Impressioni Apple iPhone 12, il giorno dopo. - MisterGadget.Tech

13 thoughts on “Impressioni Apple iPhone 12, il giorno dopo.

  1. Assolutamente d’accordo. iPhone (per me) rimane inarrivabile in quanto a facilitĂ  d’uso unito a potenzialitĂ  enormi.

  2. Io ho appena cambiato l’ XR con un SE 2, dirai che sono pazzo, ma dopo una settimana di test “downgrade” a touchid e dimensioni generali da tasca con un iphone6 resuscitato, non ci ho pensato 2 volte.. sblocco anche con la mascherina, lo uso con una mano e sinceramente non mi manca minimamente la dimensione del display. Il 12 mini mi starebbe perfetto, ma sono in repulsione al faceid. Oggi ho smanettato col galaxy a20 di mia moglie, sembravo una scimmia col tablet..

  3. Buongiorno Mister Gadget, la leggo sempre con piacere e le faccio i complimenti per il suo lavoro.
    Voglio tuttavia fare un po’ la voce “fuori dal coro”, pura mantenendo la massima obiettivitĂ .
    Concordo con i discorsi relativi a modello mini (una manna da imitare, a patto di mantenere una autonomia dignitosa) e 5g, ad ora pressochè inutile (figuriamoci un anno fa), il plus che da è prettamente legato ai servizi correlati, lontani anni luce nel nostro paese e comunque ancora ben lungi dall’essere operativi anche nei Paesi piĂą all’avanguardia, l’avere il 5g solo per fare speedtest mirabolanti non serve a nulla: su smartphone dai 40Mbit in download in su non cambia nulla all’atto pratico, diverso su computer fisso, per lavori di nicchia o cloud gaming.
    Ci sta anche il discorso relativo ai caricabatterie: ne abbiamo tanti. Occorre però considerare che manmano che gli anni passeranno occorrerĂ  comprarli online (quelli che abbiamo si romperanno o magari li perderemo…) e li ci potrĂ  essere qualche magagna: su Amazon i caricabatterie sono di differneti qualitĂ , un utente poco esperto potrebbe comprare robaccia che finirĂ  per danneggiare le batterie dei device, i caricabatterie in dotazione sono invece garanzia di qualitĂ , l’utente medio alla lunga sarĂ  penalizzato da questa scelta. Aggiungo che i caricabatteria con ricarica lenta sono sempre piĂą merce rara online, un peccato per chi non vuole che la fast charge deteriori anzitempo la propria unitĂ  e si trova ad essere “obbligato” ad adottarla…
    Non concordo invece sul definire il refresh rate una novitĂ  apprezzabile da pochi, tempo fa da Mediaworld feci provare S20 alla mia compagna con e senza i 120Hz abilitati, l’effetto wow è stato immediato e stiamo parlando di una persona totalmente a digiuno a livello tecnologico: il bello piace ed i refresh rate alti sono belli ed apprezzabili da tutti.
    Riguardo alle funzioni avanzate legate alla potenza dei nuovi SOC, e parlo anche dei SOC android…. siamo veramente all raschio del fondo del barile. Fai l’esempio dell’editing video 4K HDR e non lo fai a caso: è praticamente l’unica funzione in cui la potenza di questi nuovi processori sia apprezzabile.
    Stiamo ormai parlando di funzioni per utilizzi che stanno piĂą a nicchia della nicchia, non parlaimo neanche del PRO RAW… una funzione che forse userĂ  lo 0.3% dell’utenza.
    Purtroppo la realtà è che ormai questo è un settore ultrasaturo a livello di funzioni utili.
    Ormai ciò che viene inserito è roba che la quasi totalitĂ  dell’utenza troverĂ  inutile e non userĂ  mai, probabilmente nemmeno saprĂ  mai dell’esistenza ne sentirĂ  mai il bisogno di saperlo.
    Non è dunque giusto parlare di mancanza di innovazione ma lo è assolutamente parlare di mancanza di reale e utile innovazione.
    Poi venderanno a palate, come sempre, ma ormai siamo alla frutta, parlo avviamente del settore smartphone, un articolo oggettivemente sempre meno interessante.

    1. Grazie per la valutazione pacata e molto interessante, che condivido in toto.
      Sul fatto che in questo momento l’innovazione si sia fermata, o abbia rallentato, sono d’accordo.
      Ho anche la convinzione che in realtà la vera innovazione arriverà da ciò che faremo con gli smartphone grazie a ciò che cambierà intorno a loro.
      I telefoni, da parte loro, sono così potenti che chiedere di piĂą non avrebbe quasi senso…

  4. Prof Viscardi,
    così ti chiamerò d’ora in poi perchè la tua analisi è effettivamente perfetta da un punto di vista socio-economico.
    Credo che tu abbia centrato in pieno la politica di Apple che non è per l’effetto wow (samsung fold) ma è di una concretezza imbattibile.
    Apple ha creato un mondo al limite della perfezione dove convivono dal nonnetto che salva in cloud le foto del nipote e se le ritrova dopo 4 anni quando cambia Iphone al videomaker che dal telefono al mac spazia liberamente sfruttando il 100% delle funzionalitĂ  di una piattaforma quasi unica nel suo genere.
    Obbiettivamente Apple sta vendendo oggetti sempre piĂą perfetti che però restano perfettibili in modo tale da poter alzare l’asticella anno dopo anno.
    Iphone 12 pro max potrebbe magari diventare una macchina da lavoro per piccoli youtuber che crescono o per socialmediamanager o per influencer ed a Cupertino hanno capito dove alzare l’asticella e dove il mercato sta spingendo.
    Credo che il parallelismo con Tesla sia più che azzeccato, Apple crea la cosa che in un mercato economico è fondamentale, ovvero il bisogno.
    Le macchine elettriche alla fine le faranno tutti ma non saranno mai una Tesla, così come la telefonia, l’iconicitĂ  della mela, attualmente, non ce l ha nessuno.
    Questo non significa che non vi siano terminali altrettanto validi o migliori in senso soggettivo, ma nessuno attualmente ha un valore di percezione paritetico ad un oggetto Apple.

    Un caro saluto

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