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Recensione OPPO Band 2, ottimo prezzo, hardware simile

La recensione di OPPO Band 2 è il frutto di qualche settimana di utilizzo del nuovo fitness Tracker di OPPO, il cui hardware è molto simile a quello del modello precedente, ma c’è il vantaggio di un prezzo estremamente competitivo.



Cosa è OPPO Band 2 e come è fatto

Non è difficile intuire di che cosa stiamo parlando oggi, ma è bene specificare che OPPO Band 2 rappresenta l’evoluzione della OPPO Band originale, un prodotto che sarebbe sbagliato definire una semplice smartband, perché il display generoso rende l’esperienza d’uso molto simile a quella di uno smartwatch.

Parliamo di un dispositivo realizzato in plastica, molto sottile, con uno spessore di circa 10 mm, con un peso di 33 g, compreso il cinturino.

Non ci sono tasti fisici presenti sul dispositivo, che garantisce un utilizzo in acqua sopportando una pressione che può arrivare a cinque atmosfere. Al suo interno ci sono 128 MB di memoria, che però non possono essere sfruttati per applicazioni, perché non c’è modo di installare le app separatamente. Lo spazio disponibile potrà essere, eventualmente, sfruttato per futuri aggiornamenti nel caso dovessero essere aggiunte ulteriori app.

OPPO non ha rilasciato informazioni che riguardano il processore, la quantità di RAM o altri dettagli tecnici, che però, in tutta onestà, per questo tipo di prodotto sono del tutto irrilevanti.

Lo schermo a una diagonale da 1,57″, con una risoluzione di 256 × 402 pixel, in linea con quello che il mercato offre per questo genere di prodotti, bisogna però sottolineare che OPPO ha scelto un display AMOLED, garanzia di buona qualità e di luminosità.

Purtroppo, tra le tante mancanze tecnologiche di questa OPPO Band 2 c’è anche quella del sensore di luminosità, per cui il livello di illuminazione dello schermo non cambia in funzione del contesto in cui viene utilizzato. Questo vuol dire che a notte fonda probabilmente vi servirà ridurre la luminosità dello schermo e allo stesso tempo, in alcune condizioni di forte luminosità servirà alzarla manualmente.

Quando diciamo che sono molte le mancanze di questo prodotto, ci riferiamo al fatto che non c’è un trasmettitore NFC per i pagamenti, non è presente un sensore GPS per il posizionamento e allo stesso modo non ci sono altoparlante e microfono per gestire le comunicazioni in arrivo sul telefono.

Come funziona OPPO Band 2

Il vero focus di OPPO Band 2 è soprattutto sui dati biometrici, grazie al sensore per il battito cardiaco e quello per l’ossigenazione del sangue, grazie a questi due dispositivi, vengono tenute sotto controllo le principali funzionalità fisiche e, incrociando i diversi dati, viene anche offerta la misurazione della qualità del sonno.

OPPO Band 2, con un software molto semplice, permette di misurare anche il livello di stress, oltre che di monitorare le attività fisiche, ce ne sono tantissime tra cui scegliere ed è possibile fissare obiettivi di durata, di consumo delle calorie e o di distanza.

Dobbiamo però necessariamente ricordare che non c’è un sensore GPS, per cui i dati relativi alla propria posizione arrivano dallo smartphone, per cui è necessario avere il telefono con sé se si vuole memorizzare il proprio percorso.

La gestione di OPPO Band 2 è tutta basata sull’utilizzo di gestures, sfiorando semplicemente lo schermo dal basso verso l’alto o viceversa, ma anche con movimenti orizzontali grazie a cui ci si sposta tra le varie schede disponibili.

Dallo smartphone si può scegliere quali notifiche ricevere, ma non è possibile interagire con le notifiche stesse, così come, lo abbiamo già anticipato, non è possibile rispondere alle telefonate direttamente da OPPO Band 2.

Le principali funzionalità di OPPO Band 2 vengono gestite attraverso l’applicazione Hey Tap, sul cui nome abbiamo più di una perplessità. L’applicazione serve per scaricare eventuali aggiornamenti e per controllare alcune delle opzioni, come l’aggiunta di nuovi quadranti.

Tutto quello che vi abbiamo descritto funziona per circa 14 giorni con una sola carica, ottimo risultato, che garantisce un uso prolungato senza la necessità del caricatore, che non è compreso nella confezione. Per la ricarica si usa un connettore magnetico proprietario, il cavo è dotato di un terminale USB A, compatibile con la maggior parte dei caricatori di smartphone in circolazione.

Quanto costa OPPO Band 2?

Il prezzo di OPPO Band 2 rappresenta uno dei suoi migliori pregi, perché oggi in Italia si compra ad un prezzo ufficiale di 69 €, anche se è online è facile trovarla addirittura ad un prezzo di circa 45 €.

Questo prezzo è molto interessante se si guarda soprattutto alla dimensione dello schermo, perché per quanto riguarda le prestazioni sicuramente il miglior rapporto del mercato è quello di Xiaomi Mi Band 7.

Recensione OPPO Band 2, le conclusioni

Per la recensione di OPPO Band 2 abbiamo usato la smart band per circa 3 settimane, alternando alcune attività sportive con la normale vita quotidiana: un’esperienza che possiamo definire in linea con le aspettative. OPPO Band 2 è perfettamente in equilibrio tra ciò che chiede e ciò che dà, senza particolari sorprese.

La verità è che i prodotti in questa categoria di prezzo sono molto simili tra loro, per cui non esiste una vera motivazione tecnologica per sceglierne uno piuttosto che un altro, è sufficiente farsi guidare dall’istinto, dando la propria preferenza a quello che piace di più esteticamente.

OPPO Band 2
OPPO Band 2 è uno smartband di buona costruzione, con oltre 100 attività sportive monitorabili, con una batteria che garantisce circa 10 giorni di utilizzo con una sola carica.
Pro
+ Durata batteria
+ Dimensione display
Contro
– Non c’è GPS
– Non c’è NFC
– Non ci sono altoparlante e microfono
Luca Viscardi

Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.

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Luca Viscardi

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