Il tuo computer ha un microforo incorporato (mistergadget.tech)
Anche i dispositivi che utilizziamo nella vita di tutti i giorni possono nascondere delle insidie, che testimoniano a tal proposito una questione interessante relativa all’utilizzo del computer.
Andiamo ad impiegare il computer non soltanto per quello che riguarda il lavoro, ma anche la vita ordinaria. Non si tratta di una questione solo ed esclusivamente di privacy, ma anche di sicurezza, ed è bene capire tutti i dettagli e poi chiaramente valutare come agire.
Per quanto riguarda il computer, come lo smartphone o il tablet, è dotato di microfoni che sono sempre attivi e pronti a rispondere, soprattutto i modelli più recenti che hanno una serie di applicativi aggiuntivi, l’intelligenza artificiale e molto altro. È facile determinare come questi possano in qualche modo ascoltare costantemente le nostre conversazioni. Il problema della pubblicità mirata, di cui si è tanto parlato negli ultimi anni, in realtà non è la questione centrale, quanto piuttosto la raccolta di dati e informazioni personali che diventano così il pericolo più importante. Se le conversazioni vengono costantemente ascoltate affinché i sistemi possano reagire nel momento in cui ci interfacciamo a loro, vuol dire che il microfono è sempre attivo, di conseguenza è in grado di carpire anche quelle informazioni che di fatto non vogliamo comunicare.
Il pericolo dei microfono sempre attivi sul PC
Se è vero che il progresso tecnologico ci ha fatto beneficiare di una serie di implementazioni che sono sicuramente interessanti, è bene capire che ci sono anche dei rischi che dobbiamo andare a gestire. Per farlo, dobbiamo avere consapevolezza di quelli che sono gli strumenti che usiamo nella vita di tutti i giorni, altrimenti diventa sostanzialmente impossibile.
Il pericolo si nasconde anche nelle problematiche tecniche. Può esserci un bug del software che va a compromettere la privacy, un problema per driver che sono corrotti oppure obsoleti, delle impostazioni di sistema che possono risultare errate dando vita a una serie di questioni pericolose, delle funzionalità di ascolto attivo che sono attivate, come ad esempio quella di Google, Siri e molti altri che sono disponibili anche sui computer, oppure semplicemente dei malware che vanno ad insinuarsi all’interno del dispositivo, che di conseguenza possono portare ad un vero e proprio disastro.
La prima cosa da fare, quindi, è andare a disattivare il microfono a livello software, facendolo direttamente dalle impostazioni di sistema. Si può anche optare per utilizzare magari un interruttore hardware, così da avere chiaramente un maggiore controllo, ma questo è consigliato a coloro che hanno un minimo di dimestichezza. Come sempre, è importante controllare sempre le password, fare attenzione ed evitare ogni possibile compromissione del contenuto. Attenzione ai link e agli allegati che vengono aperti. Può risultare un aiuto idoneo l’utilizzo di una VPN, ma la cosa importante è spegnere sempre gli assistenti vocali nel momento in cui non vengono utilizzati e fare attenzione a tutti i permessi che vengono concessi, ad esempio per i device.