di tutto il mondo che dà l’opportunità di mostrare la propria creatività nel mondo della programmazione. Andate a cercare su Google Swift Student Challenge per sapere come candidarvi. I vincitori saranno ospitati a Cupertino.

Per oggi è tutto. Se volete. Noi ci sentiamo puntuali anche domani.


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