Google Search: arriva il pulsante + (mistergadget.tech)
Google modifica la homepage Search con pulsante + per caricamento diretto immagini e file. Integrazione dell’AI Mode e di AI Overview.
È già molto raro che Google modifichi la homepage del suo motore di ricerca, figuriamoci due volte in un anno; eppure il 2025 sarà ricordato anche per questo. Dopo l’introduzione del collegamento rapido alla cosiddetta AI Mode all’inizio dell’anno, Google sta ora distribuendo un pulsante “+” integrato direttamente nella barra di ricerca, sulla sinistra, una posizione piuttosto comune soprattutto per quanto riguarda i programmi di messaggistica istantanea. Sostanzialmente prende il posto dell’icona della lente di ingrandimento, che alla fin fine è lì solo per ragioni estetiche. La modifica rappresenta ulteriore passo verso trasformazione di Search da semplice motore a piattaforma interattiva multimodale.
Google Search: distribuzione avanzata negli USA, già visibile in incognito
Il pulsante è stato finora avvistato solo su desktop, ma la distribuzione sembra già piuttosto avanzata: negli USA quantomeno è già comparso anche alle sessioni di navigazione in incognito non collegate a un account. Cliccando il pulsante, gli utenti possono caricare un’immagine o un file, avviando immediatamente una ricerca basata su di essi. Le funzionalità non sono nuove in senso assoluto, ma la loro integrazione diretta nella barra di ricerca le rende più immediatamente disponibili e visibili.
La presenza anche in modalità incognito suggerisce che Google considera questa funzionalità abbastanza basilare da renderla universalmente accessibile, indipendentemente dallo stato di login. Prima del pulsante “+”, gli utenti dovevano cercare icone specifiche o navigare menu per accedere a ricerca per immagini o documenti, processo che richiedeva passaggi aggiuntivi e conoscenza dell’interfaccia.
Sinergia con AI Mode e AI Overview
La novità richiama chiaramente l’esperienza di AI Mode, rafforzando l’idea che Google Search non serve più soltanto a trovare informazioni, ma anche a svolgere attività e interagire con contenuti complessi attraverso strumenti di intelligenza artificiale. In particolare, il posizionamento del menu suggerisce che il caricamento di immagini e file sia pensato per funzionare in sinergia con AI Mode e AI Overview, rendendo queste opzioni più immediate e visibili.
L’integrazione permette scenari d’uso avanzati: caricare screenshot per analisi, documenti per summarization, immagini per identificazione oggetti o traduzione testo contenuto, tutto direttamente dalla homepage senza passaggi intermedi. Google sta essenzialmente trasformando la barra di ricerca in interfaccia universale per interazione multimodale con AI.
Implementazione mobile ancora da confermare
Un breve sondaggio in redazione non ha portato riscontri sul territorio italiano. Resta inoltre da capire quando e se la modifica sarà implementata anche su mobile, dove lo spazio schermo limitato rende ogni elemento interfaccia più prezioso. Su smartphone il pulsante “+” potrebbe apparire condensato o integrato diversamente per ottimizzare layout touchscreen.
Già che siamo sull’argomento, vale la pena osservare che Google ha leggermente rivisto anche la schermata iniziale di AI Mode: il pulsante della cronologia ha una nuova icona e è stato spostato a sinistra, mentre il tasto per tornare indietro o chiudere la schermata è andato sulla destra. Questi aggiustamenti interfaccia riflettono iterazione continua basata su feedback utenti e metriche utilizzo.