Nazionale e Club russi rimossi dal gioco FIFA 22
EA Sports, leader mondiale nella produzione di videogiochi ha deciso di rimuovere la nazionale russa, e tutti i club provenienti dalla nazione sovietica dal proprio videogioco di punta a tema calcio, ovvero FIFA 22.
Una scelta forte, dettata dalla continua e sempre più tragica evoluzione dei fatti riguardanti il conflitto in corso tra Ucraina e Russia. Un gesto volto a testimoniare la massima solidarietà al popolo ucraino.
Naturalmente la decisione è stata presa in condivisione con i partner del gioco, ovvero la Uefa e la Fifa. Entrambi gli organi si erano già adoperati inoltre con azioni concrete nel mondo del calcio.
Il comunicato di EA Sports
“EA Sports è solidale con il popolo ucraino così come le tante voci che arrivano dal mondo del calcio in tutto il mondo che invocano la pace e la fine dell’invasione dell’Ucraina.
In linea con i nostri partner della FIFA e della UEFA, EA Sports ha avviato i processi per rimuovere la nazionale russa e tutte le squadre di club russo dai prodotti di EA Sports FIFA, includendo: FIFA 22, FIFA Mobile e FIFA Online. Stiamo anche valutando attivamente eventuali cambiamenti per altre aree dei nostri giochi.
Continueremo a tenere aggiornate le nostre community su qualsiasi misura verrà presa e ringraziamo i giocatori per la loro pazienza mentre andiamo avanti con questi aggiornamenti“.
Questo è quanto scrive EA sport sui propri canali social.
La rimozione dei club di calcio russi e della nazionale non riguarderà dunque solamente FIFA 22 ma anche le piattaforme connesse come FIFA Mobile e FIFA Online. Probabilmente questa “punizione” verrà attuata attraverso un aggiornamento del gioco.
Non è finita qua. Da quanto trapela il colosso dei videogiochi sta pensando di avviare un’altra serie di iniziative in solidarietà e aiuto della popolazione ucraina.
Gli altri e-sports
Altre piattaforme e-sports molto probabilmente si renderanno protagoniste del medesimo comportamento. Ad esempio NHL 22 in un comunicato ufficiale a affermato di volere sospendere ed eliminare dal gioco tutte le squadre di hockey su ghiaccio provenienti da Russia e Bielorussia.