Samsung Galaxy S27 Ultra avrà il Polar ID (mistergadget.tech)
Il prossimo top di gamma punta su un nuovo sistema di riconoscimento facciale basato sulla luce polarizzata. E stavolta Apple potrebbe avere un rivale serio.
Il 2027 potrebbe essere l’anno in cui Samsung colmerà finalmente il divario con Apple sul fronte della sicurezza biometrica. Secondo un nuovo leak, il futuro Galaxy S27 Ultra introdurrà una tecnologia di riconoscimento facciale completamente nuova chiamata “Polar ID v1.0”, un sistema progettato per essere tanto rapido quanto sicuro — e per la prima volta, davvero all’altezza del celebre Face ID di Cupertino.
La notizia arriva dal leaker @SPYGO19726, che avrebbe individuato riferimenti a “Polar ID” all’interno del firmware sperimentale del dispositivo. Se confermata, si tratterebbe del più importante upgrade in ambito sicurezza mai realizzato da Samsung su uno smartphone.
Polar ID: la nuova frontiera della biometria
A differenza dell’attuale sistema di sblocco basato sulla fotocamera frontale, Polar ID non utilizza solo un’immagine del volto. Secondo le informazioni trapelate, Samsung avrebbe sviluppato un hardware dedicato capace di emettere luce polarizzata nel vicino infrarosso, rilevando il modo in cui questa viene riflessa dal viso dell’utente.
In pratica, ogni volto produce un pattern di polarizzazione unico, una sorta di “impronta luminosa” impossibile da replicare con foto, video, maschere o modelli 3D. È un principio simile a quello dei sensori biometrici ottici, ma applicato alla geometria facciale con una precisione superiore. Dietro a questa tecnologia ci sarebbe una combinazione di due componenti chiave:
- un sensore ISOCELL Vizion di nuova generazione, sviluppato da Samsung Semiconductor;
- un modulo di sicurezza “BIO-Fusion Core”, pensato per gestire i dati biometrici in modo cifrato e isolato dal resto del sistema operativo.
Sblocco in 180 millisecondi, anche al buio
Il leak suggerisce che Polar ID possa riconoscere il volto in appena 180 ms, indipendentemente dalle condizioni di luce. Il sistema dovrebbe funzionare:
- al buio totale, grazie all’emissione infrarossa;
- sotto la luce diretta del sole;
- persino con occhiali da sole o mascherina.
Un risultato che, se confermato, metterebbe il Galaxy S27 Ultra in diretta concorrenza con iPhone 17 Pro, l’unico smartphone ad oggi dotato di un sistema 3D realmente sicuro per autenticazioni e pagamenti.
E non è solo questione di velocità: Samsung punta ad ottenere la certificazione di sicurezza FIDO L3, quella necessaria per abilitare sblocco biometrico nei pagamenti e nelle app bancarie, qualcosa che le attuali soluzioni Android non possono garantire.
L’eredità dei progetti mai nati
Non è la prima volta che sentiamo parlare di “Polar ID”. Rumor simili erano già circolati ai tempi di Galaxy S25 Ultra e S26 Ultra, ma la tecnologia non si era mai concretizzata, probabilmente perché ancora in fase di test.
La differenza, stavolta, è che il sistema comparirebbe direttamente nel firmware interno di sviluppo, un segnale che il progetto è più avanzato rispetto al passato.
Tuttavia, come sempre con i leak, la cautela è d’obbligo. La fonte stessa ha avuto qualche scivolone in passato, tra cui un benchmark Exynos poi smentito. Non si può quindi escludere che Polar ID resti solo un prototipo destinato a non uscire dai laboratori.
Una corsa (di nuovo) a due
Se arriverà davvero sul mercato, Polar ID rappresenterà la mossa più aggressiva di Samsung nel campo della sicurezza biometrica dopo anni di stallo. Mentre Apple ha perfezionato Face ID fino a integrarlo anche su Mac e iPad, la maggior parte dei produttori Android ha preferito puntare su lettori d’impronte sotto al display, più rapidi ma meno sicuri.
Con l’arrivo di Gemini AI e della nuova One UI 9, Samsung punta a unificare le funzioni biometriche, vocali e comportamentali in un unico sistema adattivo, capace di riconoscere l’utente non solo dal volto ma anche dal modo in cui usa lo smartphone. Polar ID sarebbe quindi il primo tassello di una strategia più ampia, che integra hardware, AI e sicurezza su scala di ecosistema.
Galaxy S27 Ultra: il progetto più ambizioso di sempre
Il Galaxy S27 Ultra è atteso per l’inizio del 2027, con debutto probabile a febbraio nel tradizionale evento Galaxy Unpacked di San Francisco. Oltre a Polar ID, dovrebbe includere il nuovo chip Snapdragon 8 Gen 7 Elite, una fotocamera potenziata con sensore da 250 MP e un pannello AMOLED QHD+ da 144 Hz.
Se tutto andrà come previsto, Polar ID potrebbe essere il punto di svolta per il riconoscimento facciale su Android, chiudendo un capitolo ventennale di rincorsa tecnologica.