Prodotti

Il nuovo Nest Hub di Google misura anche il sonno

Arriva oggi la conferma dell’imminente uscita del nuovo Nest Hub di Google che porta moltissime novità, come la capacità di misurare la qualità del sonno.

Ovviamente, a distanza di due anni dal primo modello, ci sono state molte innovazioni anche sul fronte della dotazione tecnica per le funzioni standard.

Cerchiamo di tradurre: lo speaker del nuovo Nest Hub è stato realizzato sull’esperienza maturata con lo smart speaker Nest: diffonde il 50% di bassi in più rispetto al primo modello e ha una potenza musicale superiore.

Ora raggruppa tutti i dispositivi che è in grado di controllare in un unico posto e grazie ai gesti è possibile controllare le funzioni senza la necessità di toccare il display.

In più, se tutto questo non vi facesse già venire voglia di metterlo dentro casa, c’è anche la compatibilità con il nuovo standard radio thread, che permette di controllare in modo semplice i dispositivi dotati di questa tecnologia.

Come già in passato, è possibile accedere direttamente ad alcuni servizi streaming quali Netflix, Disney+ e YouTube.

Le funzioni del nuovo Nest Hub legate al sonno

Il team di sviluppo del nuovo Nest Hub ha raccolto i suggerimenti degli utenti e analizzando i loro comportamenti nel tempo ha appurato che la misurazione del sonno e l’esercizio fisico sono due degli elementi più interessanti nell’uso di tutti i giorni.

Ecco perché è stato messo a punto un nuovo sistema in grado di esercitare il monitoraggio senza la necessità di indossare alcun tipo di dispositivo.

Questa opzione sfrutta il radar a bassa energia chiamato “Soli”, con una funzionalità denominata Motion Sense.

Senza bisogno di videocamere o di prodotti da indossare, il nuovo Nest Hub di Google può analizzare il riposo della persona più vicina al display, tenendo sotto controllo i movimenti e la sua respirazione.

Non solo, perché il sistema messo a punto da Google può rilevare anche quando ci sono colpi di tosse o si russa, così come la variazione delle temperature nel corso della notte.

Al momento del risveglio, il nuovo Nest Hub proporrà un riepilogo delle informazioni, rispondendo alla domanda “Hey, Google! Come ho dormito?”

Inoltre, i dati vengono inoltrati all’applicazione Google Fit e quindi vengono visualizzati su smartphone iOS o Android.

In base ai risultati, verranno dati suggerimenti per ottimizzare il proprio riposo e dormire meglio.

Il monitoraggio è facoltativo e l’analisi dei dati è fatta sul dispositivo, senza condividere alcune informazioni con i server di Google.

Attenzione: il monitoraggio del sonno sarà gratis ma solo fino all’anno prossimo. Presto queste informazioni saranno integrate anche con i dispositivi di Fitbit.

Se non si vuole usare il monitoraggio del sonno, sarà possibile comunque sfruttare alcune funzioni che agevolano il momento in cui ci si addormenta e ci si sveglia.

Il nuovo nest Hub di Google arriva il prossimo 4 maggio al costo di 99,99 euro. Per chi non riuscisse ad aspettare, c’è comunque l’opportunità di acquistare il vecchio modello allo stesso prezzo.

Luca Viscardi

Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.

Pubblicato da
Luca Viscardi

Articoli Recenti

Whatsapp, spunta fuori la nuova modalità segreta: da questo momento puoi nasconderti da chiunque

In questi anni, e anche negli ultimi mesi, WhatsApp è cambiato profondamente, e ce ne…

9 minuti fa

Recensione OPPO Find X8 Ultra: il camera phone che ridefinisce i compromessi

Il mercato degli smartphone ultra-premium si trova oggi in una fase di maturità particolare, dove…

3 ore fa

Messaggio dall’ASL, non farti fregare: così stanno ingannando i pazienti, pericolo enorme per chi lo apre

Molti utenti hanno segnalato di aver ricevuto messaggi particolari da parte dell'ASL di competenza della…

3 ore fa

Reolink presenta Elite Floodlight WiFi: la prima telecamera con AI Video Search

Sicurezza intelligente con visione panoramica 4K e ricerca video per parole chiave. Reolink annuncia il…

4 ore fa

Se hai ordinato qualcosa online preparati: c’è una nuova truffa del pacco che sta circolando in Italia, siamo tutti in pericolo

La truffa del pacco in consegna riprende un vecchio sistema che veniva utilizzato qualche anno…

5 ore fa

Gmail sotto attacco, con la “Doppia autenticazione” sei finito: altro che sicurezza, dici addio ai tuoi dati

Un nuovo, pesante attacco sta interessando Gmail e, di conseguenza, tutti coloro che hanno un…

7 ore fa