News

Agcm multa Iliad per 1.2 milioni di euro, per la trasparenza sul 5G

Con una decisione singolare, il garante per le comunicazioni Agcm ha inflitto una multa ad Iliad per una cifra di 1,2 milioni di euro con l’accusa di pubblicità ingannevole sul servizio 5G in Italia.

La decisione parte della segnalazione di alcune associazioni e dell’operatore TIM, sarebbe stata corroborata dalle testimonianze di alcuni utenti, che dopo aver sottoscritto un piano tariffario di Iliad che prometteva anche l’utilizzo del 5G, non sarebbero riusciti a sfruttare l’opzione pur avendo smartphone compatibili.

Abbiamo definito singolare la decisione del garante di infliggere una multa ad Iliad, perché sul fronte dell’offerta per la rete mobile, pochi altri operatori possono vantare la semplicità della proposta e la trasparenza dei francesi.

In realtà vengono contestati dall’operatore francese alcuni messaggi pubblicitari, che risulterebbero poco chiari per gli utenti: al centro della disputa, ad esempio, c’è un SMS pubblicitario spedito a potenziali utenti in cui il numero di giga inclusi, 100, poteva erroneamente sembrare valido in tutta Europa. In realtà, i giga inclusi nella proposta erano 6, come per molti altri operatori italiani.

Difficile, invece, capire il caso di un utente con un iPhone 12 pro max, che dopo aver sottoscritto il contratto non sarebbe riuscito ad accedere alla rete 5G perché suo smartphone non sarebbe stato compatibile con i sistemi Iliad. Più o meno nello stesso periodo, usando lo stesso smartphone, con una proposta che includeva il 5G, abbiamo sempre navigato tranquillamente con il 5G stesso, dove disponibile.

La risposta di Iliad

“La sanzione che Agcm ha deciso di imporre a iliad riguarda la sola modalità con cui l’operatore fornisce le informazioni sulle aree territoriali coperte dal 5G e i device compatibili con questa tecnologia.

Ci sembra una decisione ingiustificata, considerati lo spirito di collaborazione sempre mostrato e le numerose soluzioni proposte da iliad in fase di confronto con Agcm, oltre che profondamente ingiusta, soprattutto tenendo conto del fatto che iliad agisce costantemente con grande attenzione verso gli utenti e comunica queste stesse informazioni in modo ben più trasparente rispetto a quanto facciano i competitor.”

Questo il comunicato diffuso da Iliad dopo la decisione di Agcm di comminare una multa nei suoi confronti: lo abbiamo già detto, lo ripetiamo, consideriamo abbastanza sorprendente questo genere di decisione nei confronti di Iliad, visto che altri operatori del mercato hanno messaggi simili.

Anzi, proprio qualche giorno fa segnalavamo come ad esempio la proposta di Fastweb sul 5G escluda l’utilizzo di iPhone, ovvero lo smartphone più venduto con quella tecnologia a bordo.

Qualche settimana fa abbiamo sollevato qualche dubbio sulla comunicazione relativa alla rete fissa, ma sul fronte del servizio su rete mobile Iliad ha dimostrato una trasparenza nell’offerta, ma soprattutto nelle bollette, che difficilmente si trova sul mercato.

Anche solo la certezza di quale cifra si troverà sul conto mensile rappresenta quasi una novità, rispetto ad anni di conti telefonici illeggibili, in cui la cifra finale oscillava in continuazione in funzione dei parametri più disparati.

È questo il motivo per cui continuiamo a definire singolare la scelta del garante di colpire Iliad con una multa, o forse sarebbe meglio dire solo Iliad.

Curioso anche come, per la seconda volta in breve tempo, l’attività di controllo venga innescata dalla segnalazione di un concorrente: nel caso degli spot per la rete fissa era stata Wind a sollevare eccezioni, in questo caso la decisione arriva dopo una segnalazione di TIM.

Luca Viscardi

Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.

Pubblicato da
Luca Viscardi

Articoli Recenti

Gmail sotto attacco, con la “Doppia autenticazione” sei finito: altro che sicurezza, dici addio ai tuoi dati

Un nuovo, pesante attacco sta interessando Gmail e, di conseguenza, tutti coloro che hanno un…

1 ora fa

Addio dolore e prurito dopo le punture: il dispositivo tech costa pochi euro, perfetto anche per i bambini

In estate, un problema ricorrente che affligge tutti è quello degli insetti, in particolare delle…

11 ore fa

Ikea svende la tecnologia a 10 euro: trasformi la tua casa spendendo meno di un pranzo

Quando pensiamo a Ikea, facciamo subito riferimento alla vendita di mobili e prodotti per la…

13 ore fa

Caricabatterie a rischio esplosione: specialisti preoccupati, bisogna verificare subito o potrebbero esserci danni seri

Nella vita di tutti i giorni usiamo sempre il caricabatterie: non solo per gli smartphone,…

14 ore fa

L’IA al posto di medici e insegnanti? La visione (controversa) di Bill Gates sul futuro del lavoro

Il fondatore di Microsoft immagina un futuro con settimane lavorative più brevi e intelligenza artificiale…

15 ore fa

Amazon Kindle: quale modello scegliere per la lettura digitale

Scopri i cinque migliori Kindle del 2024: confronta modelli, funzioni e prezzi per scegliere il…

15 ore fa