HarmonyOS: cosa è e come funziona il sistema operativo Huawei

Luca Viscardi13 Aprile 2023
HarmonyOS: cosa è e come funziona il sistema operativo Huawei

Doveva risultare un flop vista l’assenza dei servizi Google, invece Huawei si rialza dopo le sanzioni e arresta il calo delle vendite degli ultimi anni: il sistema operativo HarmonyOS non delude le aspettative e soddisfa gli utenti. Oggi vi parliamo del secondo sistema operativo maggior concorrente di Android.



Diversamente da quanto si pensa Huawei non ha iniziato a sviluppare un sistema operativo alternativo ad Android a seguito delle sanzioni imposte da Trump nel maggio 2019, ma ben tre anni prima. Noto inizialmente con il nome di Hongmeng Os, Harmony OS è giá distribuito nella sua seconda versione: HarmonyOS 2.

Come abbiamo scritto più volte nelle pagine di MisterGadget.Tech la mancanza dei servizi di Google non è un ostacolo insormontabile o un passaggio indifferente. Dalla “messa al bando” ha però prevalso la percezione di massa di un prodotto penalizzato e le vendite per Huawei sono precipitate: dopo aver rischiato di toccare il vertice in due trimestri consecutivi, andando a fare un vero “corpo a corpo” con Samsung, i dati commerciali sono peggiorati fino a portare Huawei ad uscire dalla top 5.

sistema operativo HarmonyOS

Ma ora cambia tutto, perché il nuovo sistema operativo HarmonyOS 2 apre l’era del riscatto e forse anche quella di un vero cataclisma nel settore della tecnologia. Il sistema operativo HarmonyOS 2 “rischia” di creare un fronte alternativo a Google a cui si rivolgeranno i produttori cinesi per evitare i rischi di una condizione precaria, come quella che Huawei ha vissuto in questi anni.

sistema operativo HarmonyOS
Huawei Mate 40, uno dei primi ad aggiornarsi al sistema operativo HarmonyOS

Su HarmonyOS si possono usare le app per Android?

La risposta che tutti stavano aspettando e che ormai i consumer Huawei più affezionati sanno: Si. Su Harmony OS sono disponibili le app che normalmente sono sugli altri dispositivi. Ricordiamo che il nuovo sistema operativo è comunque basato su vesioni open source Android, perció le comuni app possono ‘girare’ su entrambi i sistemi. Ovviamente le applicazioni scritte pe Harmony avranno prestazioni migliori, ma uno smartphone con HarmonyOS 2 è in grado di mantenere velocità di lettura/scrittura simili a quelle di un telefono appena acquistato anche dopo 36 mesi di utilizzo, anche quando lo spazio di archiviazione disponibile sul device è ridotta. Perciò è l’insieme a fare la differenza.

Cosa cambia in HarmonyOS 2?

Tante le chicche di questo sistema operativo proprio di Huawei: i widget appaiono semplicemente toccando le icone delle app, ad esempio. Inoltre è stato anche creato un carattere dedicato originale, HarmonyOS Sans, per rendere più leggibile la grafica dell’interfaccia.

Il sistema operativo HarmonyOS nasce per essere utilizzato su dispositivi di tipo diverso, facilitando l’interazione tra diverse categorie di prodotto. In questo sistema operativo è possibile coordinare l’uso dei dispositivi attraverso un pannello di controllo che presenta opzioni fruibili in modo trasversale.

Basterà ad esempio trascinare (sul pannello di controllo) un’icona dallo smart screen al telefono per far passare un contenuto multimediale da un dispositivo all’altro.

E’ inoltre possibile utilizzare le app su diversi dispositivi senza installarle su tutti: basterà creare un sistema “Super Device” per poter condividere i contenuti installati e gestirne il controllo su qualunque oggetto collegato.

sistema operativo HarmonyOS

Migliore connessione tra i dispositivi, protezione assoluta della privacy e un’ottimizzazione dei consumi nel far funzionare i processi, per cui la durata della batteria dovrebbe migliorare drasticamente anche per i prodotti già in circolazione.



Potrebbe interessarti anche:



Come aggiornare a HarmonyOS?

Disponibile su tutti i dispositivi Huawei, dai nuovi Huawei P60 series allo smartwatch Huawei GT runner, HarmonyOS ha sostituito sui nuovi smartphone il vecchio robottino verde senza lasciare i nuovi dispositivi senza le tante applicazioni che gli utenti sono abituati ad utilizzare.

Sui modelli più vecchi resta disponibile Android ma è possibile aggiornare il sistema operativo o effettuare un downgrade e tornare alle precedenti versioni. Questo processo conserverà i dati sensibili dell’utente, sia in un verso che nell’altro.


I bestseller della settimana

Registrati alla newsletter e diventa un tech-lover

Grazie!

Grazie! Riceverai una email per la verifica del tuo indirizzo di posta elettronica. Non sarai registrato fino a che non lo avrai confermato. Controlla anche nella cartella Spam.